ALE' CIPOLLINI. Al GiroRosa per colorarlo di yellowfluo
DONNE | 03/07/2014 | 19:25 Sarà lo splendido scenario della Reggia di Caserta, in notturna, ad assegnare la prima maglia di leader del Giro Rosa 2014. Partirà da qui, da questo splendido angolo di Campania, la 25° edizione del Giro d'Italia femminile, l'appuntamento più atteso del calendario italiano ed uno dei più duri ed affascinanti del panorama internazionale. Sulle strade del Bel Paese, dal 4 al 13 luglio, si daranno battaglie le più forti cicliste del Mondo.
“Non ci sono dubbi” – conferma il Direttore Sportivo della Alé – Cipollini – Galassia Luisiana Pegoraro - “Questo è l'appuntamento più atteso della nostra stagione e siamo decise ad onorarlo al meglio. Lo scorso anno ci siamo tolte belle soddisfazioni e penso che siamo riuscite a regalare grandi emozioni; quest'anno vogliamo ripeterci e se possibile fare ancora meglio, andando a caccia anche di una vittoria di tappa”.
Se la maglia rosa è il sogno di tutte e le maglie di altro colore un traguardo molto ambito, al quale le #yellowfluo non possono che puntare, la vittoria di tappa resta il primo obiettivo da centrare, sul quale costruire tutto il resto; un obiettivo sfuggito di un soffio lo scorso anno, quando comunque il team #yellowfluo riuscì a chiudere con il secondo posto in classifica generale e la maglia blu sulle spalle di Tatiana Guderzo. La ciclista di Marostica sarà al via anche di questa edizione. Insieme a lei, a difendere i colori della Alé – Cipollini – Galassia, ci saranno le ruote veloci di Shelley Olds, Marta Tagliaferro e Barbara Guarischi, l'esperienza di Elena Berlato, Malgorzata Jasinska e Ane Santesteban Gonzalez e il nuovo arrivo Carla Ryan, su cui il team pone la propria fiducia per essere protagonista ance nelle tappe più difficili.
Ad attendere, oltre 950km da percorrere in 10 giorni, senza sosta, senza alcuna pausa, lungo gran parte dello Stivale: partenza il 4 luglio da Caserta con la crono individuale su un percorso di 2km; arrivo il 13 luglio in un luogo molto significativo per chi ama il ciclismo, Madonna del Ghisallo.
Ormai ci siamo, il momento tanto atteso sta per arrivare: da domani la parola passa alla strada.
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