TOUR DE FRANCE | 04/07/2013 | 17:43 Daryl Impey entra in punta di piedi nella storia del Tour de France. Nato a Johannesburg il 6 dicembre 1984, il corridore della Orica-GreenEDGE è il primo corridore africano della storia ad indossare la maglia gialla. Passato professionista nel 2008 con la Barloworld, nel 2009 ha ottenuto la vittoria nel Giro di Turchia anche se sul traguardo dell’ultima tappa è stato vittima di un incidente terribile, quando Theo Bos lo prese letteralmente per la maglia scaraventamndolo a terra e causando fratture tali che lo costrinsero ad essere alimentato a liquidi per oltre sei settimane. Nel 2010 è passato alla RadioShack, mentre l'anno avrebbe dovuto passare all’australiana Pegasus che poi non è mai nata: si è accasato poi alla MTN-Qhubeka e quindi alla NetApp. Proprio nel 2011 si aggiudica il titolo nazionale a cronometro, successo ripetuto anche quest’anno. Per lui finora in carriera 14 successi. Nel 2012 si trasferisce tra le file del neonato team australiano GreenEDGE. Con questa squadra coglie i primi successi in gare World Tour, vince infatti due tappe alla Vuelta al País Vasco, una nel 2012 e una nel 2013. Sempre nel 2012 partecipa per la prima volta al Tour de France, cogliendo alcuni piazzamenti in volata; è anche al via nella prova in linea dei Giochi olimpici di Londra, unico rappresentante del Sudafrica. «è una sensazione incredibile, un momento bello per me e bello per il Sudafrica. Un grazie alla mia famiglia e un grazie a tutti coloro che stanno godedno con me questo momento. Sapevo di poter riuscire ad indossare questa maglia e penso che anche Simon sia contento per me. Tutti insieme abbiamo lavorato per questa maglia, stiamo vivendo una corsa fantastica» ha detto la nuova maglia gialla subito dopo aver indossato il simbolo del primato.
Messi alle spalle i podi del Mugello e il tris di vittorie a Casalecchio di Reno, il modenese Ale Colnago Team si appresta ad un fine settimana che vedrà impegnati in gara 6 atleti, per gli altri componenti della squadra...
Mattia Gaffuri ce l'ha fatta e sbarca nel WorldTour: nelle prossime due stagioni vestirà la maglia del Team Picnic PostNL. In arrivo anche il francese Henri-Francois Haquin che indosserà la maglia a due strisce per il 2026. Gaffuri si è...
Il Ciclismo Giovanile è il libro scritto dal dott. Davide Marceca di cui è anche autore. Racconta di piccoli atleti, dei loro sogni, del loro entusiasmo, di gioie e delusioni, di cadute e di riprese, di educazione sportiva e non...
Arriva il passaggio al professionismo con la maglia della MBH Bank Ballan CSB Colpack anche per Christian Bagatin, potente passista di Orino, in provincia di Varese, nato il 14 giugno 2002. Ragazzo solare ed espansivo, è anche ideatore del podcast Fuori dal...
Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e sostenibilità, conferma la concretezza di Prologo per quanto riguarda la sostenibilità....
“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission, ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere una sola missione, ovvero domare le competizioni più dure e veloci...
In salita attaccava, scattava, staccava. In salita voleva, valeva, volava. In salita era libero, leggero, forse felice. In salita era a suo agio, a suo modo, a sua immagine e somiglianza. In salita era in sella o sui pedali, a...
Con 7 vittorie, 14 podi e 19 top ten quella appena andata in archivio è stata, in puri termini di rendimento, la peggior stagione di Jasper Philipsen dal 2020 a questa parte. Erano cinque anni, infatti, che il velocista...
Dal 18 al 23 novembre torna in scena la Sei Giorni di Gand, conosciuta in tutto il mondo con il nome di Lotto Z6sdaagse Vlaanderen-Gent, una gara che oltre all’aspetto agonistico, conserva tutta la tradizione e il significato del ciclismo...
«Tra giardinaggio, casa e bambine, sono più impegnato ora che durante la stagione». Tranquillo e sereno, Davide Cimolai non sembra certo un corridore senza contratto per la stagione 2026. Anche perché quel contratto, in realtà, non lo sta nemmeno cercando....
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.