ADDIO MAGNI. Una Messa in suffragio alla Castellina

| 20/10/2012 | 09:37
Tutto il mondo sportivo sta piangendo il leone che ieri ha chiuso gli occhi: Fiorenzo Magni era un ciclista che ha avuto il coraggio e l'astuzia di rivaleggiare con i due grandi Coppi e Bartali e che poi, una volta appesa la bici al chiodo, non ha voluto semplicemente la "pensione" ma ha continuato un'altra dura salita che arrivata in cima al Ghisallo ha visto reliazzarsi in un bellissimo museo. Fiorenzo Magni dopo la presentazione del suo libro a Roma, ieri ha salutato tutti. Questa mattina però, per lui c'è stato un ricordo particolare. Il convento di Santa Lucia alla Castellina (Fi), centro spirituale del ciclismo riconosciuto dalla Fci, gli ha dedicato una specialissima messa, là dove un mese fa si è spento Padre Agostino Bartolini, grande amico di Magni. "Lo vorrei reincontrare un giorno, ho una bottiglia lì apposta per lui" diceva il Padre carmelitano che di certo, per chi crede, sarà stato il primo ad accoglierlo in quel nuovo mondo dove ora pedala il leone. In questo grande abbraccio alla famiglia si è stretta tutta la comunità della Castellina, il gruppo "La Famiglia", i frati carmelitani e i laici che sono al loro fianco.

Laura Guerra
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