COLDEPORTES. Chaves, è nato un campione

| 06/08/2012 | 08:35
Johan Esteban Chaves Rubio, uno dei gioielli della Colombia-Coldeportes costruita quest'anno da Claudio Corti. Il giovanissimo (22 anni) campioncino di Bogotà, già vincitore del Tour de l'Avenir 2011, nella tappa conclusiva della Vuelta a Burgos ha colto una strepitosa vittoria, la sua prima da professionista, precedendo sul traguardo un altro colombiano, Sergio Henao (team Sky).
Lo spagnolo Daniel Moreno (Team Katusha) ha vinto la Vuelta a Burgos, giungendo quarto e salvando la maglia nel finale: il suo ritardo è stato di 22", non sufficiente ad Henao per riuscire nel colpaccio. Il Team Sky in effetti aveva ben studiato la tattica con Rigoberto Uran che ha operato un gran forcing a 4 km dalla conclusione per favorire l'attacco del suo compagno Henao.  Portata via la fuga di Henao e Chaves, Uran si è staccato e la coppia colombiana ha viaggiato in pieno accordo sul tratto più duro della salita di Lagunas de Neila arrivando fino in cima a quota 1800, dove Chaves ha avuto la meglio allo sprint, mentre Henao non ha potuto aggiudicarsi la classifica finale per una manciata di secondi. Una beffa per Henao, che radio-corsa aveva più volte segnalato già virtuale nuovo leader, fino alla amara sorpresa maturata negli ultimissimi metri.
Oltre alla splendida vittoria di Chaves, il Team Colombia-Coldeportes è stato protagonista della corsa anche con altri corridori, grazie alle fughe che hanno visto posto in evidenza dapprima Robinson Chalapud e poi Jarlison Pantano, protagonista del penultimo attacco di cinque uomini ripresi a 5 km dalla conclusione.
"Avevamo detto fin dall'inizio che volevamo puntare sulla tappa regina, e giocarci tutto qui - spiega il DS Valerio Tebaldi -. Tutta la squadra, non solo Chaves, ha dato una bella prova di maturità. Quanto a Chaves, conosciamo il suo talento e sapendo il suo stato di forma attuale, davvero speravamo in un grande risultato come questo.  Il livello tecnico qui a Burgos è molto elevato, questa è una vittoria pesante".
"Sapevo di star bene e sono felicissimo di questo risultato - ha dichiarato Chaves - per me, per i miei compagni, per tutta la squadra. Penso che questa vittoria possa lanciarci verso un bel finale di stagione, abbiamo tutti grandi motivazioni e sappiamo che la Colombia-Coldeportes saprà farsi valere! Un grazie di cuore ai miei compagni, ai tecnici ed a Claudio Corti, questo risultato è anche merito del loro grande lavoro".
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COMMENTI
troppe volte
6 agosto 2012 15:10 AERRE56
quanto volte ho letto "è nato un campione". la prima volta mi riguardava di persona. i titoli ad effetto ( ne ho letto uno di recente sulla vostra rubrica devastante). contenuti non titoli, grazie direttore. sai quanto ti apprezzo e ti seguo, ma un po' di gas in meno?

il mio giardiniere


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