DOPING: Bobby Julich confessa e lascia il Team Sky
| 25/10/2012 | 19:01 Il Team Sky ha annunciato che Bobby Julich ha lasciato la squadra dopo aver confessato di aver fatto uso di doping nel corso della sua carriera Dave Brailsford commenta così: «Bobby ha mostrato molto coraggio nell’ammettere i suoi errori, che naturalmente ha commesso molto prima di venire in Sky. Noi comprendiamo che per lui si tratta di una decisione difficile e abbiamo fatto di tutto per aiutarlo. Ha svolto un ottimo lavoro insieme a noi e ci dispiace che debba lasciare la squadra, ma questo vuole il nuovo regolamento che ci siamo imposti. Auguriamo a Bobby la miglior fortuna».
Julich ha confessato con una lettera aperta indirizzata al Team Sky, alla famiglia, agli amici, ai tifosi e a tutti sostenitori del ciclismo: «Non mi aspetto che mi crediate tutti, ma non voglio coinvolgere nessuno e questa confessione riguarda soltanto me. Voglio confessare di aver assunto EPO tra l’agosto del 1996 e il luglio del 1998. Sapevo di sbagliare, poi durante il Tour del 1998 la mia fidanzata (ora moglie) ha scoperto che cosa stava succedendo dalla moglie di un altro corridore. Mi sono confrontato con lei ed è stata una delle esperienze peggiori della mia vita. Lì ho deciso di smettere e poi l’affare Festina ha cambiato tutto per me: ho capito che quel che facevo, oltre a causare danni alla mia salute, era anche illegale. Da quel momento, ho cercato di proteggere i giovani corridori dalle tentazioni, ho vacillato ma non ho più ceduto. Ho dimostrato a me stesso che è possibile competere puliti e ne sono orgoglioso. Nel 2004 ho firmato per la CSC e vorrei dire due cose sul team manager di quella squadra: non ho intenzione di difendere la sua persona, ma piuttosto l’organizzazione e quello che ha fatto per me personalmente. Questa squadra mi ha dato due cose che nessuna sostanza illegale potrà mai dare: mi ha ridato la mia dignità e la fiducia in me stesso. Che era quello che avevo bisogno per tornare alto livello. In nessun momento mi è stata proposta alcuna pratica vietata. Quando ho iniziato a lavorare per il Team Sky nel 2011, il vero punto di forza per me è stato il loro impegno chiaro per una squadra pulita. Sono molto onorato di essere stato un membro di questa squadra e di aver avuto una piccola parte nei successi ottenuti. Chiedo scusa a tutti per gli errori commessi, so che pagherò un prezzo enorme. Auguro ai giovani di imparare dagli errori che noi abbiamo commesso. So che non posso cambiare il mio passato, però spero di avere ancora un posto nel ciclismo, sport che continuo ad amare e nel quale continuo a credere».
come dubitare della csc o della sky! tutti a pane e acqua!
questa è bella
25 ottobre 2012 21:06miguel
ma cosa ci ha guadagnato a fare questa confessione.....
ci sarà pure un buon motivo... o no?!
É diventata una moda
25 ottobre 2012 22:40Monti1970
Rijs ha confessato e non gli hanno fatto niente. Mi viene da pensare che se Amstrong diceva che si era dopato a tutti e 7tour vinti,non gli facevano niente. Un consiglio a tutti i ciclisti; quando vincete una gara,dite che siete dopati,anche se non é vero,così vi garantite la vostra vittoria. Altrimenti potreste vederla tolta dopo 15anni
bohhh
26 ottobre 2012 04:38lupin3
scusate, ma si parla della stessa csc di birillo e amici vari? della sky invece ne parleremo tra 10 anni...
francamente non si capisce più niente... monti nei suoi paradossi è incisivo!
sempre più basito....
26 ottobre 2012 08:54noccio
mi unisco ai commenti fatti fino ad ora.....ma che senso hanno ste cose?......mi sembra che anzichè pulirlo il ciclismo lo stiano affossando sempre più....che tristezza......
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