ARMSTRONG. Il CPA pronto a mobilitarsi

| 25/10/2012 | 13:48
Molto preoccupato per lo tzunami che ha scosso il mondo del ciclismo, Gianni Bugno, presidente del CPA (Coureurs  Professionnels Associés) ha scritto personalmente al Presidente dell’UCI Pat Mc Quaid.
In questa lettera, il CPA si fa di nuovo portavoce dei corridori che, numerosi, in questi ultimi giorni hanno trasmesso alle loro associazioni i loro diversi sentimenti di malcontento, delusione, tristezza, rabbia e soprattutto inquietudine sul futuro del ciclismo.
Gli atleti si pongono mille domande, reclamano che sia fatta luce su questo dossier e che siano indicati tutti coloro che hanno sbagliato. Troppo spesso, solo i corridori implicati negli scandali legati al doping sono stati puniti,  è giunto il momento che tutti quelli che gravitano nel mondo del ciclismo e che hanno avuto dei comportamenti scorretti siano allo stesso modo perseguiti.
I corridori sono determinati a fare ancora di più per salvare il loro sport e il loro lavoro anche se già lo fanno versando una parte dei loro premi delle gare alla lotta anti-doping. A questo scopo chiedono al CPA di rappresentarli, difenderli, di partecipare alle prossime riflessioni e discussioni con tutti i protagonisti del mondo del ciclismo (gruppi sportivi, organizzatori, media, pubblico e naturalmente l’UCI), per costruire un avvenire valido e credibile per il ciclismo.
Il CPA è pronto a mobilitarsi con uno spirito costruttivo e Gianni Bugno ha chiaramente espresso questo messaggio al presidente dell’UCI dichiarandosi disponibile e disposto ad apportare tutto l’aiuto possibile dell’associazione dei corridori nel suo insieme.
L’iniziativa di una commissione indipendente per la lotta antidoping come proposto dall’Associazione dei Gruppi Sportivi (AIGCP) è pure una soluzione sulla quale il CPA è pronto a lavorare.
Da sempre il CPA si è opposto al doping e ha sostenuto tutte le iniziative nate per combattere questo flagello. A questo proposito Gianni Bugno non ha mancato di sottolineare il lavoro importante e di qualità che è già stato fatto dall’UCI e dal suo sistema anti-doping , un compito tra i più difficili, ingrati e spesso criticati.
Copyright © TBW
COMMENTI
25 ottobre 2012 16:45 ciceinge
L'unica cosa che ha senso chiedere è l'azzeramento dei vertici dell'UCI,sperando che persone più degne elette con sistemi più democratici e trasparenti ma soprattutto per brevi periodi non rinnovabili, possano far recuperare un po di credibilità a questo sport

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ormai tenere i conti dei successi raggiunti dalla A&J all Sports è praticamente impossibile, basti pensare che figurano tutte le corse Monumento, i tre grandi giri, Mondiali, Europei, Olimpiadi, l’elenco è praticamente infinito. L’agenzia di management dei fratelli Alex e...


È stato tante cose, soprattutto un buon corridore e un bravissimo direttore sportivo, ma anche un ottimo team manager. Oggi il Premio Fair Play 2025, organizzato dal Panathlon Club Bergamo “Mario Mangiarotti” è andato tra gli altri, a Claudio Corti,...


Le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane hanno trovato oggi una conferma: Michele Gazzoli correrà nel 2026 con la Solution Tech-Vini Fantini. Il bresciano classe ‘99, prossimo a diventare papà, era stato accostato con insistenza negli ultimi tempi alla formazione...


Sembrava tutto fatto ma, almeno per ora, in casa TotalEnergies rimane tutto com’è. Nei giorni scorsi dalla Francia era trapelata un’indiscrezione - raccolta e pubblicata dai colleghi della testata Ouest-France - secondo cui, dopo diversi anni passati come dirigente alla...


Il Giro d’Italia 2026 non comprenderà tappe con arrivo o partenza in provincia di Sondrio. In compenso il territorio sondriese sta per assicurarsi nuovamente la presenza del Giro di Svizzera. L’edizione 2026 del Tour de Suisse avrà quasi sicuramente...


Può un Re inchinarsi al cospetto di un Re? Certo che si. È successo ieri pomeriggio all'Hub 4.0 di Rovato (BS), attorno alle 17.30, quando Ernesto Colnago ha reso omaggio al numero uno del ciclismo mondiale Tadej Pogacar e il...


Sorridente e disponibile, ironico e giocherellone, Tadej Pogacar ieri ha giocato e ballato, cantato e firmato autografi, ma ha anche parlato, di quello che è stato e di quello che sarà. L’ha fatto con Ciro Scognamiglio, sulla Gazzetta in edicola...


Con la consegna del prestigioso riconoscimento "Corona Ferrea" si è archiviata la stagione 2025 della Salus Seregno De Rosa. Tre anni fa la rinascita della nuova era giallo-blu grazie alla passione del dinamico presidente Marco Moretto che si ritrova a...


Non c’è nessuno come Diego Ulissi che si tiene stretto il suo piccolo grande primato. Solo il livornese è stato capace di vincere almeno una corsa ogni stagione da professonista: è arrivato a 49 successi. Diego, che si chiama così...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024