GIOVANI | 26/02/2013 | 10:46
Domenica a Livorno nel corso di una festosa cerimonia
svoltasi al Circolo Astra, è stato presentato il “Progetto Vivaio” fortemente
voluto da cinque società ciclistiche livornesi, e riconosciuto a tutti gli
effetti dalla stessa Federciclismo e dal Comitato Provinciale di Livorno
rappresentato in tale occasione dallo stesso presidente Luca Casini.
L’iniziativa in verità nacque nella stagione scorsa, ma ora si può parlare di
un progetto “riconosciuto e istituzionalizzato” al quale fanno riferimento
cinque società. Per il settore giovanissimi l’U.S. Montenero 1926 e la Colognole Suma, per gli
esordienti la Carli Coop
La Variante,
per gli allievi l’U.C. Rosignano Colognole ed infine per gli juniores la Polisportiva Arci
Stagno. In pratica questa iniziativa sinergica ha lo scopo di non disperdere il
parco atleti della provincia di Livorno. Le due società che si occupano dei
miniciclisti, Colognole (50 anni dalla fondazione proprio quest’anno) e
Montenero, nato invece nel 1926, cercheranno di aprire anche un dialogo con la
scuola al fine di promuovere l’attività ciclistica. Gli atleti di questo
settore passeranno poi alla Carli Coop La Variante che da 42 anni è nel ciclismo e si è
sempre occupata dell’attività giovanile. Dagli esordienti agli allievi con la Rosignano Colognole,
altro sodalizio che proprio quest’anno compie undici anni di attività. Infine
il passaggio nella categoria juniores nella file della Pol. Arci Stagno. Questo il percorso che viene garantito agli
atleti dalle cinque società e che potrà consentire un ulteriore sviluppo,
evitando che i corridori della Provincia di Livorno scelgano altre zone e
società toscane per la loro attività. Da parte dei dirigenti e dello stesso
presidente provinciale Luca Casini espressa grande soddisfazione per l’intesa a
suo tempo raggiunta e che ora acquista ulteriore forza ed importanza.
Antonio Mannori
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