Alla Sc Cotignolese il "Premio Sicurezza"

PREMI | 06/11/2013 | 15:00
Il G.S. Progetti Scorta è lieto di annunciare che, per l’anno 2013, il “Premio Sicurezza” sarà assegnato alla S.C. Cotignolese, per i meriti organizzativi delle proprie competizioni e per aver saputo promuovere la realizzazione di un ottimo circuito protetto per l’avviamento al ciclismo.
La consegna del Premio, Medaglia del Presidente della Repubblica, avverrà in occasione della 22ª edizione de “Il Giorno della Scorta, in programma il 15 dicembre, a Cotignola (RA), presso la sala del Consiglio comunale. A ritirare il Premio sarà l’attuale presidente Gian Domenico Marangoni.

Dalla brochure di presentazione della manifestazione, ecco un breve profilo della società vincitrice del premio.
S.C. COTIGNOLESE, passione, volontà, esempio
Vincitrice del Premio Sicurezza 2013

La Società Ciclistica Cotignolese nasce nel 1959, sotto la guida del Cavaliere Amleto Pagani, come espressione di una passione ciclistica mai sopita nel tempo e come risposta alle esigenze di una città che doveva ritrovare se stessa per uscire dal grigiore e dalle sofferenze di una guerra che aveva distrutto completamente l’83% delle abilitazioni.
Per circa un decennio tutti gli abitanti, compresi i bambini, dovettero dimenticare tutto ciò che riguardava il divertimento ed applicarsi, con grande fatica e sofferenza, alla riconquista di una propria identità fisica, psicologica e sociale.
Lo spirito che spinse i fondatori della S.C.Cotignolese e che ancora oggi, a distanza di mezzo secolo, anima chi guida e collabora, fu quello di poter essere di supporto alla crescita dei ragazzi che attraverso lo sport assaporassero, in un primo momento la gioia del gioco e successivamente anche quello della competizione vera e propria. Il lavoro di gruppo, serviva a favorire l’integrazione e forgiare il carattere, una “squadra” dove tutti erano partecipi senza eccessi verso i più talentuosi.
Una società che da sempre si è spesa per i ragazzi e le ragazze dai 7 ai 18 anni, allestendo annualmente squadre dai Giovanissimi agli Juniores, dedicando gran parte del proprio impegno anche all’attività organizzativa, per eventi regionali e nazionali. Evento di risalto il Trofeo “Michele Gordini”, una classica del calendario Juniores, dal 1970 puntualmente riproposta in onore del grande concittadino ciclista.
Una Società che pone una attenzione particolare e costante ai temi della sicurezza, in cooperazione con le Scuole e l’Amministrazione Comunale per l’insegnamento ai ragazzi del codice della strada e, in collaborazione con la FCI, per la preparazione e la formazione dei ragazzi dediti all’attività agonistica su strada.
Sicurezza sempre, un motto che vede la Società Cotignolese grande protagonista nello spingere la propria Amministrazione locale verso la realizzazione, nel 2010, di uno dei più bei circuiti protetti che l’Italia possa vantare, in un parco ricco di attrazioni e teatro di numerose manifestazioni, oasi di serenità per genitori e figli aspiranti ciclisti. Un parco intitolato alla figura di Sandro Pertini, il Presidente che più di altri, nel secondo dopo guerra, ha saputo coniugare il valore delle istituzioni e del confronto politico,  con l’onestà intellettuale, la saggezza e il disinteresse personale.
Una società a “tutto tondo” che, nel tempo, ha conseguito risultati sportivi di assoluto prestigio, con la conquista di quattordici titoli italiani (strada e pista), decine di titoli regionali, diverse maglie azzurre con vittorie importanti di livello mondiale (Gianni Patuelli  pista e Davide Taroni strada ) e tre atleti passati al professionismo: Cristian Gasperoni, Bosi Raffaele e Alan Marangoni.
La Cotignolese, in questi oltre cinquant’anni, ha dato fiducia e sicurezza a coloro che l’hanno vissuta come atleti ed a coloro che l’hanno gestita.
Un pensiero doveroso ai suoi presidenti: Amleto Pagani per vent’anni, Fabio Calgarini per nove anni e Paolo Montesi per 22 anni, fino a quando, dal 2010, diventa presidente il “deus ex machina” di questa bellissima storia di ciclismo, Gian Domenico Marangoni.
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