Con McLaren Nibali, Cav e Contador vanno veloci

PROFESSIONISTI | 05/12/2013 | 08:54
Vincenzo Nibali, Alberto Contador e Mark Cavendish hanno visitato oggi la sede della McLaren a Woking, in Gran Bretagna, dove la Specialized perfezione le biciclette dei team Astana, Saxo-Tinkoff e Omega Pharma-Quick Step.Quella che è iniziata come una semplice collaborazione per creare la bicicletta più veloce e aerodinamica possibile si è evoluta in una relazione stabile e duratura che sta cambiando il modo in cui le biciclette vengono studiate e create.
Le tecnologie applicate di Specialized e McLaren hanno lavorato insieme negli ultimi 4 anni, sfruttando le reciproche conoscenze per trasformare un’industria. I risultati ottenuti avranno un impatto su entrambi i prodotti e sul modo in cui il ciclismo, nel suo complesso, è concepito.
“Siamo partiti cercando di rispondere alla domanda: Comodo è davvero più veloce?” spiega Sam Pickman, Test Lab Manager di Specialized. “Una volta che abbiamo iniziato a cercare la risposta a questa domanda abbiamo capito che avevamo bisogno di sviluppare un modello in grado di analizzare l’intero sistema-ciclista.”

David Belo, un ingegnere di simulazione di McLaren Applied Technologies, ha lavorato fianco a fianco con Specialized per aiutare a creare una rivoluzionaria evoluzione nell’analisi applicata al ciclismo.
“In McLaren abbiamo la possibilità di analizzare praticamente ogni minimo contributo alla performance della macchina,” ha spiegato Belo, “dal vento e alle condizioni climatiche fino a quanto può ridurre la penetrazione aerodinamica del veicolo uno strato di 50 grammi di vernice.”

Servono gli strumenti giusti per affrontare un problema. Nel caso della bicicletta, gli strumenti non erano all’altezza e così Specialized insieme alla McLaren hanno deciso di crearli. I due team hanno passato gli ultimi 2 anni lavorando affiancati per sviluppare una simulazione computerizzata che può studiare approfonditamente le dinamiche del sistema bicicletta/atleta.
Il risultato è un programma di simulazione completa che può testare e analizzare la rigidità della bicicletta, la massa di ciclista e mezzo, le proprietà dei copertoni, la posizione del rider, l’altimetria del percorso, le condizioni del vento, la superficie del tracciato e praticamente ogni altra cosa che può influenzare la performance ciclistica. Questo tipo di analisi finora non esisteva all’interno dell’industria del ciclo e andrà a cambiare il modo in cui sono considerate le biciclette, nello specifico il modo in cui gli atleti interagiscono con il mezzo.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
C’è il frammento di una campana devastata durante il disastro del Vajont, nel 1963, donata dal parroco di Longarone, don Augusto Antoniol. C’è una campanella donata da Luigi Agnolin, l’arbitro, nel 1986, alla Comunità Arcobaleno di Feltre. C’è una campana...


Maeva Squiban è stata la grande scoperta del Tour de Fance Femmes, la giovane transalpina è andata a segno per due giorni consecutivi rivelando al mondo il suo talento e diventando automaticamente una delle atlete più attese anche della prossima...


Nel ciclismo dei fenomeni Paolo Bettini starebbe benissimo. Olimpionico 2004, due volte iridato, e poi vincitore di Sanremo, due Liegi e due Lombardia, e poi il Campionato di Zurigo, la Classica di Amburgo e quella di San Sebastian, e la...


Nel giorno di Santo Stefano, dal numero di tuttoBICI di dicembre vi proponiano una nuova raffica di dubbi che ci ha sottoposto il nostro Angelo Costa. Il Giro salirà al Corno alle Scale perchéa - è un arrivo in quotab...


Non è forse tra i nomi che si ricordano per primi quando si rievoca il grande ciclismo italiano degli anni Novanta e Duemila, ma una decina di vittorie da professioniste e un Mondiale Juniores, oltre a tante preziose pedalate per...


La Milano-Reggio è stata una gara per dilettanti sbocciata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e scomparsa nel 2002. La società a cui si deve la sua nascita è il Velo Club Reggio alla fine degli anni Quaranta. Tra i...


La tradizionale puntata speciale natalizia di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di Bilancio del 2025, di appuntamenti per il nuovo anno,  di grande ciclismo in Abruzzo e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini,...


Oggi, nel giorno di Natale, ci ha lasciati Adalgisio Bevilacqua, detto Totò, nato a Pescara il 27 febbraio 1932.Abruzzese autentico, uomo tosto e determinato, ha dedicato gran parte della sua vita al ciclismo, legando il proprio nome e la propria passione...


Remco Evenepoel attraverso un’intervista a Sporza ha voluto fare gli auguri di Natale ai suoi tifosi, lasciando intendere che già il prossimo anno proverà a vincere il Tour de France. Proprio così, il belga nella sua intervista natalizia, senza indugi...


Non chiedetegli regali, ma fuochi d'artificio. Giulio Pellizzari dice di non essere portato per gli acquisti da mettere sotto l'albero eppure si sta allenando come si deve quindi potrebbe in automatico donare presto al ciclismo italiano gioie preziose. Al primo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024