ASTANA. Il battesimo della Nibali-band. LIVE

PROFESSIONISTI | 08/01/2014 | 10:53
Comincia oggi ufficialmente la stagione della Astana: ad aprire il 2014 è la presentazione ufficiale che si svolge nell'incantevole scenario di Villa Fenaroli a Rezzato, in provincia di Brescia. Prima dell'inizio, nonostante la temperatura non certo primaverile, tutti in maglietta e calzoncini per le foto ufficiali: prima i ragazzi del Team WorldTour, poi quelli della formazione Continental e infine le ragazze della Astana BePink.

Proprio mentre si stanno ultimando gli scatti, ecco l'arrivo del presidente federale Renato di Rocco che saluta un divertito Stefano Zanini con una battuta: «Ciao ct».

In sala, come detto, ci sono anche le ragazze della BePink: la società di Walter Zini entra ufficialmente a far parte della galassia Astana.

Presenta Barbara Pedrotti e... finalmente si comincia! Si parte con un video dedicato alle imprese della Astana e alla realtà della formazione ciclistica: tutte le autorità kazake sono schierare in prima fila e la presentazione viene trasmessa in diretta dalla tv del paese asiatico. Il primo ad intervenire è proprio il vicepresidente della federazione kazaka, Darkhan Amanovich Kaletaev: «Oggi presentiamo tre squadre, il nostro brand cresce ancora e tutto il Kazakhstan crede e punta forte sul ciclismo. Con campioni come Vinokourov e Nibali possiamo andare incontro ad un futuro ancora migliore. Grazie al fondamentale contributo di sponsor come Samruk, possiamo continuare la nostra avventura. Avanti, Astana!».

La presentazione si apre con il Team Continental Astana, la cui maglia viene mostrata da due modelle. Spiega il team manager Dimitri Sedun: «Il progetto è arrivato alla sua terza stagione, abbiamo raggiunto risultati importanti in tutti i continenti, compreso il titolo mondiale conquistato due anni fa da Andrey Lutsenko. In questa stagione, con una squadra molto giovane, cercheremo di ripeterci sullo stesso livello, con l'obiettivo di far crescere i ragazzi kazaki e far bene nelle gare più importanti del calendario, vale a dire Giro d'Italia under'26, Tour de l'Avenir e campionato del mondo».

Tocca ora alla formazione femminile, per illustrare la quale il microfono passa a Zoulfia Zabirova e Walter Zini. «È un progetto che parte da lontano - spiega l'ex campionessa mondiale - che ha come obiettivo la crescita delle ragazze kazake. L'ossatura della squadra rimane italiana con atlete come Algisi, Covrig, Maltese, Stricker, Cantele, Arzuffi, Valsecchi, Frapporti, Schweizer, Muccioli, Zorzi, Amialiusik. Accanto a loro, agli ordini del direttore sportivo Sigrid Corneo, ci saranno anche ragazze kazake che in questo momento sono in patria ad allenarsi e che potranno così affacciarsi alla ribalta del grande ciclismo e proseguire nel loro cammino di formazione».
Viene presentata anche la nuova maglia del team, azzurra e molto simile a quella della formazione professionistica.

La parola passa ora a Michel Payne, strategical advisor di Astana, un Presidential Club del quale fanno parte 10 sport, tra i quali il ciclismo. «L'obiettivo di questo progetto - spiega Payne che ha lavorato in passato per il Cio e con Ecclestone, padre padrone della Formula 1 - è quello di far crescere tutto lo sport in Kazakhstan e di portare il nostro paese ad essere tra i più forti del mondo. Auguro ai corridori delle formazioni Astana di riuscire ad essere protagonisti di una grande stagione e di regalarci ancora tante tante soddisfazioni».

Ed eccoci ai professionisti. Un filmato ripercorre tutti i successi della stagione e poi comincia la presentazione dei corridori partendo da Agnoli e Aru per concludere con Vincenzo Nibali: tutti in abito nero con cravatta, tutti elegantissimi.

Il primo a prendere la parola è il giovane Lutsenko: «Lo scorso anno ho fatto il mio esordio nella massima categoria, non è stato facile ma ho accumulato tanta esperienza che sicuramente mi tornerà utile in questa stagione per ottenere risultati importanti. Colgo l'occasione per ringraziare sponsor e dirigenti e per augurare a tutti un buon anno».

Maxim Iglinskiy guarda al bicchiere mezzo pieno: «Nel 2013 abbiamo raccolto 30 secondi posti, sarebbe bello che nel 2014 si trasformassero tutti in vittorie...».

Ed ecco Vincenzo Nibali: «Buongiorno a tutti. Oggi siamo qui per la presentazione, ma la nostra stagione è già cominciata con il lungo ritiro di Calpe dove abbiamo testato i nuovi materiali e lavorato molto bene. Ora siamo pronti per cominciare e abbiamo tutti le valige pronte: chi per l'Argentina come me e chi per l'Australia. I miei rivali? Non temo nessuno in particolare, ma l'ultima Vuelta ci insegna che non bisogna mai sottovalutare alcun avversario, che non bisogna mai abbassare la guardia. L'obiettivo principale, lo confermo, sarà il Tour».

Sfilata dei tecnici con la novità di Paolo Slongo e parola ad Alexandre Vinokourov che, nonostante la diretta in Kazakistan, inizia a parlare in italiano: «Grazie a tutti per essere intervenuti, grazie ai ragazzi e allo staff che hanno preparato nel modo migliore questa stagione. Speriamo di riuscire, tutti insieme, a fare ancora meglio di quel che abbiamo fatto finora. Sapete già quali sono i nostri obiettivi, ringrazio tutti gli sponsor e i partner tecnici che ci affiancano a cominciare da Specialized che ci segue per le due formazioni maschili e che ci auguriamo di avere con noi dal 2015 anche per la formazione femminile. Buon anno e buona stagione a tutti».

Con le parole del grande "Vino" cala il sipario sulla presentazione della Astana, ora tocca alle tv, poi sarà tempo di partire per raggiungere l'altro emisfero del mondo: la stagione 2014 sta davvero per cominciare!

da Rezzato, Giulia De Maio
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