MILANO-TORINO. 131 angeli, per evitare Pino Torinese'95

| 20/09/2012 | 12:06
Innanzitutto complimenti ad Antonio Bertinotti, alla sua Associazione  
Ciclistica Arona e a un appassionato indefesso e pertinace come Alcide Cerato: grazie a loro la classica più antica del ciclismo italiano, la Milano-Torino, torna in vita dopo cinque anni e dopo il  successo nel 2007 sul lungo Po dell’abruzzese Danilo Di Luca. Gli organizzatori della Rcs hanno “appaltato” la corsa per tre anni a chi  volesse farsi carico di oneri (tanti) e onori: e gli appassionati del Vco con il loro sponsor Nobili Rubinetterie non si sono fatti scappare l’occasione con la collaborazione del Comune di Torino.

PSICOSI
. Ma prima di vedere come sarà la corsa di mercoledì 26 -  
oltretutto primissimo appuntamento dopo il Mondiale di Valkenburg di  
domenica prossima - sveliamo un particolare curioso e significativo:  
lungo la discesa del Pino, tra i due passaggi sulla salita di Superga  
(il secondo coinciderà con uno spettacolare arrivo), gli organizzatori hanno preteso l’utilizzo di 131 addetti al servizio d’ordine, uno per ogni uscio! Il perché è molto semplice: nell’edizione del 1995, l’allora grandissimo Marco Pantani che sopraggiungeva a 70 all’ora in discesa con Secchiari e Dell’Oglio venne centrato da un suv che si era immesso sulla sede stradale ma in senso contrario alla marcia dei corridori (frattura scomposta di  
tibia e perone per il Pirata). L’automezzo sfuggì al controllo del servizio d’ordine perché il terzetto era in forte ritardo rispetto ai primi e il personale addetto al controllo pensava che il passaggio degli atleti fosse ormai ultimato. Per quell’incidente, il povero campione di Cesenatico ottenne un risarcimento pecuniario di cospicua entità.

CORSA. Si partirà dal Municipio di Settimo Milanese alle 10.45:  altimetria piatta fino a Novara (km 40), quindi comincerà un tratto  
collinare che prevede anche il passaggio davanti alla sede della  
Nobili Rubinetterie a Suno (km 58,9). Da qui ancora pianura fino ai  
piedi della salita di Superga, da via Modena: dopo un primo passaggio  
(4,1 km), ecco la strada Panoramica, poi la discesa da Pino Torinese  
per rientrare a Torino e tornare a salire (4,7 km di ascesa) verso il  
traguardo posto nel piazzale della Basilica di Superga dopo 193,5 km  
(ore 15.15).

BIG Oltre a Di Luca, annunciati al via Garzelli, Cunego, Basso, Moser, Nibali, Tiralongo, Chavanel, Bennati, Zaugg, Tosatto, Gadret,  Nocentini, Pellizotti, Felline, Sella, Gatto, Rabottini, Pozzato, Atapuma, Pozzovivo, Modolo, Bosisio e Ratti.

da «Tuttosport» del 20 settembre 2012 a firma Paolo Viberti
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