Arzuffi: lotterò fino alla fine per la maglia rosa

CICLOCROSS | 14/12/2013 | 09:31
“Sono contenta dei risultati che sto ottenendo, spero di riuscire a migliorare sempre di più. Lo scorso fine settimana è stata eccezionale perchè ho vinto la tappa di Rossano Veneto e sono arrivata seconda in volata il giorno dopo a Faè di Oderzo; mi sento molto bene e continuerò a lottare fino alla fine per la conquista della maglia rosa”.
Con queste parole Alice Maria Arzuffi, maglia rosa al Giro d'Italia Ciclocross, parla della propria prima parte di stagione vissuta sugli sterrati ai microfoni della trasmissione di Elleradio "Ultimo Chilometro".

L'amore per il ciclocross è nato grazie "grazie alla Fiorin, la squadra nella quale militavo prima di passare alla Selle Italia Guerciotti, perchè è una formazione che permette ai corridori di cimentarsi in tutte le discipline, tant’è vero che ho provato anche la mountain bike. Sono stata trascinata in questo mondo e grazie ai buoni risultati che ho ottenuto ho deciso di continuare".

La Arzuffi, bronzo agli Europei Under 23, è leader del Giro d'Italia Ciclocross nonostante un paio di tappe non siano andate proprio bene: "A Silvelle il mio direttore sportivo mi ha rimproverato perchè ho sbagliato a gestire la gara, mi sono messa a tirare quando avevo la Lechner alla mia ruota mentre avrei potuto fare il contrario. Sono comunque contenta del secondo posto alle spalle di Eva perchè il percorso era asciutto e quindi non si addiceva del tutto alle mie caratteristiche. Anche nella tappa precedente, a Brugherio, la sfortuna è stata dalla mia parte perchè ho rotto due volte la bici e nel finale ho dovuto fare lo sprint a piedi. Domenica scorsa a Rossano Veneto però è andato tutto benissimo, ho vinto in rimonta e sono davvero felice".

Riguardo la stagione su strada con la maglia della BePink, la Arzuffi ha affermato: "Sono molto contenta di essere passata a metà stagione alla BePink, mi ha dato la possibilità di fare due corse a tappe oltre ad alcune gare di un giorno. Sono felice di tutti perchè sono persone molto disponibili. Quest’anno è stato particolare perchè avendo fatto la maturità non ero al top della forma nella stagione su strada, ma quest’anno sarà diverso e spero di poter far bene anche lì”.
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