Tutto pronto per il Trofeo Rancilio

DILETTANTI | 26/03/2014 | 08:25
Solo 5 giorni ci separano dal “via” ufficiale del 31° Trofeo Antonietto Rancilio e in casa GS Rancilio tutta la macchina organizzativa è da tempo a pieno regime.

“Dopo la bagnatissima quanto ottima edizione 2013 – dice il presidente Mario Bonissi – ci siamo convinti che il nuovo tracciato, che non tocca più il centro abitato di Parabiago, funziona alla perfezione e abbiamo quindi deciso di riproporlo anche per il 2014. Ci dispiace enormemente che la cittadinanza non potrà più assistere ai passaggi della carovana nel centro abitato; abbiamo mantenuto però fisso l’elemento che da sempre caratterizza il trofeo Rancilio e cioè la partenza e arrivo presso la sede della Rancilio Group a Villastanza di Parabiago”.

Scorrendo l’elenco degli iscritti, i numeri risaltano come sempre: 22 team per un totale di 170 atleti saranno ai nastri di partenza il prossimo 30 marzo.

Rimescolato il parterre degli atleti di punta, dopo il passaggio al professionismo di alcune delle figure più importanti dello scorso biennio, sono però numerosi i team che caleranno a Parabiago con le intenzioni più serie.
Ancora presente il team Colpack, che ha l’obiettivo del 3° successo consecutivo (2012 Ruffoni e 2013 Marcelli) portando Luca Pacioni a cui manca ancora il primo sigillo stagionale, dopo il 2° posto a Belricetto.
Non da meno il team Viris-Maserati-Sisal, che al trofeo Rancilio ha solo sfiorato la vittoria nel 2003 quando Vinoni fu infilzato da un più lesto Mattia Gavazzi; Jakub MareczKo (1° a Melzo, 2° a Pianzano e S. Bernardino) rappresenta la carta sicura, da giocare per un arrivo in volata; non da meno Giorgio Bocchiola, oggi 3° a Ceresara.
Altra ruota da tener d’occhio sarà Michele Zanon (team Event-Soullimit-Cyberteam), già 1° a S. Michele di Piave in apertura di stagione.
Ormai di casa sulle strade parabiaghesi, i ragazzi in maglia Named-Ferroli, schierano Alberto Cornelio, 3° a Melzo, così come volto noto del trofeo Rancilio il team Gavardo-Tecmor con Luca Muffolini, 3° a Botticino.
In casa M.I. Impianti-Remer-Guerciotti si punta su Riccardo Terruzzi, un giovane velocista che si è messo ben in evidenza tra gli juniores, che sarà guidato da un uomo che ha esperienza da vendere quale è Mirko Nosotti.

Sul versante straniero, si presti attenzione alla Nazionale Australiana che ha allestito una squadra con due stelle di assoluto prim’ordine, Caleb Ewan, 4° al mondiale strada e 7 vittorie nel 2013 e Campbell Flakemore, 4° al mondiale crono 2013

Il trofeo Rancilio ci ha però insegnato che non solo i velocisti potrebbero essere protagonisti, quindi sguardo attento su chi potrebbe giocare una tattica differente: tra tutti svetta sicuramente Luca Sterbini, uomo della Pala-Fenice di patron Tironi, che ha fatto sua la Firenze-Empoli dopo una fuga solitaria di 130 km!
Non da meno altri team che ci  hanno abituato ad azioni con l’uomo giusto; tra questi sicuramente l’Overall Cycling Team, che ha in Thierry Moret la carta esperta da giocare, così come il team General Store-Bottoli (che ha comunque un velocista di calibro, qual è Michael Bresciani, 2° oggi a Ceresara) e il nuovo team Cipollini-Alè-Rime

Ovviamente presenti i due “enfant du pais” Omar e Mattia Saronni, scudieri della Pregnana-Scout, società che ha partecipato a tutte le edizioni della gara di Villastanza; torna sulle strade di casa anche Nicolò Basciu, “emigrato” da tempo alla Fiorenzo Magni-Boltiere ma cresciuto tra le file giovanili della Biringhello di Rho, città a pochi km da Parabiago.

Tutte le premesse ci sono quindi per attendersi una manifestazione di alto livello, come ormai da tradizione per questa gara che, con l’edizione 2014, apre il 3° decennio di vita.

comunicato stampa
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Al Giro ritroviamo un vecchio amico, Fabian Cancellara, oggi proprietario e manager della Tudor Pro Cycling team, formazione svizzera che affronta il primo grande Giro della sua storia. «Questo Giro rappresenta per noi un nuovo passo nel cammino che stiamo...


Parte il Giro d’Italia numero 107 e oggi a Venaria Reale è presente anche il Presidente della Lega Ciclismo Professionistico, Roberto Pella, Palla sua prima uscita ufficiale dopo le elezioni che lo hanno visto vincitore lo scorso 29 aprile a...


Nel giorno della partenza del Giro d'Italia, il mondo del ciclismo è in lutto per la scomparsa di Imerio Massignan. Nato nel 1937 in provincia di Vicenza ma residente in provincia di Alessandria, Massignan è stato professionista dal 1959 al...


Silvia Persico conquista il successo nel Grand Prix du Morbihan Femmes e la seconda vittoria in poche ore per la UAE Team ADQ che ieri aveva gioito con Gasparrini nella Classique Morbihan. Al termine dei 95 chilometri di gara di...


Il Velo Club Mendrisio Immoprogramm festeggia la vittoria di Diego Casagrande al Giro di Berna dilettanti. Il corridore di Alfredo Maranesi allo sprint supera il compagno di fuga Christoph Janssen con il quale si sono avvantaggi dal gruppo nelle fasi...


Il Giro d'Italia non è solo corsa, ma moltissime sono le iniziative collaterali che vengono proposte a Torino e nella città metropolitana in occasione della Grande Partenza. Una delle più interessanti è sicuramente il Business Forum Made in Italy, un...


A poche ore dal via del Giro d'Italia, arriva un importante attestato di fiducia per Antonio Tiberi, la grande speranza del ciclismo italiano per le corse a tappe più prestigiose. Il corridore laziale ha infatti prolungatio il proprio contratto con...


L'edizione numero 107 del Giro d'Italia parte subito con una scossa: la Venaria Reale - Torino è tappa breve, 140 km, ma molto mossa. Dopo una fase iniziale pianeggiante di circa 45 km, prima di entrare nel circuito finale di...


Oggi il Giro d’Italia partirà dal Piemonte. Torino, Oropa, Fossano, poi la Liguria e via. Finale a Roma. La maglia rosa non è stata 2024 ancora assegnata e già impazzano i rumors per l’edizione 2025. A metà marzo, durante la...


Nei suoi piani, oggi avrebbe dovuto essere a Torino, puntando magari a conquistare la prima maglia rosa. Invece si deve accontentare di pedalare - badate bene, non allenarsi - nel suo Belgio, di continuare la riabilitazione e di cominciare a...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi