DONNE. Marianne Vos: un messaggio per l'UCI e gli organizzatori

| 16/10/2012 | 15:33
Se le cicliste italiane sono state le prime ad alzare la voce e a riunirsi per i propri diritti, a scendere in campo per una tutela del ciclismo femminile questa volta è la numero uno delle due ruote rosa Marianne Vos. La vincitrice del GiroDonne, del titolo olimpico e del campionato del mondo attraverso le pagine de La Gazzetta dello Sport non le manda a dire all'UCI e a chi dovrebbe incentivare lo sport al femminile.
Luca Gialanella chiede: Che cosa può ancora mancare a chi ha vinto tutto come lei? La fuoriclasse olandese risponde: «Oh, tante cose. Sanremo, Fiandre, Roubaix, Lombardia...». Tranne il Fiandre, non esistono queste corse per le donne. Marianne lo sa bene e approfitta dell'occasione, lei che in fondo è una delle poco cicliste al mondo che può vivere e anche bene pedalando, per prendersi sulle spalle il suo movimento e chiedere per tutte le sue colleghe maggiore riguardo: «Il ciclismo femminile è cresciuto tanto in questi anni, sono arrivate squadre molto ben organizzate. Ma quelle corse sono "the real cycling", sono il ciclismo storico, e le vogliamo anche noi. Sarebbe un riconoscimento per il nostro movimento. Io so che cosa vuole dire portare la maglia rosa, ho vinto il Giro due volte (le ultime due edizioni, ndr). Per questo chiedo con tutte le mie forze all’UCI e agli uomini di aggiungere le prove femminili di quelle grandi classiche al nostro calendario». Lei si vede sul pavé della Roubaix? «Sì, mi piacerebbe da morire correre nella Foresta di Arenberg, così come vorrei vincere il Lombardia con il Ghisallo. Il Giro è stato decisivo, ha fatto scoprire al mondo che anche noi possiamo scalare Stelvio e Mortirolo, vette storiche che amo. Ho sentito che il GiroDonne potrebbe scomparire, vi prego, non fatelo morire, sarebbe un disastro».
Il messaggio a dirigenti e organizzatori è chiaro, a lanciarlo questa volta è la numero uno al mondo del ciclismo femminile. Speriamo almeno lei venga ascoltata e accontentata…

Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Giro torna a Lucca dopo 40 anni, . la città si prepara a celebrare l'evento ma si dimentica del suo corridore simbolo, dell'atleta che ha vinto alla coirsa rosa come mai nessun altro ha fatto e probabilmente farà: Mario...


Luke Rowe, fidato capitano su strada e storico granatiere INEOS, ha annunciato che si ritirerà alla fine della stagione 2024. Luke fa parte della squadra da quando è diventato un professionista nel 2012 e ha partecipato a ben otto edizioni...


La Vuelta di Gaia Realini è finiti a Jaca. La giovane scalatrice abruzzese della Lidl Trek, infatti, non prenderà il via nella sesta tappa. Ieri Gaia è caduta nella discesa dell'Alto del Monasterio de San Juan de la Pera, è...


In tre mesi di stagione la Decathlon AG2R La Mondiale ha già superato il numero di vittorie ottenuto in tutto il 2023. Quest’anno, infatti, siamo già a quota 12, contro le 9 complessive della passata stagione. Un cambio di marcia...


Sarà il Giro d'Italia numero 43 per Bruno Reverberi, che come sempre lo seguirà in parte di persona e, come invece non accadeva da 12 anni, vede la sua VF Bardiani Csf Faizanè con vere ambizioni di classifica. E sempre...


Sull'ammiraglia della Bora-Hansgrohe Enrico Gasparotto ha già vinto uno splendido Giro d'Italia con Jai Hindley ed è lui che ci parla delle ambizioni per la corsa rosa della formazione tedesca. «Dani Martinez è il capitano per la classifica generale, ma...


Pinarello ha appena presentato la sua nuova collezione di abbigliamento primavera-estate, un’ampia scelta di capi in cui l’aerodinamica, il comfort e le prestazioni vengono decisamente spinte al massimo. Si tratta di capi premium ottimizzati per le condizioni climatiche più calde, perfetti per...


Lo scorso anno Jonathan Milan è tornato a casa con la maglia ciclamino, simbolo della classifica a punti, e quest’anno il friulano è pronto a difendere il titolo conquistato a Roma nel 2023. Vincere per Milan non sarà facilissimo anche...


Anche quest’anno il Giro d’Italia sarà raccontato da Radio1 Rai metro dopo metro per tutti i suoi 3.400, 8 chilometri. Tappa dopo tappa, a partire da sabato prossimo 4 maggio con la Venaria Reale-Torino, per finire il 26 maggio con...


Polti, l’azienda leader nelle applicazioni del vapore per lo stiro e la pulizia domestica e professionale, si prepara a partire per il Giro d’Italia 2024, manifestazione a cui parteciperà in doppia veste come fornitore ufficiale ed in qualità di main...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi