ALLIEVI. Fuggiano fa sua la Sarnano-Recanati

| 01/10/2012 | 09:44

Con una prepotente progressione lungo la salita finale, il pugliese Rocco Fuggiano, del G.S. Ciclistico Grottaglie, ha firmato con bella autorevolezza la “24^ Leopardiana Sarnano – Recanati”, classica in linea di fine stagione che ha radunato ai nastri di partenza un notevole lotto di 160 concorrenti, in  rappresentanza di gran parte delle regioni italiane e  soprattutto di un  po’ tutte le società dalla Romagna in giù.


L’offensiva del corridore pugliese, allievo dell’ex-professionistra Michele Laddomada, ha anticipato l’entrata in azione degli altri migliori, tra i quali ha conseguito la piazza d’onore l’umbro Michele Corradini, della U.C. Petrignano, che a sua volta ha preceduto di una quindicina di metri il pur bravo marchigiano Filippo Rocchetti, del Free Photobike Team di Sambucheto; dietro di lui gli altri migliori in fila allungata con il veneto Giacomo Lazzaro, del Delta del Po, al quarto posto e l’abruzzese Francesco Di Felice, del Digiotek Team, al quinto.


Sfortunato il beniamino di casa Giacomo Giuliani, della S.C. Recanati Marinelli Cantarini, che sulla salita finale si era fatto apprezzare come l’inseguitore più deciso del fuggitivo Fuggiano ma poi in vista dell’arrivo aveva noie al cambio e veniva frenato nellolo specialista biker  Alessandro Naspi, del SuperBike Team Castelfidardo, giunto buon nono.

La gara, organizzata dalla Ass. Ciclistica Recanati, era valida anche per il “18° Trofeo Corriere Adriatico” e per il “3° Trofeo Bastianelli Sas”.

I corridori, partiti da Sarnano, si inoltravano per la S.P, 78 Picena ma intorno al km. 28, poco prima dell’Abbadia di Fiastra, succedeva un incidente, che inizialmente sembrava gravissimo e metteva a soqquadro la corsa. Nella seconda parte del gruppo, alcuni corridori allargavano un po’ troppo in curva ed alcuni di loro andavano a cozzare contro un’utilitaria, ferma al momento ma posteggiata al centro di una semicurva, Ne veniva fuori una grossa caduta che coinvolgeva una quindicina di corridori, tra i quali l’abruzzese Diego Masciarelli, della S.S. NO-CE Euro 90, era sbattuto a terra grondante di sangue alla testa. Il ragazzo aveva urtato violentamente e  rotto il vetro laterale della e poi era caduto a terra, restando per diversi minuti esanime, pancia a terra. Il momento era drammatico ma dopo vari minuti, pieni di ansia e trepidazione, Masciarelli in qualche modo si riprendeva, sia pure emettendo gemiti e grida di dolore, dopo che i sanitari al seguito si erano adoperati per rianimarlo e fargli riprendere i sensi. Sopraggiungeva poi l’elioambulanza, che lo trasportava lo sfortunato ragazzo all’Ospedale delle Torrette e sembra che le ultime notizie sul suo conto siano tranquillizzanti (non ci sono fratture e tuttavia  non dovrebbero essere trascurabili le ferite riportate al volto e alla testa).

L’episodio, che con il tempo è stato ridimensionato nella sua gravità, dovrebbe insegnare ai ragazzi che corrono in bicicletta che una regola sana è sempre quella di non pedalare al là della corsia di loro pertinenza.

Riguardo alla cronaca c’è da dire che il GPM al termine della prima salita di Recanati era vinto dal recanatese Giuliani su Rocchetti e lo stesso Fuggiano. Nel giro conclusivo per le strade del territorio di Recanati partiva poi all’attacco lo scatenato Fuggiano assieme a Gozzoli e Falanga, entrambi della Fiumicinese, i quali però sull’ultima salita non riuscivano a tenere a basa il corridore Pugliese, che andava a vincere a braccia alzate sul viale d’arrivo di corso Persiani.

Tardivi si rivelavano i tentativi di recupero di Corradini, Rocchetti e degli altri migliori.

Per Rocco Fuggiano, 16enne di Massafra (TA), si tratta della quarta vittoria stagionale (assieme a 4 secondi posti).

La gara era valida come prova dell’Oscar TuttoBici Allievi.

 

Ordine d’arrivo:

1°) Fuggiano Rocco (G.S. Ciclistico Grottaglie)   km. 87   ore 2.13’   media  km. 39,248

2°) Corradini Michele  (U.C. Petrignano)   a 12”

3°) Rocchetti Filippo (Free Photobike Team)   a 16”

4°) Lazzaro Giacomo  (Delta Del Po Colli Euganei)

5°) Di Felice Francesco  (ASD Digiotk Team)

6°) Montenero Gianluca (U.C. Foligno)

7°) Casadei Davide (Banca Popolare Emilia e Romagna)

8°) Lupini Michele (Gubbio Ciclismo Mocaiana)

9°) Naspi Alessandro (SuperBike Team Castelfidardo)

10°) Bedeschi Filippo (S.C. Santerno)

                               Partiti 160  - arr.ti 66.

 

Paolo  Piazzini

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COMMENTI
Come sta Diego?
1 ottobre 2012 12:04 passion
PER CORTESIA, INFORMATECI, CHI HA NOTIZIE CERTE, DELLE REALI CONDIZIONI DI DIEGO MASCIARELLI. Un ennesimo incidente, figlio del sempre più pericoloso menefreghismo degli automobilisti, verso chiunque faccia perdere minuti "preziosi" ed impedisca loro di veleggiare intrappolati nella loro misera, veloce e "confortevole" scatola di metallo. E' finito il tempo in cui le PERSONE si fermavano, scendevano dal mezzo e applaudivano il passaggio dei ragazzi. Poliziotti e forze dell'ordine, negli stadi di serie Zeta, se ne contano a decine e decine ogni Domenica, in ogni piccolo paesino, i nostri ragazzi invece, rischiano di brutto ad ogni curva, ad ogni metro di gara, lasciati alla fortuna che non sempre, purtroppo, li assiste. Basta con il pressapochismo, la vita di uno solo dei ragazzi, vale molto, molto di più dell’intero movimento ciclistico mondiale. Per questo o si prendono misure più rigide e severe o è meglio chiuderla qui.
P.S.: Non mi si venga per cortesia a dire che in una gara su strada, i corridori devono sempre e rigorosamente mantenere la corsia di destra, (chi ha corso in bici sa benissimo che questo non sempre è possibile) è come dire che devono pedalare in equilibrio, sul parapetto di un ponte stradale.

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