| 04/01/2006 | 00:00 Il caso dello statunitense Sherer - ricordate? ha scritto a noi di tuttobiciweb per trovare un contratto da professionista e lo ha trovato in Svizzera - ha fatto decisamente scalpore e ha mosso le acque nel mondo del ciclismo.
Una squadra per Ravaioli. Così una lettrice ci scrive testualmente: «Ho visto che un ciclista americano ha trovato squadra grazie a voi, perchè non ne trovate una anche per Ivan Ravaioli?». Beh, come è facile capire, noi possiamo solo segnalare il caso di Ivan, non trovargli la squadra che meriterebbe. Ricordiamo che Ravaioli, classe 1980, è passato professionista nel 2003 con la Mercatone Uno-Scanavino per passare poi alla Barloworld e vestire nel 2005 la maglia della Saunier Duval - Prodir.
Una squadra per Liverani. Andrea Liverani, invece, segnala direttamente il suo caso. L'atleta faentino, classe 1980, protagonista nella passata stagione con la maglia della Concrete Caneva San Marco, con la quale ha ottenuto due successi, tra cui spicca il prestigioso Gp Sportivi di Briga Novarese internazionale, vorrebbe provare a giocare le sue carte nel professionismo, ma fino a questo momento non è stato considerato dai vari team manager. Nel suo curriculum spicca anche un titolo di campione italiano della crono Under 23.
Una squadra per Simonetti. Diverso il caso del vigevanese Simone Simonetti, classe 1975 e professionista per una stagione nel 1998 con la maglia della Caldirola Aki. «Dopo due anni di gran fondo e vittorie nella mitica Castellania, davanti alla casa di Fausto Coppi, mi piacerebbe continuare a dire la mia in una squadra (visto che la mia mi ha lasciato a piedi ingiustamente). Spero notizie al piu presto». Anche per il suo caso, non possiamo fare altro che segnalarlo...
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