ROMANDIA, Basso e Moser guidano la Cannondale

PROFESSIONISTI | 28/04/2014 | 19:06
Domani, martedì 29 aprile, la Cannondale Pro Cycling sarà al via della prima tappa del Tour de Romandie, 14ma prova del calendario UCI World Tour. Il team schiererà otto uomini per affrontare le sei tappe con l'ambizione di una realizzare una prestazione importante. Per alcuni corridori la corsa sarà anche un passaggio obbligato per finalizzare la preparazione in vista del Giro d'Italia.
 
Ivan Basso, Moreno Moser e Damiano Caruso correranno in Romandia dopo l'esperienza al Giro del Trentino. Oscar Gatto torna in gruppo dopo le classiche del pavè e un periodo di riposo, così come Paolo Longo Borghini. Matej Mohoric e Jean-Marc Marino arrivano invece all'appuntamento dopo il trittico delle Ardenne. Completa la formazione il colombiano Josè Sarmiento.
 
"I miei occhi sono fissi sul Giro d'Italia" ha detto Basso "e ogni corsa è un passo avanti verso l'obiettivo. I risultati al Trentino non sono stati quelli aspettati, ma non sono scoraggiato. So di aver lavorato duro e in Romandia sono motivato a dare il cento per cento".
 
"Dal momento in cui ho debuttato in Australia ho corso con l'obiettivo di fare ciò che è nelle mie possibilità per imparare" ha detto Mohoric, il corridore più giovane del circuito World Tour. "Al Tour de Romandie le mie ambizioni non cambieranno. E' una corsa adatta alle mie caratteristiche, specialmente per il tipo di salite. Acquisire esperienza può rivelarsi importante per il futuro. Il mio ruolo ora però è quello di aiuto ai compagni. Sarò felice se i miei sforzi saranno utili per le ambizioni della squadra. Il prologo e la crono finale saranno due prove interessanti: voglio farli al massimo e vedere come va".
 
Mario Scirea e Gilles Pauchard saranno i direttori sportivi incaricati di guidare la squadra.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ed eccoci pronti per assistere ad un nuovo scontro frontale tra gli scalatori e ii pretendenti alla vittoria finale: la tappa numero 7 del Giro Next Gen è la Bra - Prato Nevoso di 163 km ed pè la frazione...


L'Union Cycliste Internationale (UCI) desidera fornire ulteriori chiarimenti sulle recenti modifiche al suo Regolamento in materia di progettazione delle attrezzature, che sono state annunciate a seguito delle decisioni prese in questo settore dal suo Comitato di Gestione (vedi comunicato stampa...


È un Trofeo Città di Brescia grandi firme quello che si corre martedì 1° luglio sul circuito della circonvallazione interna di Brescia con partenza e arrivo al Colle Cidneo all’ombra della Torre Mirabella. Tra i 177 iscritti figurano infatti alcuni...


Si conclude domani in Belgio la settimana dedicata ai festeggiamenti per Eddy Merckx, che lo scorso 17 giugno ha compiuto 80 anni. Tanto si è detto su questo straordinario campione e tanto ancora si può dire, ma ci sono aspetti...


Dušan Rajović firma un’altra grande prestazione e si conferma campione nazionale a cronometro per la quinta volta in carriera. Sui 30 chilometri del percorso, resi ancora più impegnativi dal grande caldo, il corridore della Solution Tech Vini Fantini ha saputo...


Saranno quattro gli atleti del team ECOTEK che parteciperanno ai prossimi Campionati Italiani in Friuli-Venezia-Giulia con le maglie delle rispettive selezioni regionali. Infatti Enrico Andrea Balliana, Thomas Martinelli, Gabriele Peluso e Tommaso Salogni sono stati convocati per partecipare ad uno...


 Ethan Hayter ha messo la sua firma sulla terza tappa del Baloise Belgium Tour, una cronometro di nove chilometri disputata tra le località di Tessenderlo e Ham. Il 26enne britannico ha pedalato a 55 Km/h di media fermando il cronometro...


E' stato un finale al cardiopalmo per la sesta tappa del Tour de Suisse, una vera e propria sfida tra gruppo e fuga iniziata addirittura sin dai primi chilometri. Niente da fare però per i fuggitivi di giornata, nella corsa...


Nicholas Prodhomme mette a segno il colpo del ko nella terza tappa della Route d'Occitanie, la "tappa regina" che ha portato il gruppo da Pujaudran a Luz Ardiden dopo 173, 8 km con il Tourmalet e la salita finale nel...


Dopo due anni di digiuno, l'Italia torna a far festa al Giro Next Gen. È Filippo Agostinacchio (Biesse-Carrera-Premac) a spezzare la maledizione, dopo un frazione tutta all'attacco che lo ha visto arrivare in solitaria grazie a un assolo di circa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024