INIZIATIVE | 08/07/2014 | 12:50 Il calendario degli eventi di Bormio non sarebbe completo senza il famoso e rinomato Mapei Day/Re Stelvio. La competizione, giunta alla sua decima edizione, è unica nel suo genere: ai blocchi di partenza si ritrovano corridori, amanti dello skiroll e ciclisti (professionisti e semplici appassionati) tutti pronti per affrontare la mitica salita. Quest’anno l’appuntamento per determinare chi sarà lo scalatore più veloce – il Re dello Stelvio – è fissato per domenica 13 luglio.
Una lunga e coloratissima fila di sportivi appassionati che risale lungo i quaranta tornanti del Passo dello Stelvio, accompagnata dai "Vai!", "Allez!" e "Hoppauf!" del pubblico: questo è il Mapei Day/Re Stelvio a Bormio, uno spettacolo da vedere, oltre che una competizione. Anche quest’anno più di 3.500 partecipanti raggiungeranno la “Magnifica Terra” per battere il loro record personale su una delle più leggendarie salite della storia del ciclismo.
Come per le edizioni precedenti, il Mapei Day sarà composto da sei gare. La salita di 1.533 metri potrà essere affrontata a piedi, in bicicletta o con gli skiroll: questa combinazione di tre discipline rende la gara unica nel suo genere e offre agli atleti la possibilità di scegliere con quale arma affrontare e conquistare la vetta. Data la popolarità della gara e l’alto numero di partecipanti, la salita da Bormio al Passo dello Stelvio sarà chiusa ai veicoli motorizzati e dedicata solo a chi partecipa alla manifestazione.
I primi a partire saranno gli amanti degli sci stretti anche d’estate che, con i loro skiroll, affronteranno la salita; a seguire i podisti, che si cimenteranno nella mezza maratona ufficiale Fidal, e gli appassionati della corsa non competitiva. Infine, i quaranta tornanti accoglieranno i ciclisti: saranno divisi in due gruppi, ovvero i professionisti – che cercheranno di vincere la 30ma edizione della “Re Stelvio” – e gli amatori, che potranno pedalare nello splendido scenario del Parco Nazionale dello Stelvio e, allo stesso tempo, competere nella corsa dedicata ad Aldo Sassi. Il tempo da battere è quello di Damiano Lenzi, vincitore della passata edizione: lo scialpinista di Domodossola aveva raggiunto agilmente la vetta in un’ora e 4 minuti, con una velocità media di 19,4 chilometri all’ora.
Tuttavia, questa non è una tappa del Giro d'Italia, non tutti sentono la competizione o sono alla ricerca della vittoria: come vuole lo spirito olimpico, per molti l’importante è semplicemente partecipare. La maggior parte degli atleti, infatti, preferisce vivere un’esperienza indimenticabile con i propri compagni “di salita” dimenticandosi di tempi e classifica, godendosi piuttosto il magnifico panorama alpino e magari facendo una sosta in uno dei punti di ristoro. In entrambi i casi, sia che si pedali con la voglia di vincere sia che si partecipi per mettersi in gioco misurando le proprie capacità, la sensazione di aver conquistato uno dei passi più alti delle Alpi vale più del record della gara. Non importa se uno sia un atleta o un semplice appassionato: un servizio navetta gratuito attende tutti i partecipanti al traguardo e li riporta comodamente a Bormio, in tempo per la cerimonia di premiazione.
Un concerto per pianoforte: ma le musiche sono quelle dello sport. Una tragedia di Shakespeare: ma con atleti del tennistavolo. Una lettura scenica: ma con cronache di gesti atletici e rimbalzi, o con cronache di gesti olimpici. E film: ma...
Da un piccolo Paese ai piedi del Monviso a Kigali 2025, con “scalo” nel Principato monegasco, rappresentato sul palco delle premiazioni dal Principe Alberto. La prova odierna degli Elite uomini vedrà Guido Possetto al volante dell’ammiraglia, al seguito di quel...
Matteo Malucelli è venuto al Tour Langkawi per vincere e alla prima occasione disponibile ha messo a segno il colpo vincente. In Malesia è una specie di superstar, l’anno scorso il pubblico e gli organizzatori si sono letteralmente innamorati del...
La trasferta malese di Matteo Malucelli (Xsd Astana) è iniziata nel miglior modo possibile, l'atleta romagnolo ha infatti letteralmente dominato lo sprint d'apertura del Tour de Langkawi. Era uno degli atleti più attesi ed ha saputo rispettare tutti i favori...
Un comunicato del Gs Emilia che ricorda l'appuntamento con le due gare in programma sabato 4 ottobre 2025 - il Giro dell’Emilia Granarolo e il Giro dell’Emilia BCC Felsinea Donne Elite - rivela la novità dell'ultimo momento: la Israel Premier...
Andrea Cantoni ha messo la sua firna sulla 65a edizoione della Coppa Meesapica, andata in scena a Ceglie Messapica sulla distanza di 146, 4 km. Il portacolori della Mg K Vis ha anticipato sul traguardo Davide Quadriglia della Biesse Carrera...
Magdeleine VALLIERES. 10 e lode. La campionessa del mondo che non ti aspetti. La underdog che stravolge lo spartito iridato, che confonde le carte, che ne nasconde alcune per mostrarne delle altre. Corsa folle, alla faccia del mondiale duro e...
Il Mondiale spesso si trasforma nella gara più imprevedibile di tutte e in Africa, la corsa iridata ha visto vincere la canadese Magdeleine Vallières. La ventiquattrenne, nel World Tour corre con la EF Educational Oatly e a Kigali, ha battuto...
Alessio Magagnotti torna a colpire. Il trentino della Autozai Contri, due volte iridato ai campionati mondiali su pista, ha vinto la 86sima edizione della Coppa San Vito per juniores che si è svolta a San Vito al Tagliamento in provincia...
Una bella sorpresa Vallieres, 24 anni canadese originaria di Rouyn-Noranda e residente a Sherbrooke città del Canada localizzata nell'estremo sud della provincia del Québec, vicino alla frontiera degli Stati Uniti. La nuova campionessa del mondo corre per la EF Education...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.