Simeoni: Lance? È la realtà di quegli anni

ARMSTRONG | 18/01/2013 | 14:58
L'ex corridore Filippo Simeoni, uno dei grandi accusatori di Lance Armstrong negli ultimi anni, è intervenuto in diretta a Radio Sportiva, dopo la confessione del ciclista americano sull'assunzione di sostanze dopanti nel corso della sua carriera:
“La confessione di Armstrong? Capisco tutto il clamore per l'ammissione, però per me non è una novità. Mi lascia indifferente. La realtà in quegli anni è quella. Lo ho vissuto, lo conosco, sono consapevole di cosa è stato fatto in quegli anni. Quando sento addetti ai lavori che si meravigliano, mi viene tanta amarezza, perchè è come nascondersi dietro un dito. E' giusto che sia uscita la verità, ma ne sta uscendo ancora poca. Vediamo ora la seconda puntata. I vertici del ciclismo che restano? Tutto ciò è avvenuto con la complicità di chi è in alto. Ci vuole una presa di coscienza generale di tutte le componenti. Il ciclismo è stato gestito male, queste sono umiliazioni per chi ama questo sport. Gli scheletri nell'armadio ci sono, mi auguro che si abbia la forza per cambiare questa generazione di persone che hanno fatto male al ciclismo. Armstrong che non si dichiara imbroglione? Il suo caso è complesso, gli atleti di vertice all'epoca potevano pagare e rivolgersi a professionisti che permettessero loro di doparsi 'meglio'. C'erano corridori puliti, ma che non vincevano e chi si dopava in maniera sofisticata. E lui faceva parte di quella categoria”.
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COMMENTI
realta
18 gennaio 2013 15:48 zemmel
perche dire in quegli anni? come se fossero gli unici sporchi. poi si è fatta luce ,è prima che era buio. considerando che il buio non esiste perche è solo un assenza di luce sono gli anni prima quelli peggiori.
anche chi pensa che adesso è pulito il ciclismo secondo me è ipocrita, semplicemente perche lo sport rispecchia la societa in generale.

Quanto mi da fastidio..
18 gennaio 2013 16:29 teos
.. sentire ex-dopati come Simeoni, Millar, etc.. fare i moralisti in tema doping! Fermo restando che Armstrong è la peggior pagina scritta fino ad oggi dell'accoppiata doping-ciclismo, fermo restando che chi si dopa è il primo che deve condannare l'uso di pratiche dopanti, è quantomeno fastidioso sentire chi si è dopato dare etichette o alzarsi sul pulpito a dire "ve l'avevo detto". La gravità dei fatti è sicuramente diversa, ma il fatto di aver tradito il pubblico quello è uguale per tutti. Ed è l'aspetto che più fa male. Quindi chi si è dopato, abbia il buon senso di starsene zitto..

SIMEONI : UNA PERSONA MERITEVOLE DI OGNI ELOGIO
18 gennaio 2013 17:04 renzobarde
Simeoni : la sua presa di posizione illo tempore verso Armstrong merita un RICONOSCIMENTO STORICO eterno ! Il suo coraggio gli è "costato" molto, in quel mondo del ciclcismo ipocrito e credulone. Simeoni compì un atto di grande coraggio e di grande STORICA VALIDITA'. Ora che la verità è emersa , è giusto tributargli ulteriori riconoscimenti ed apprezzamenti. Grazie, Filippo ! Per avere creduto in te, nei miei libri del 2005 ( "Generazione Epo") e "Mondo Doping" ( 2009)sostenni che "RMSTRONG NON ERA UN CORRIDORE..." e molto altro. Ora sto preparando un altro libro.....Renzo Bardelli

Dal 1986 al 2010 cancellare
18 gennaio 2013 17:20 venetacyclismo
Basta dobbiamo cancellare quel periodo,tutti quei Campioni o grandi atleti, via , sarebbero tutti e ripeto tutti da cancellare dall'albo delle corse, pensare che qualcuno nega ancora, " chi io ? " falsi moralisti che ora siete li, ci raccontate come se foste sorpresi di tutti, avete gli occhi falsi, si vede lontano un miglio, abbiate il coraggio di ammettere che era così , sbagliato ma era così, inutile ora fare dei reportage televisi su quei CAMPIONI, MA FATELA FINITA, cerchiamo di dare spazio al ciclismo attuale, incentivare i giovani ad essere onesti, e non ricordiamo più quell'epoca triste e ingannevole. Era più bravo chi aveva il medico migliore, tutto quà, svelato il mistero.

ZOMEGNAN
18 gennaio 2013 19:03 alessandro
Angelo Zomegnan ha mai chiesto scusa a Simeoni?

Filippo Simeoni
18 gennaio 2013 19:25 Fra74
Grande UOMO, grande ATLETA, l'unico di dire le cose come veramente stanno, Bravissimo FILIPPO...l'ho già detto e ripetuto in altre circostanze, ma questo si che è un uomo, ops, scusate, UOMO con la "U" maiuscola...bravo FILIPPO...che corse ai tempi d'ora nella SICC di JESI (AN).
Francesco Conti-Jesi (AN), da SEMPRE UN TUO GRANDE ESTIMATORE!

Il ciclismo dei falsi
18 gennaio 2013 19:29 SERMONETAN
1)sono pienamente daccordo con il blobber TEOS
2)SIG. BARDELLI MA PER FAVORE,fatti dire come stanno le cose veramente dal sig SIMEONI
3)Parla al plurale di ciclisti che potevano permettersi i migliori medici per coprire il doping PROPIO TU PARLI LI HAI GIRATI TUTTI DA CONCONI A FERRARI A SANTUCCIONE A TARSI
4)DI LA VERITA' CHE ANKE DOPO IL FATTO DEL 98 HAI CONTINUATO COME TUTTI MA TI FACEVI BELLO DAVANTI AI MEDI

Per Bardelli
18 gennaio 2013 22:56 Monti1970
Lei dice che Armstrong sia dopato,ok posso essere d'accordo. Ma sentir dire che non sia un corridore... Questa é grossa. Non si vincono 7 tour solo con il doping. Massimo Monti

SIMEONI=ONESTA'
20 gennaio 2013 06:40 ginclista
Finalmente dopo tanti anni e solo dopo la confessione di Armstrong FILIPPO SIMEONI ha fatto ricredere che aveva ragione. Solo chi gli e' stato vicino negli ultimi anni sapeva già la verita' e sa' quanto ha sofferto. Addirittura gli han fatto venire la repulsione verso il ciclismo. Adesso è giunta l'ora...L'ora di far insegnare a SIMEONI alle nuove generazione l'ONESTA Sporitva, Umana e quella di tutti i Giorni. Il Ciclismo Italiano deve assolutamente "recuperare" l'ex Campione Italiano perchè di questa gente ne ha bisogno. Grazie Filippo per quello che hai sempre fatto....

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