Damiano Tommasi: «Nel calcio bisogna fare molto di più»

DOPING | 13/10/2013 | 14:53
«I controlli antidoping nel calcio sono numerosi, però forse non sono fatti nel momento giusto. Forse andrebbero approfonditi». Lo ha detto Damiano Tommasi, presidente dell'Associazione italiana calciatori, durante la serata dedicata a «Sport e doping» nell'ambito di Bergamoscienza. «Ricordo le positività al nandrolone - ha continuato Tommasi - secondo me sono stati scoperti solo i più sprovveduti».
Poi un accenno a Zeman e alla sua crociata antidoping. «Quando vedeva squadre che lavoravano la metà delle sue e correvano il doppio si faceva qualche domanda».

Secondo Tommasi il problema è soprattutto etico. «Se un atleta è integro non corre il rischio di cadere in un errore che può cancellare in pochi attimi i sacrifici di una carriera. Bisogna accettare di essere se stessi e non andare oltre i propri limiti». Qualche responsabilità, secondo Tommasi, ce l'hanno anche i media. «Bisogna avere il coraggio di demolire certi miti costruiti su illusioni. Invece si continua a decantare le gesta di campioni che tali non erano, soprattutto nel ciclismo».

Il giornalista Massimiliano Castellani, che dalle pagine di Avvenire ha condotto numerose inchieste sulle morti sospette di ex calciatori e ha scritto «Palla avvelenata» con Fabrizio Calzia, ha inoltre sottolineato: «C'è la volontà di oscurare il problema. Non è provato che il calcio provochi la Sla, però i dati dicono che tra i giocatori c'è un'incidenza della malattia venti volte superiore al resto della popolazione".
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Pogacar doveva essere e Pogacar è stato: tappa e maglia. Così in attesa di parlare con Mario Cipollini per vedere a chi dare la zampata di tappa (un’idea io l’avrei, vediamo se il capitano sarà d’accordo), è meglio fare due...


Dice Beppe Conti dal palco Rai: “Non commettiamo l'errore clamoroso di dire Giro finito”. Caro Beppe, c'è sempre un cretino che commette certi errori clamorosi. Eccomi qui, pronto a commettere l'errore clamoroso. Giro finito. Però voglio essere ancora più preciso:...


Soddisfazione dell’associazione partigiani per l’impresa di Pogacar nell’attesa tappa di Oropa: in fondo lo sloveno si è esibito in un’inedita versione di ‘A Biella, ciao’. La Rai comunica che il foglio scritto a biro col nome Fabretti, apparsa sabato dietro...


Il “vecchio” Alexander Kristoff colpisce ancora. Il trentaseienne campione della Uno-X Mobility ha messo la sua firma sulla Elfstedenrunde Brugge. Nella corsa belga, Kristoff ha regolato allo sprint un plotoncino di nove corridori con il belga Jarno Van de Paar (Lotto...


Il cinquantasettesimo Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi incorona JAkub Mareczko. L’atleta della Corratec Vini Fantini si è imposto sul traguardo di Viale Po a Cremona con uno sprint imperioso, deciso negli ultimi metri con Simone Buda (Solme Olmo) ed Alessio...


Il sigillo del campione, più forte della sfortuna. Tadej Pogacar mette la firma sulla seconda tappa del Giro d'Italia, rimedia ad una foratura con annessa scivolata, attacca a 4 km dalla conclusione e arriva tutto solo ad Oropa per la...


Volata di forza di Arnaud De Lie nel Tro-Bro Leon, da Le Carpont Plouguin a Lannilis do 203 chilometri, che si è svolto sulle strade di Francia. Il belga della Lotto Dstny, al bis stagionale dopo la Famenne Classic, ha...


Con la vittoria di Joseph Pidcock, fratello di Thomas, nella quinta e ultima tappa, da Pamiers a Saint-Girons, si è chiusa la 46sima edizione della Ronde de L'Isard di classe 2.2 che ha visto il trionfo finale dell'olandese Darren Van...


Una Vuelta Femenina che per l'intera settimana ha visto brillare soprattutto i colori d'Olanda, d'Oltralpe e d'Oltreoceano, è appena terminata con un'ottava tappa breve (90 chilometri) ma non di certo una passerella: due salite nei dintorni di Madrid, compresa quella...


Finale tutto della Zalf Euromobil Desirèe Fior nella decima edizione del Memorial Daniele Tortoli sulla strade del Valdarno a ricordare un indimenticabile direttore sportivo del ciclismo. Ha vinto Simone Raccani che è riuscito a sganciarsi dal gruppo di testa giungendo...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi