VINI FANTINI. Presentazione da record per i giallofluo

| 12/01/2013 | 19:45
"Squadra vincente non si cambia". La stagione Vini Fantini Selle Italia parte anche nel 2013 dall'Abruzzo, con una presentazione che ha visto oltre 500 tra invitati e fans per un vero e proprio evento mediatico andato in scena al Teatro "Marrucino" di Chieti, il più antico della regione. Una squadra cui si è stretto tutto l'Abruzzo, come ha sottolineato Nazario Pagano, Presidente del Consiglio Regionale, e che nobilita e mette in luce il valore dello sport in una regione che ne ha sempre fatto un punto d'orgoglio, come annunciato dall'Assessore allo Sport dell'Abruzzo, Carlo Masci.
Una realtà, quella #giallofluo, che in Abruzzo conta sponsor, atleti e supporters, con il Main Sponsor Farnese Vini orgoglioso del percorso fatto nel ciclismo: "Al quinto anno di investimento nel ciclismo, possiamo affermare con soddisfazione che la scelta è stata vincente, i risultati ottimi e la visibilità mondiale raccolta di grande valore. Siamo quindi felici di partire per questa nuova avventura, sicuri della squadra allestita e con un cambio di nome che grazie al ciclismo ci aiuterà a veicolare un nuovo marchio già da tempo usato dal gruppo Farnese" questo in sintesi l'intervento di Valentino Sciotti, Sales Manager Farnese Vini, gruppo che oggi conta sette aziende leader nella produzione vinicola nel Sud Italia e una rete di distribuzione in 74 paesi del mondo.
Sotto la guida di Enrico Giancarli e Valentina Recanati hanno fatto eco alle parole di Sciotti quelle di Riccardo Bigolin, Presidente di Selle Italia, second main sponsor del team che nel ciclismo rappresenta un'istituzione e quelle della Presidentessa Onoraria Elvira Pagliaroli, pronta a dare manforte alla scommessa #giallofluo.
Il cuore della presentazione è stato il momento della sfilata degli atleti, con Luca Scinto (responsabile tecnico del team) a fare da Cicerone sui propri corridori con  particolare enfasi sugli obiettivi dei numerosi leader: "Ho la squadra più forte di sempre - ha detto il "Pitone" - perchè non ho mai avuto tanti corridori importanti e completi come quest'anno. Da Francesco Chicchi pretendo le vittorie che un velocista come lui dovrebbe conquistare ogni anno. Numerose e di qualità. Da Mauro Santambrogio voglio la tenacia degli ultimi anni con un pizzico di coraggio in più per tornare a vincere come faceva da dilettante. A Fabio Taborre chiederò solo di correre sotto la mia guida, sicuro che vincerà molto considerando le sue grandi qualità e doti di co ntinuità. A Stefano Garzelli non devo insegnare nulla, gli metterò la squadra al servizio al momento opportuno per far si che il suo Giro sia speciale, per lui e per noi. A Oscar Gatto non concedo più tempo, deve prendersi quei traguardi importanti che ha già nelle gambe, è il quinto anno che è con noi, è maturo, ha vestito la maglia azzurra, si è confrontato con i muri del nord. E' pronto. Infine a Matteo Rabottini chiedo di continuare a crescere, come ha fatto in questi due anni con noi, pronto a costruire di nuovo insieme un successo come quello eroico del Giro 2012, che è stato tanto bello quanto pericoloso, non so se potrò soffrire di nuovo così!". Risata comune, applausi scroscianti  e tanti cenni di assenso a tutta la lucida analisi fatta dai vari ospiti intervenuti, per una platea che ha concordato a pieno con quanto detto dal Team Manager Angelo Citracca, deus ex machina del mondo #giallofluo: "Possiamo dire di essere la prima squadra Italiana, abbiamo una responsabilità che è quella di tenere alto il nome del team rappresentando al meglio anche tutta la passione e la grinta degli Italiani. Se all'inizio del 2012 speravamo in una riconferma con almeno una tappa al Giro, quest'anno mi accontenterei di tornare di nuovo a vestire la maglia tricolore e a brillare al Giro come abbiamo fatto nel 2012, seppur la vittoria in una grande classica rimanga il sogno assoluto. Vediamo se i nostri atleti sotto la guida di Luca (Scinto, n.d.r.) riusciranno in questa impresa (...) Ma prima ancora di tutto questo devo ringraziare tutti gli sponsor: il primo grande successo è il loro che confermandoci il sostegno, ci hanno concesso di essere oggi qui a presentare una squadra molto forte e pronta a vincere".
La presentazione si è quindi conclusa con la sfilata dei team giovanili, vivai di quello professionistico, ovvero la squadra Under 23 Vini Fantini D'Angelo & Antenucci Kyklos e quella juniores, omonima, entrambe coordinate da Rocco Menna, Responsabile Acquisti Farnese Vini e Team Manager delle due formazioni: "Il progetto giovanile #giallofluo prevede la crescita graduale e misurata di talenti Abruzzesi e non, che meritino il passaggio alla massima categoria lavorando in un vivaio votato alla chiarezza e alla pulizia. E' questo il nostro modo di intendere il ciclismo e di investire sul futuro di questo bellissimo sport".
Interviste, brindisi, strette di mano e tanti sorrisi: la stagione 2013 è ufficialmente aperta e i corridori del team, dopo la presentazione, sono ora pronti a raccogliere il guanto di sfida ogni volta che attaccheranno il numero sulla schiena.
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