Colli Briantei. Dai fondi a Medolla alla sospensione della gara

DILETTANTI | 22/01/2013 | 13:34

Eccomi finalmente a Voi per comunicarVi che in data 27 ottobre 2012 abbiamo provveduto a destinare l’ammontare di 4.000€ dei rimborsi spese da Voi offerti a supporto delle popolazioni terremotate dell’Emilia Romagna, come promesso, abbiamo provveduto ad integrare di 1.000€ quanto da Voi messo a disposizione, raggiungendo così l’ammontare di 5000€ destinandoli come segue: 4000€ alla amministrazione comunale di Medolla con l’auspicio che questi fondi aiutino il progetto di ricostruzione di impianti sportivi dedicati ai ragazzi di Medolla, i restanti 1000€ alla Parrocchia di Medolla quale contributo per la ricostruzione dell’Oratorio gravemente danneggiato durante gli eventi dei mesi precedenti. Avrei voluto cogliere l’occasione di quanto sopra per invitare i Vs team alla 49° edizione della Coppa Colli Briantei, ma così non è.


Causa richiesta danni in corso da parte di un atleta caduto nel corso dell’edizione 2011 abbiamo ritenuto di sospendere l’edizione 2013 (nell’attesa che la federazione Ciclistica Italiana ponga regole di etica comportamentale più consona al nostro mondo) destinando le risorse ad una serie di eventi dedicati alla promozione dell’attività giovanile. Siamo veramente delusi per quanto sta accadendo, non per una questione economica, (fortunatamente abbiamo Assicurazioni che possono agevolmente affrontare la questione), quanto piuttosto per questioni etiche, nel corso di 37 anni il Velo Club Sovico si è distinto per la promozione dell’attività giovanile ma soprattutto per l’organizzazione di gare, tutti sappiamo quanto difficile sia diventata l’organizzazione delle manifestazioni ciclistiche, sia da un punto di responsabilità civile che economico, pensare di essere in balia di qualsiasi atleta che, a causa di una caduta (generata pare da un buco) possa rivalersi su di una società organizzatrice tramite una pratica di risarcimento danni fa crescere in noi una serie di interrogativi che considerata la natura del velo Club Sovico non possono che portare alla soluzione da noi adottata. Concludo ringranziandoVi ancora per la disponibilità dimostrata nel corso della Coppa Colli Briantei 2012 e nella speranza di rivederci nel 2014. Vi auguro un 2013 pieno di soddisfazioni.


 Il presidente Maurizio CANZI

 

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COMMENTI
Ma per favore...
22 gennaio 2013 18:56 vadoagile
Dr. Canzi, se in questo momento al suo posto ci fossero i memorabili suoi predecessori, Cassanmagnago e Resnati, sicuramente ci avrebbero pensato non una ma 1000 volte prima di annullare un'edizione della Colli Briantei.
Risulta abbastanza incomprensibile che a causa di un episodio nel quale sono evidenziabili delle responsabilita', e per questo, come Lei ha detto, esistono le assicurazioni, Lei e il suo consiglio cancellino una classica del calendario dilettantistico a favore di una fumosa attivita' promozionale.
E'come se nel 2011 dopo l'incidente di Wouter Weylandt, il giro fosse stato sospeso o addirittura annullata l'edizione seguente.
"The show must go on" naturalmente, sempre che ci siano le risorse o chi e' in grado di reperirle.

Queste sono brutte cose
22 gennaio 2013 19:44 Cicloggi
È davvero una brutta notizia sapere che non ci sarà nel 2013 una gara come i colli briantei! Lo scorso anno ero sul percorso e devo dire che era davvero molto bello e ho sentito molti corridori apprezzarlo a loro volta, è vero quello che dice il presidente, sappiamo tutti che non è facile organizzare ma in un momento duro come oggi per il ciclismo sarebbe importante non bloccare di punto in bianco una classica come questa. Inoltre era davvero importante per gli atleti anche in vista del mondiale poiché era oltre 170 km insomma un grande corsa. Dispiace proprio! ci ripensi Canzi era pure organizzata molto bene! La gente a bordo strada vede e di gare così ce ne sono veramente poche, sempre meno..

e lo chiamiamo dottore!!
22 gennaio 2013 20:01 oramaiex
bravo vadoagile, canzi parla di comportamento etico, vorrebbe ridiscutere i regolamenti a favore di? suoi? ma come si permette a dare la colpa ad un ragazzo caduto in una sua gara, ha rischiato la vita, l'ha salvato un bravissimo dottore. la persona giusta al momento giusto, quella sbagliata al momento sbagliato e' lei, scrive e parla in modo inopportuno.. ci sono le assicurazioni, se un ragazzo cade? che cosa esistono a fare le assicurazioni? io ho visto il ragazzo in strada, corridori che dicevano fosse morto!! lei e' assurdo.. si deve vergognare!!

Bravo Vadoagile..
22 gennaio 2013 20:41 gigo
..anche secondo me il problema è questo! Non ci si può nacondere dietro a un ragazzo che ha rischiato la vita. Se fosse capitato a una persona qualsiasi in un qualunque giorno dell'anno l'ente proprietario della strada lo avrebbe risarcito. A un corridore viene negato addirittura il diritto di chiedere... e sapete da chi? da chi fa parte del suo stesso mondo....un organizzatore!!! Sembra una barzelletta!

x Dott.Canzi
23 gennaio 2013 12:11 rimba59
Egr.Dott.Canzi grande gesto quello di aiutare il Comune di Medolla ma vorrei ricordarLe che la vita di una persona ha lo stesso valore indipendentemente dalle situazioni, non dalle Sue convenienze o dal ritorno promozionale.
Tornando alle responsabilità, come a Lei ben noto, prima di ogni gara l'organizzazione dovrebbe verificare, tramite accurata ricognizione, lo stato delle strade attraversate dalla corsa così da porre rimedio nel caso venisse notata qualche imperfezione.(buche, brecciolino, rami sporgenti etc)....
Pertanto analizzi bene quanto è successo e se a posto con la coscienza, visto il prestigio di cui gode la Vostra gara sarebbe buona cosa, soprattutto per gli sportivi, ripensi la Sua decisione e organizzi nuovamente la gara con i Suoi collaboratori.

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