TRICOLORE. NIBALI CAMPIONE D'ITALIA. LIVE

PROFESSIONISTI | 28/06/2014 | 09:37
Buongiorno amici e ben ritrovati dalla Val di Non. Siamo pronti a raccontarvi in diretta il campionato italiano 2014 che, come lo scorso anno, si svolge sulle strade del Trentino. I chilometri da percorrere sono 220,5 su un percorso che ricalca in gran parte quello del tradizionale Trofeo Melinda, anche se il finale è cambiato ed è meno impegnaivo, almeno sulla carta.

9.45 Il primo corridore ad arrivare al foglio firma è Giovanni Visconti, accompagnato da tutta la famiglia. Il siciliano della Movistar punta dichiaratamente a conquistare il quarto titolo italiano.

9.50 Sono Stefano Bertolotti e Paolo Mutton a raccontare al pubblico la corsa, sono le voci ufficiali del campionato italiano.

10.00 C'è davvero tanta gente alla partenza e ci sono tanti vip, a cominciare dal commissario tecnico Davide Cassani e dal direttore del Giro Mauro Vegni.

10.04 Tutti i membri dello staff del Gs Melinda indossano una maglia gialla con la fotografia di Marco Brentari, il papà della corsa. In sua memoria sarà osservato un minuto di silenzio prima del via.

10.05 Per studiare la lista ufficiale dei partenti CLICCA QUI.

10.12 Al villaggio di partenza incontriamo il nostro mitico Giuseppe Figini con Vito Mulazzani, il regulateur, con tanto di spalla sinistra infortunata.

10.15 Un buongiorno a Giancarlo Ferretti, a Marino Vigna e al presidente dell'ACCPI Christian Salvato.

10.18 Ecco al foglio firma la Meridiana seguita da Antonio Nibali e la sua Marchiol.

10.22 Adesso i corridori stanno arrivando in massa e la tensione pregara comincia a crescere. Il via verrà dato alle 10.45.

10.25 Come lo scorso anno, partenza da Malè e traguardo finale a Fondo. Il cielo è nuvoloso ma per il momento non sembra esserci una imminente minaccia di pioggia.

10.35 Comincia a formarsi lo schieramento di partenza, si vanno ultimando convenevoli e saluti anche tra i corridori e comincia ad aumentare la concentrazione: tra pochi minuti parte il 23° Trofeo Melinda - Memorial Marco Brentari.

10.36 Una sola battuta da parte di Vincenzo Nibali: «Corro per vincere, anche se non sarà facile». Ma sono in tanti, oggi, a pensare in grande e bisogna rendere merito al ct Davide Cassani che, con il suo impegno, è riuscito a riportare al campionato italiano i corridori più forti del nostro ciclismo.

10.45 In pochi minuti, allineamento completato: come annunciato, viene osservato un minuto di silenzio in memoria di Marco Brentari, il grande papà del Trofeo Melinda, recentemente scomparso.

10.48 Un lungo applauso accompagna la conclusione del minuto di silenzo. Tra poco la carovana si metterà in movimento e lascerà Piazza Regina Elena, nel cuore di Malè.

10.50 Ultime impressioni prima del via: Trentin scherza, Santaromita un po' meno, Nizzolo è preoccupato per la sua spalla. Attenzione proprio a Trentin, può essere una delle grandi sorprese della corsa insieme a Marco Marcato.

10.55 Viene dato il via ufficiale, sono 124 i corridori che si sono schierati alla partenza.

10.56 Il primo attacco porta la firma di Omar Bertazzo (Androni Venezuela) e Fabio Chinello (Area Zero).

10.58 Sui due rientra Matteo Belli della Nankang Fondriest.

11.05 Gruppo che pedala a forte andatura e riprende i tre attaccanti.

11.06 Nuovo scatto, escono in sette in avanscoperta.

11.09 Anche questo tentativo viene annullato e il gruppo torna compatto. 

11.10 Da segnalare che per l'appuntamento odierno i ragazzi della Area Zero hanno sfoggiato un inedito casco tricolore.

11.12 Scattano in quattro: sono Testi (Androni), Giorni (Area Zero), Franzoi (Marchiol) e Gozzi (Nankang).

11.13 Alle loro spalle esce anche Malaguti della Vini Fantini.

11.15 Ancora due ingressi nella fuga: sono Cecchinel (Neri Sottoli) e Forconi (Nankang).

11.18 Il gruppo finalmente si è rialzato e il vantaggio dei sette sale rapidamente a due minuti al km 13.

11.20 L'ottimo David Evangelista, che cura l'ufficio stampa della corsa, ci informa che tra un'ora è previsto l'arrivo della pioggia. Noi speriamo che il tempo ci faccia una sorpresa...

11.21 Al km 18 il vantaggio dei sette battistrada sale a 3'50".

11.25 Percorsi altri tre chilometri e il vantaggio si dilata: 5'25" per i sette battistrada.

11.31 Km 24, 5'36" il vantaggio dei sette uomini che ricordiamo sono Testi della Androni Venezuela, Giorni della Area Zero, Franzoi della Marchiol, Gozzi e Forconi della Nankang Fondriest, Malaguti della Vini Fantini Nippo De Rosa e Cecchinel della Neri Sottoli Alé.

11.35 Mentre la Cannondale fa il ritmo in testa al gruppo, notiamo come la Bardiani Csf oggi abbia deciso di correre da "grande", ruolo che le assegnano i favori del pronostico: nessun uomo in fuga, tutti uniti nel lavorare per i capitani.

11.39 Radiocorsa segnala una caduta del giovane Valerio Conti della Lampre Merida. Il laziale è subito ripartito e rientra in gruppo.

11.41
Sotto la spinta degli uomini Cannondale, il gruppo aumenta la propria andatura e il distacco dai battistrada cala: 4'26" al km 26. L'impressione è che non si voglia lasciare troppo margine ai sette attaccanti, anche perché se davvero arriverà la pioggia la situazione potrebbe complicarsi ulteriormente.

11.46 Cala ulteriormente il vantaggio: 4'07". Ritiro di Adriano Malori, che come ci aveva anticipato punta alla crono di domani.

11.55 Il vantaggio dei battistrada sale a 4'30".

11.57 La media della prima ora di corsa è di 37,300 km/h.

12.14 Prosegue l'azione dei sette al comando.

12.30 Inizia a piovere sulla corsa.

12.47 Il gap dopo 70 km di gara è di 5'05".

12.55 Media dopo due ore di corsa: 37, 350 km/h.

13.06 A Nanno il ritardo del gruppo dai sette attaccanti è di 5'20".

13.09 Questo l'ordine di passaggio al TV di Nanno: 1° Enrico Franzoi (Marchiol), 2° Silvio Giorni (Area Zero), 3° Giorgio Cecchinel (Neri Sottoli).

13.13 Si sale verso Cles con l'Astana a dettare il ritmo. 85 km percorsi.

13.18 Il vantaggio dei battistrada scende a 4'25".

13.25 Non cambia la situazione in corsa, mentre sul tracciato è iniziata la sfida tra i vari fans club. 

13.26 Il più attivo, soprattutto a sfamare addetti ai lavori e appassionati, è quello di Alan Marangoni. I cappelletti di Cotignola sono imbattibili...

13.29 Silvio Giorni (Area Zero) si aggiudica il secondo TV di giornata a Nanno davanti a Nicola Testi (Androni Venezuela) ed Enrico Franzoi (Marchiol).

13.30 In rimonta il gruppo, i battistrada conservano 4'02" di margine.

13.36 Problema tecnico per Michele Scarponi (Astana), subito assistito dall'ammiraglia.

13.40 100 km percorsi.

13.42 Gli uomini di Astana e Cannondale accelerano in testa al gruppo, il vantaggio dei battistrada cala ancora: 3'20".

13.46 Grande contributo di Jacopo Guarnieri e Alessandro Vanotti in testa al gruppo. I due corridori dell'Astana lavorano per Vincenzo Nibali.

13.51 Passaggi al terzo TV di Nanno: 1° Silvio Giorni (Area Zero), 2° Enrico Franzoi (Marchiol), 3° Nicola Testi (Androni-Venezuela).

13.54 Il gruppo transita al TV con 3' di ritardo dalla testa della corsa.

13.55 La media della corsa dopo 3 ore dal via è di 38,100 km/h.

14.00 All'ingresso di Cles, 115 km, la fuga ha riguadagnato terreno: 4'03".

14.09 I corridori sono ora lanciati verso Fondo dove inizierà il circuito conclusivo da ripetere tre volte.

14.16 Dopo 120 km di gara il ritardo del gruppo è di 4'27" dai 7 battistrada.

14.22 Passaggio al traguardo volante di Cloz, "Ristorante Al Molin": 1° Silvio Giorni (Area Zero), 2° Nicola Testi (Androni), 3° Alessandro Malaguti (Fantini-Nippo). 

14.25 Il ritardo del gruppo è di 2'57", a dettare il ritmo sempre l'Astana.

14.37 1° passaggio in località Fondo, valido come GPM: 1° Nicola Testi (Androni), 2° Enrico Franzoi (Marchiol), 3° Silvio Giorni (Area Zero). 

14.40 Il gruppo, tirato dall'Astana, segue a 2'30" quando mancano 86 km al traguardo.

14.45 I battistrada conservano 2'15" sul gruppo, ma hanno proprio poche possibilità di arrivare al traguardo. Cominciano a scarseggiare energie e collaborazione.


14.49 Sulla linea del traguardo ad applaudire i corridori scorgiamo numerose mogli, dalla signora Rachele Nibali con la piccola Emma Vittoria a Chiara Santaromita.


14.50 Quando mancano 79 km al traguardo, cala ancora il vantaggio dei battistrada, 1'52".

14.54 1'30" per i fuggitivi in località Romallo. Segnalati in difficoltà, tra i battistrada, Alessandro Malaguti (Fantini-Nippo) e Giacomo Forconi (Nankang-Fondriest).

14.57 Restano al comando Gozzi (Nankang) e Cecchinel (Neri Sottoli). 

14.58 Hanno perso contatto gli altri battistrada, mentre dal gruppo principale sono usciti in avanscoperta Agnoli e Gasparotto (Astana), Alessandro De Marchi e Moreno Moser (Cannondale).

15.03 I due battistrada hanno guadagnato 40" su Testi (Androni) e Franzoi (Marchiol), mentre il gruppo nel frattempo ha riassorbito i contrattaccanti e segue a un minuto.

15.08 In prossimità del secondo passaggio a Fondo, il vantaggio di Gozzi e Cecchinel è di 32" sul gruppo che si sta frazionando.

15.10 Soltanto 29 corridori fanno parte del gruppo inseguitore guidato da Valerio Agnoli dell'Astana. Segnalato in difficoltà Ivan Basso (Cannondale).

15.12 Il tre volte Campione Italiano Giovanni Visconti (Movistar) fa parte di un secondo gruppo inseguitore che segue a 50" dalla testa della corsa.

15.15 Nel frattempo Cecchinel (Neri Sottoli) è rimasto solo in testa alla gara. L'ex compagno di fuga Gozzi (Nankang) si è rialzato e verrà presto riassorbito dal primo gruppo inseguitore.

15.18 Giorgio Cecchinel passa sotto il traguardo tutto solo, ma il gruppo lo ha nel mirino. 2 giri, 56 km, alla conclusione.

15.20 Raggiunto il combattivo Cecchinel, inizia la vera bagarre.

15.23 Continui scatti in testa al primo gruppo, molto attivi i corridori di AG2R e Cannondale.

15.25 Allunga un gruppetto con Francesco Gavazzi (Astana), Matteo Montaguti (AG2R) e Luca Dodi (Lampre-Merida).

15.26 Gruppo di nuovo compatto. Sempre nascosti i Bardiani CSF.

15.30 Ci provano ora Elia Viviani (Cannondale), Matteo Montaguti (AG2R-La Mondiale), Gianluca Brambilla (Omega Pharma) e Ricardo Pichetta (Team Idea). 

15.32 20" per il quartetto al comando sul gruppo.

15.33 Pichetta perde le ruote degli altri tre battistrada.

15.34 Allunga Michele Scarponi, che si riporta sui primi.

15.36 Viviani si sfila per aiutare De Marchi, anche lui si inserisce nel gruppetto di testa.

15.38 Escono dal gruppo anche il campione uscente Ivan Santaromita e Gianfranco Zilioli.

15.40 Al comando ricapitolando troviamo: Elia Viviani, Alessandro De Marchi (Cannondale), Matteo Montaguti (AG2R-La Mondiale), Gianluca Brambilla (Omega Pharma), Michele Scarponi (Astana), Gianfranco Zilioli (Androni) e Ivan Santaromita (Orica) con 20" sul gruppo.

15.43 Il gruppo è condotto dai ragazzi della Bardiani CSF.

15.50. Attacco da dietro di Vincenzo Nibali, francobollato da Matteo Rabottini.

15. 55. Nibali, Rabottini, Pozzovivo e Formolo rientrano sul gruppetto di testa di Scarponi.

15.56. Forcing impressionante in testa al gruppo di Michele Scarponi, che sprigiona energia da ogni poro. Restano al comando sei corridori: Scarponi, Nibali, Pozzovivo, Formolo, Rabottini e Ivan Santaromita. 

16.00. Trentin e Oss guidano l'inseguimento a tutta: sempre 15 secondo il distacco dei 10 inseguitori, mentre a 24 secondi un terzo gruppetto.

16.02 Matteo Trentin tutto solo cerca di rientrare sui battistrada. Zilioli, Caruso, De Marchi, Montaguti, Capecchi, Visconti, Oss e Bennati stanno rientrando.

16.07 Ricongiungimento. Ora al comando ci sono 17 atleti., siamo a 18 chilometri dal traguardo.

16.10 Nibali attacca in discesa, lo seguono Formolo e Santaromita. E dietro arriva ancora Trentin.

16.12 Dietro i battistrada è Capecchi a tirare per il suo capitano Visconti.

16.15 Il grande lavoro di Capecchi premia e i battistrada tornano tutti insieme.

16.17 Il ritmo di Scarponi mette in difficoltà Bennati, Trentin e De Marchi.

16.18 Attacca Visconti, lo seguono Nibali e Formolo. Su di loro si riporta Pozzovivo.

16.19 Nibali rilancia e Visconti fatica a tenere la sua ruota. 11 km al traguardo e continui capovolgimenti di corsa.

16.19 Attacco di Rabottini in contropiede. Ma Nibali lo riprende rapidamente e chiude il buco.

16.20 Sono rimasti in 11 davanti ai -10. Ed è Scarponi che tira. Alla sua ruota Nibali, Formolo, Caruso, Rabottini, Finetto, Pozzovivo, Puccio, Capecchi, Visconti e Oss.

16.23 Davvero eccellente il lavoro di Michele Scarponi, il marchigiano sta tirando ormai da tre chilometri senza cambi e semza cali di andatura.

16.25 Clamorosa l'assenza di uomini Bardiani Csf nel gruppetto che va a giocarsi il tricolore. Anche la Lampre Merida è tagliata fuori.

16.26 Nibali dà le ultime istruzioni a Scarponi: ai -3 la strada comincerà a salire.

16.27 Cinque chilometri al traguardo. Impressiona Formolo che non ha mai mollato la ruota di Vincenzo Nibali.

16.28 Quattro chilometri, sempre Scarponi in prima posizione.

16.31 Comincia la salita. Accelera Rabottini. Rientrano Nibali e Formolo, poi Pozzovivo trascina gli altri.

16.32 Puccio e Finetto faticano, Santaromita scatta.

16.33 Nibali forcing, scava il buco. Formolo reagisce e va a prenderlo. Nibali accelera ancora, Formolo sta dando tutto.

16.34 Se la giocano Nibali e Formolo.

Ultimo chilometro con Nibali che accelera e Formolo che reagisce e gli dà il cambio.

Ora è Formolo che si alza sui pedali. Pozzovivo cerca di rientrare. 300 metri!

NIBALI CAMPIONE D'ITALIA. Straordinario secondo posto per Davide Formolo, terza piazza per Rabottini!

Vincenzo Nibali andrà al Tour con la maglia di campione d'Italia, lacrime per il siciliano! Nibali tricolore al Tour come Gianni Bugno nel 1991.

Applausi grandi anche per Davide Formolo, neoprofessionista che ha corso come un veterano e ha impressionato per tenuta fisica e condizione.

da Malè, Giulia De Maio

ORDINE D'ARRIVO

1° Nibali
2° Formolo
3° Rabottini
4° Visconti
5° Caruso
6° Oss
7° Pozzovivo
8° Puccio
9° Finetto
10° Santaromita



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COMMENTI
Ragazzi boni! All'arrivo c'è l'antidoping!
28 giugno 2014 14:35 Bobogri
Magari ci fosse anche ai traguardi volanti.......! :-)

Attenzione alle continental
28 giugno 2014 15:20 Paolo53
Ragazzi delle continental fate i bravi che all'arrivo ci sono gli Chaperon, siamo stanchi di altri scandali, quello di Ulissi speriamo sia anche l ultimo di una stagione ancora lunga e vertiginosa...

Che Campionato Italiano!!
28 giugno 2014 16:49 teos
A mio modesto parere il più bello degli ultimi 4-5 anni.. Sono contentissimo per Vincenzo, il cui pianto a fine gara dimostra quanto avesse bisogno di questa importante vittoria per arrivare con meno tensione al Tour. Bravissimo anche Formolo, un motore pazzesco il suo.. Ad ogni modo, bellissimo vedere la nostra principale speranza al Tour in tricolore. Complimenti anche a tutti gli altri piazzati che hanno animato la corsa (Scarponi, Oss, Trentin..), in particolar modo agli Scinto Boys, che oggi hanno corso come avrebbero decisamente dovuto al Giro.

Spettacolo!!!
28 giugno 2014 18:43 alex69
Condivido in pieno tutto quello che detto teos, corsa movimentata e incerta fino al traguardo.
Contento per Nibali che andrà al tour ancora più forte e motivato e lo sarei stato anche per il baby Formolo di cui il compianto Daniele Tortoli avrebbe scommesso su di lui a occhi chiusi.
Unica delusione i Bardiani boys, ragazzi protagonisti assoluti nelle ultime gare e totalmente assenti oggi, però non sapendo i motivi non posso giudicare.

28 giugno 2014 19:11 sonoqua
Ma paolo... Ulissi è wt non continental.
Cosa c'entrano le continental. Faresti meglio a stare zitto

Parlate di meno per favore...
29 giugno 2014 01:33 pickett
Cari corridori,con tutti gli scandali che hanno investito il ciclismo,quando arrivate all'ultimo km pensate a pedalare,anziché parlottare tra voi,perchè gli appassionati sono meno stupidi di quanto crediate,e magari alla fine si stufano...Comunque Nibali,al Tour,non finisce tra i primi dieci.

Pickett
29 giugno 2014 09:43 fedaia66
guarda le cose con un po' piu'di serenita'..si son parlati,e allora? Formolo ha tentato 3 volte di staccare Nibali dopo l'ultimo km.lo vedeva anche un cieco chi era il piu' forte.per favore.dai...

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