Cannonball e la gioia per il primo acuto. AUDIO

SALUTE | 21/01/2013 | 22:15
Grande gioia per Mark Cavendish per la prima vittoria di stagione. Subito dopo il traguardo, ha raccolto per noi le sue impressioni la nostra Giulia De Maio.
Ascoltiamo insieme le parole di Cannonball in inglese, di cui qui sotto riportiamo la traduzione in italiano.

Cosa rappresenta per te questa vittoria?
«Questa per me è una vittoria incredibile, sono felice perché sapete ho appena cambiato squadra… Sono entrato a far parte della Omega Pharma Quick Step perché volevo essere vincente. Evidentemente ho fatto la scelta giusta, da quest'inverno tutti i componenti del team mi stanno supportando al meglio e, come Boonen e Chicchi l'anno scorso hanno vinto qui in Argentina, anche io sono riuscito a tenere alto il nome di questa squadra. Siamo venuti qui con un team competitivo e stiamo creando un buon gruppo. Per tutto il giorno siamo sempre stati davanti, non potevo sbagliare».
Come si è svolto lo sprint? «Avevamo pianificato di avere quattro uomini nel finale, dall'ultima curva all'arrivo, ma alcuni hanno dovuto lavorare anche in precedenza. Chavanel su tutti è stato formidabile. Negli ultimi due chilometri è stato un vero caos. Tutte le squadre sono fresche e motivate ad inizio stagione, quindi c’è stato un po’ di caos, il solito di inizio stagione. Abbiamo rischiato parecchio ma grazie al lavoro di Chavanel prima e Trentin dopo sono riuscito a stare davanti e a prendere le ruote dei team meglio organizzati per le volate, in particolare ho scelto quelle di Petacchi e Chicchi (quest'ultimo tagliato fuori dai giochi nel finale per un problema meccanico come Colbrelli e Fortin, ndr). Quando ho visto l'arrivo ho cercato di calcolare i tempi giusti, anche se gli ultimi metri non erano segnalati bene e senza occhiali da vista non riuscivo a mettere a fuoco alla perfezione le distanze. Sapevo di stare bene, sono uscito allo scoperto a 250-200 mt ed è andata come volevamo».
Quali sono le tue prime impressioni delle strade argentine? «Mi piacciono. Sono già stato una volta in Argentina, ma solo a Buenos Aires e non per correre. San Luis è una bellissima terra, le persone sono molto amichevoli e hanno accolto alla grande noi ciclisti. Ci tenevo a vincere una tappa e tornerò volentieri l'anno prossimo».
Solitamente a inizio stagione fatichi un po', arrivi sovrappeso, mentre questa volta hai vinto alla tua prima corsa. Hai cambiato qualcosa nella tua preparazione? «Negli ultimi due anni sono riuscito ad arrivare in forma prima del solito. Cambiare squadra non è stato semplice ma Bakala, Lefevre e tutti, compresi i miei compagni oggi, hanno dato del loro meglio, quindi anche io non potevo che lavorare come si deve per farmi trovare pronto fin dall'avvio di stagione. Sono felice che lo show di quest'oggi dimostri a tutti il nostro impegno».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo tre annate di crescita all’interno della Israel Cycling Academy, nel 2026 Pau Martí farà finalmente il salto tra i professionisti nella rinnovata squadra che si sta assemblando sulle fondamenta della Israel Premier Tech, che non sarà più israeliana. Valenciano,...


Pioggia di rinnovi in casa Movistar in vista della prossima stagione e di quelle successive. In un’annata sicuramente non memorabile, uno degli uomini più in vista è stato il venezuelano Orluis Aular, al quale la formazione spagnola ha offerto un...


Un nuovo tassello si aggiunge alla squadra MBH Bank Ballan CSB Colpack: nel roster 2026 ci sarà anche Diego Bracalente. Lo scalatore marchigiano, nato il 6 dicembre 2004 e alto 1, 71 m, ha infatti raggiunto un’intesa con la formazione guidata da Antonio Bevilacqua,  Gábor Deák e...


Scatta oggi al Velódromo Peñalolén di Santiago del Cile l’edizione 2025 dei Campionati del Mondo di ciclismo su pista con le qualifiche delle prove a squadre. Unico titolo individuale assegnato sarà quello dello scratch femminile, specialità che vedrà al via,...


La Serbia gli ha regalato le ultime soddisfazioni di una esaltante stagione e adesso Lorenzo Cataldo è in attesa di una chiamata da parte di qualche club professionistico. "Ci spero fin da quando ero ragazzino, è il sogno di ogni...


«La passione non muore mai, si evolve». È questa la frase con cui Stefano Giuliani qualche settimana fa ha voluto chiudere un lungo messaggio postato sui suoi social ed è con queste stesse parole che vogliamo iniziare a raccontarvi la...


Lo abbiamo ricordato sempre, forse noi per primi, quantunque non siamo questi dell’affetto i primati da sventolare, an­che su queste pa­gine, Car­mine Saponetti, il ciclista di Vigne di Sessa Au­runca, e la sua storia. Già, per restituire alla luce quella...


La maglia iridata di Fem Van Empel torna a splendere nella notte di Woerden (Olanda) dove si è svolto il classico Kiremko Nacht di Ciclocross. La campionessa del mondo trionfa dopo un'ardua battaglia con la connazionale olandese Van Alphen che...


Roberto Capello debutterà tra gli under23 con la EF Education Development. Il talento piemontese, campione italiano a cronometro degli juniores, medaglia d'argento all'europeo su strada in Francia e sesto al mondiale a cronometro in Ruanda, seguirà la sua fase di...


Soraya Paladin continua la sua carriera alla Canyon//Sram Zondacrypto, la squadra in cui è approdata nel 2022 e con cui rimarrà almeno fino alla fine del 2027. «Ho deciso di restare perché credo davvero nella squadra, e la squadra crede...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024