Incredibile aggressione ai ragazzi della Ternana Ciclismo

ALLIEVI | 08/04/2013 | 17:32
Sdegno e sconcerto. Non ci sono altri termini per definire ciò che è accaduto nel frusinate in un pomeriggio di una domenica come tante ai ragazzi della Ternana Ciclismo, vittime di una vile aggressione perpetrata da tifosi di calcio. Rei (i giovani ciclisti Allievi) di rappresentare una città, seppur della medesima regione, considerata "rivale". E per quei teppisti nascosti dietro la bandiera del Perugia, questo poteva bastare. Dove andremo a finire? I nostri ragazzi possono ritenersi al sicuro da simili accadimenti andando in trasferta? Dobbiamo considerare questo episodio solo un caso? Nel dubbio, auspichiamo che non solo vengano individuati i responsabili, ma che la punizione sia esemplare. Una volta ogni tanto, si applichi cio' che un codice disciplina.

Pubblichiamo il comunicato che ci è pervenuto dalla società i cui dirigenti conosciamo benissimo e che rappresentano un esempio come educatori di sport e non solo.

Nel pomeriggio di ieri si è verificato un fatto vergognoso. La nostra squadra, di ritorno da Alatri (Fr) dove aveva corso una importante classica nazionale per la categoria allievi, è stata aggredita da un pullman di sostenitori del Perugia Calcio di ritorno da Frosinone.
Poco le 18 la nostra ammiraglia si era fermata all'Autogrill nell'area di servizio Mascherone, sull'autostrada A1, quando sono sopraggiunti i tifosi del Perugia Calcio che hanno aggredito e malmenato il nostro direttore Sandro Latini e il papà di uno degli atleti.
«Siamo di fronte a un episodio increscioso – dichiara il vice presidente della Ternana Ciclismo Francesco Latini – con l'aggravante che l'aggressione si è consumata davanti agli occhi di ragazzi di quindici e sedici anni come i nostri atleti. Non è la prima volta che i tifosi, o meglio i teppisti, al seguito del Perugia Calcio aggrediscono dei ternani inermi incontrati lungo le strade del centro Italia. Spero che i responsabili di questo vile gesto vengano presto identificati dalle forze dell'ordine, peraltro intervenute tempestivamente. Ma ci aspettiamo anche un chiaro segnale dal mondo del calcio, un segnale di condanna netta. La Ternana Ciclismo sta facendo tanto per educare i suoi atleti nel solco dei sani principi dello sport e per questo non può tollerare quanto accaduto e si riserva, dunque, di intraprendere le vie legali nei confronti degli aggressori, una volta identificati.»

comunicato Uc Alatri
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COMMENTI
calcio
8 aprile 2013 18:54 zemmel
inutile prendersela con gli aggressori o con il calcio le cause vengono dai media che estremizzano e creano fazioni

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