Nibali prende il volo, Di Luca corre per sé

I VOTI DEL DIRETTORE | 10/05/2013 | 19:53
di Pier Augusto Stagi .

Adam HANSEN. 9. Per la prima volta arriva la fuga. Ma soprattutto arriva lui che, nonostante sia un canguro, non salta per aria e fila via veloce e leggero come una gazzella. Domani è il suo compleanno: si porta avanti. Anche con i regali.

Benat INTXAUSTI. 7. Corsa da grande regolarista: è sempre lì. E anche oggi non si fa sorprendere. Puntuale all’appuntamento con la storia. Dopo giorni tristi e bui (la morte di Tondo, lui era presente) un po’ di rosa.

Emanuele SELLA. 7. Virtualmente rosa, realmente protagonista oggi e in questo inizio di Giro. Lotta come un leone, aggiudicandosi due Gpm di giornata. Resta al comando con Hansen e sogna di finire una giornata di grande lavoro a braccia alzate, invece la finisce a gambe per aria.

Luca SCINTO. 3. Vuole spaccare il mondo, ma alla fine fa solo la figura dello spaccone. Nel dopocorsa si lascia andare a qualche tweet: è lui stesso che oggi si dà il voto. «Alla mia squadra e al ds @scintoluca tre tutti in pagella e abbiamo sbagliato due volte». Anche tre.

Danilo DI LUCA. 5. Arriva terzo, più con la testa che con le gambe. Si muove quando ormai la corsa è decisa. Nella volata porta via 8” di abbuono a Mauro Santambrogio (voto 6), che questa sera poteva essere terzo nella generale a soli 5” dalla maglia rosa come Nibali. Dettagli, direte voi. Particolari, dico io, che potrebbero significare più semplicemente una cosa: Danilo corre per la Vini Fantini, ma non per la squadra.   

Vincenzo NIBALI.  7. Ci prova, con coraggio e un pizzico di incoscienza. Ci prova, per guadagnare qualcosa sul rivale britannico, anche se ha alle proprie calcagna sia il canadese che l’australiano. Giornata che è tutto un volo. Vola per tre volte. Due in bicicletta, poi in elicottero. Subito in albergo per recuperare in tutta tranquillità, sognando di volare anche domani: a cronometro.

Enrico BATTAGLIN. 9. In una tappa durissima, in una giornata durissima, in una corsa durissima, arriva alla fine e vince una volata di testa fatta con assoluta autorità tutta in testa. Arriva secondo, ma per noi è come se avesse vinto. Ha testa e gambe.

Bradley WIGGINS. 5. Troppo facile massacrarlo, togliergli la pelle, metterlo sul banco degli imputati. Certo, in discesa va giù come un Leonardo Sierra qualunque: a spazzaneve. Dimostra, invece, grande sicurezza e self-control: potrebbe gettare la bicicletta nel burrone. Invece non si fa prendere dal panico e finisce la sua tappa mettendo in preventivo di perdere qualcosa, ma non certamente il Giro. Quelli che devono preoccuparsi sono gli altri: domani.

Damiano CARUSO. 6. Sempre nel vivo dell’azione, si getta anche in volata e raccoglie un buon quinto posto, che dice poco oggi, ma dice qualcosa per quello che verrà.

Cadel EVANS. 6. Perde nella cronosquadre, poi si mette lì con pazienza certosina a recuperare secondi e posizioni. È messo bene, guai sottovalutarlo.

Ryder HESJEDAL. 6. Ha il numero uno sulla schiena, corre da numero uno. Nibali farebbe bene a non sottovalutarlo assolutamente. È forte a cronometro, è fortissimo in discesa, non è un pollo nemmeno in salita. E se fosse davvero lui l’uomo da battere?

Michele SCARPONI. 7. C’è, eccome se c’è, ma nessuno lo prende in considerazione. E dire che se non avesse perso quel minuto lungo la discesa di Ascea Marina, forse sarebbe anche in maglia rosa. Boom!
Copyright © TBW
COMMENTI
NIBALI VOLA
11 maggio 2013 08:16 SERMONETAN
UNO CHE VUOL VINCERE IL GIRO FA QUELLE COSE ,HA RISCIATO DI MANDARE TUTTO ALL'ARIA VOLANDO PER TERRA,CI SONO 14 GIORNI DI CORSA PER ATTACCCARE ,SECONDO ME NON SI SENTE SICURO.
NON SONO DACCORDO CON IL VOTO 3 A LUCA SCINTO,SE NON ERA PER LA FANTINI IL GRUPPO ARRIVAVA A 15 MINUTI E NON SI SAREBBERO STUZZICATI I PRIMI IN CLASSIFICA

Scendere un po' da l pero
11 maggio 2013 09:31 venetacyclismo
Diciamo che si crede troppo il caro Scinto, prima non voleva Di Luca ora è quello che lo salva, fa tirare la squadra come fossero una pro tour, quando manca due settimane terribili, vediamo alla fine . Poi tira tira e manda fuori Taborre , impossibile da solo recuperare , maaaaaa ieri era un po' nel pallone, come gli capita spesso, per fortuna non lo fanno più guidare , hanno tutti paura , quando va nel pallone fa danni.

UN AGGIUNTA
11 maggio 2013 12:08 ewiwa
Ho già scritto del mio apprezzamento per Scinto in un'altra parte del blog vorrei solo aggiungere che per Di Luca faceva bene a non volerlo......ha corso troppo poco.....va troppo a mille....mahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con il bis di Johan Blanc nella quarta e ultima tappa di Terre di Luni si è concluso il Giro della Lunigiana per la categoria juniores. Vincitore ieri a Fivizzano, il francese si ripete vincendo per distacco davanti al belga...


Ai campionati regionali di atletica del Trentino Alto Adige a Bolzano, l'ormai quarantenne (e fra tre mesi e mezzo saranno 41) Alex Schwazer ha stra-vinto la 10 km di marcia nella categoria Master 40 con tanto di record mondiale della...


C'è un'invasione di G sulle strade del Tour of Britain. Per l'ultimo atto della carriera di Geraint Thomas spettatori e colleghi hanno indossato delle maschere che ritraggono il volto del campione gallese e disegnato una marea di G sull'asfalto. Migliaia...


Era tornato qualche giorno in Spagna, approfittando della pausa dei campionati per gli impegni delle nazionali, ma stavolta è stato tradito dalla sua adorata bicicicletta. Luis Enrique, ex giocatore e tecnico del Paris Saint Germain vincitore dell'ultima Champion's League, è...


Ci siamo! È ancora estat e ma comincia oggi il ricchissimo autunno del ciclismo sulle strade d'Italia: ad aprire le danze è il 47° Gran Premio Industria & Artigianato di Larciano, appuntamento di prestigio del calendario ciclistico internazionale. Alla corsa...


Si conclude in volata anche l'ultima tappa del Tour of Istanbul, 94.3 chilometri nel quartiere di Fatih che vedono sfrecciare davanti a tutti Steffen De Schuyteneer: festa completata per la Lotto, che vede confermarsi la vittoria finale della corsa da...


Grazie a due secondi posti (l’ultimo ottenuto nella frazione conclusiva con arrivo a Nanhui) e alla vittoria conquistata a Songjiang, Dusan Rajovic ha chiuso nel migliore dei modi il neonato Tour of Shanghai aggiudicandosi con merito la classifica generale...


La Visma-Lease a Bike anche ieri ha deciso di non attaccare e Jonas Vingegaard si è limitato a superare Almeida negli ultimi metri, in modo da prendere qualche secondo di abbuono. La corsa è stata vinta dalla UAE Emirates con...


Dopo giornate di tante salite, la seconda settimana della Vuelta si conclude con una tappa di difficile interpretazione, la A Viega / Veigadeo - Monforte de Lemos di 167, 8 km. Per seguire il racconto in diretta dell'intera frazione a...


Tornata nel calendario ProSeries dopo un anno di assenza, la Maryland Classic di Baltimora non ha tradito le attese: pioggia, cadute, frazionamenti e "ricomponimenti" di innumerevoli gruppetti sulle sei percorrenze dello strappo di Greater Roland Park per 172.8 chilometri complessivi,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024