SETTIMANA TRICOLORE. Cataldo beffa Malori nella crono. AUDIO

| 24/06/2012 | 14:35
Dario Cataldo è il nuovo campione italiano della crono. L'abruzzese della Omega Pharma Quick Step ha beffato Adriano Malori, che per la quarta volta quest'anno perde una crono per un soffio.

«Siete sorpresi del mio successo? Io non troppo. Stavo bene dopo il Giro di Svizzera e così ho dato tutto: ieri ho sofferto nel vedere la gara in tv, ma la mia scelta di concentrarmi sulla crono è stata premiata. Se le gare fossero state venerdì e domenica le avrei disputate entrambe. In questa crono bisognava spingere sempre il 55 e rilanciare bene, ma alla fine non ne avevo più: probabilmente tra me e Malori è stato decisivo il finale con la strada che saliva».

Malori da parte sua spiega: «Non so davvero, un'altra sconfitta per un nonnulla, è incredibile. Nell'ultimo giro ho sofferto molto sugli strappi ma ho dato tutto per cercare di riconfermare il successo dell'anno scorso. Due secondi bruciano, eccome... Adesso stacco e torno ad agosto per cercare di togliermi altre soddisfazioni».

Marco Pinotti chiosa: «Nella seconda parte sono andato più piano, probabilmente ho sofferto la distanza perché ho corso poco dopo il Giro d'Italia. Comunque complimenti a chi ha vinto. Le Olimpiadi? In chiave convocazione credo non sia cambiato nulla e che il posto sia necessario meritarselo su strada».

Deluso, al termine di una prova decisamente al di sotto delle attese, Manuele Boaro: «Quando la gamba non gira, non gira e non c'è nulla da fare. Probabilmente ho risentito della caduta della settimana scorsa».

Nel file audio le dichiarazioni del nuovo campione italiano a cronometro.

Ordine d'arrivo:
1 CATALDO Dario OMEGA PHARMA-QUICKSTEP min. 45.49
2 MALORI Adriano LAMPRE - ISD 45.51
3 PINOTTI Marco BMC RACING TEAM 46.24
4 DALL'ANTONIA Tiziano LIQUIGAS-CANNONDALE 46.34
5 MOSER Moreno LIQUIGAS-CANNONDALE 46.58
6 MARANGONI Alan LIQUIGAS-CANNONDALE 47.23
7 MONTAGUTI Matteo AG2R LA MONDIALE 47.25
8 TRENTIN Matteo OMEGA PHARMA-QUICKSTEP 47.58
9 BALLONI Alfredo FARNESE VINI - SELLE ITALIA 48.05
10 BIONDO Maurizio MERIDIANA KAMEN TEAM 48.12
11 MILETTA LUIGI GRAGNANO SPORTING CLUB 48.24
12 BOARO Manuel TEAM SAXO BANK 49.00
13 REDA Francesco ACQUA & SAPONE 49.02
14 BERTAZZO Omar ANDRONI GIOC. VENEZ. 49.10
15 CACCIA Diego FARNESE VINI - SELLE ITALIA 49.11
16 BASSO Ivan LIQUIGAS-CANNONDALE 49.14
17 VIVIANI Elia LIQUIGAS-CANNONDALE 49.16
18 FRANZOI ENRICO CYCLING TEAM FRIULI 49.27
19 MALACARNE Davide TEAM EUROPCAR 49.38
20 VENEZIA FABRIZIO FUTURA TEAM MATRICARDI 49.46
21 DE MARCHI Alessandro ANDRONI GIOC. VENEZ. 49.59
22 BERTOLINI Thomas FARNESE VINI - SELLE ITALIA 49.59
23 FRAPPORTI Marco TEAM IDEA 50.12
24 GAROFOLO Vincenzo TEAM NIPPO 50.14
25 PALINI Andrea TEAM IDEA 50.33
26 CAMPAGNARO Simone TEAM NIPPO 51.22
27 FELLINE Fabio ANDRONI GIOC. VENEZ. 52.58
28 BARLA Luca TEAM IDEA 53.46
29 GUGLIELMI MARCO TRENTINO CYCLING TEAM U23 56.02
30 CIRELLA GIUSEPPE TOMMASO RB TEAM PONTEDASSIO - C.A.T.S. 57.09
31 CALVI MIRKO S.C. ROVEREDO IN PIANO 59.41
32 RIBOLDI ERNESTO U.C. PREGNANA TEAM SCOUT h 1.08.38
33 GOTTARDI CIPRIANO C.C. FORTI E VELOCI h 1.10.49

da Levico Terme, Giulia De Maio

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COMMENTI
stayer
24 giugno 2012 14:49 ale63
e lo stayer dell'ultima crono del Giro ?? Ale

grande
24 giugno 2012 15:13 cocco88
grande dario!!!!!!!!

Cataldo
24 giugno 2012 15:28 Westphalen
Complimenti vivissimi a Dario Cataldo, oggi ha dimostrato di essere in prospettiva il corridore italiano più futuribile nei grandi Giri. Non è un caso che correre nella Omega-Quick Step abbia contribuito alla sua piena maturazione: per lo squadrone belga 4 campionati nazionali a cronometro vinti (manca ancora il Belgio), 4 secondi posti e un terzo posto. Per la cronosquadre al Mondiale di Valkenburg ecco l'alternativa alla Sky. Giustissima la scelta fatta da Cataldo di fermarsi ieri ad inizio gara, come si fa a mettere la crono alla domenica dopo una prova di 255 km il giorno prima e pretendere che gli atleti facciano entrambe ad alto livello ? Mistero tutto italiano.

MOSER MORENO
24 giugno 2012 16:18 Fra74
...ha dimostrato di poterle fare entrambe, ieri 3^ oggi 5^...per carità, è in uno stato di grazia spaventoso, però...nel ciclismo...
Francesco Conti.

Basso
24 giugno 2012 17:29 ale63
Crono in preparazione del Tour, permettetemi, un vero disastro! Fossi in lui, eviterei brutte figure in Francia...Ale

Che significato ha la figuraccia di Basso?
24 giugno 2012 23:44 pickett
Tre minuti e mezzo da Cataldo:complimenti!Perchè Basso si è esposto a questa figura di palta?Per me é chiaro:al Tour il capitano sarà lui,i tecnici Liuigas sanno perfettamente che Nibali si é sgonfiato.Ha voluto provare la crono in vista del Tour.Altre spiegazioni alla sua misteriosa partecipazione non riesco a vederne.

consigli per Amadio
25 giugno 2012 03:37 lupin3
mi raccomando, Dall'Antonia e Marangoni, e perchè no anche Sagan, tutto il Tour davanti a tirare per capitan Basso! in alternativa Moser capitano al Tour!

Imbarazzanti interrogativi
25 giugno 2012 10:06 Bartoli64
Spero davvero di sbagliare, ma le prestazioni fatte vedere su strada e a crono durante le prove Tricolori dagli uomini di punta della Liquigas pongono degli imbarazzanti interrogativi.

Per carità, ci sta benissimo che di ritorno da un lungo stage in altura, e lontani dalle gare per più di qualche settimana, le gambe non girino ancora a dovere (e ad un Campionato Italiano come quello appena disputato se non sei al 101% non vai da nessuna parte), ma quando leggo di certi lavori fatto dietro moto in salita - con continui scatti e rientri in scia - mi sale qualche brivido sulla schiena e incrocio le dita sperando che sia quella la strada giusta da seguire, e poco conta sapere che sono le stesse metodiche d’allenamento che farebbe Contador(?)

Per contro - proprio in casa Liquigas - c’è un certo Sagan che continua a vincere (tanto e bene) e che spesso, a quanto ho potuto leggere, rientra a casa sua in Slovacchia dove si allena comunque in maniera egregia.

Nel fare i miei più vivi complimenti ai vincitori tutti delle prove Tricolori, mi unisco al commento di Westphalen….. ma come si fa a far disputare la prova a cronometro dopo quella su strada? Stradisti e cronoman sono forse due razze distinte e separate?

Meno male che dal prossimo anno si cambia registro ma, per il momento, sono proprio casi come questi a far capire in che sciagurate mani si trovi oggi il ciclismo italiano.

Bartoli64

25 giugno 2012 10:33 lele
.....ha dato ben 13 sec. a Franzoi! Garona!

Preoccupa meno Nibali
25 giugno 2012 11:15 Per89
Nibali sabato non ha vinto però male non è andato, a mio parere ha fatto quello scatto inutile prima della salita e poi lo ha pagato... Ci sta che dopo uno stage in altura si possa pagare non dimentichiamoci che il tricolore era una gara dura corsa sotto l'acqua e con un dislivello simile e una lunghezza simile a quella di una tappa di un grande giro... Su Basso io sinceramente non capisco la scelta della Liquigas, Nibali e Basso sono incompatibili per la gestione della squadra, Basso vuole la squadra tutta per se, Nibali sa stare in gruppo e nelle tappe di pianura ha bisogno di un solo uomo..Nibali e Sagan vanno bene in squadra perchè la squadra può essere gestita sia in pianura che in salita senza sprecare troppo, ma con Basso.... La prova di Ivan è deludente e al Tour a crono perde 10 minuti da wiggins, in Liquigas sono convinti che con Nibali capitano Basso abbia via libera, ma tra crono e discese...

Ci sta tutto ma....
25 giugno 2012 12:05 Bartoli64
Ci sta tutto ma, non dimentichiamoci che Nibali aveva Oss in fuga e Moser con sé, il che voleva dire una “scorta” che nessun altro pretendente al titolo aveva sino agli ultimi giri, eppure…. il Campionato lo ha vinto un corridore fermo da 2 anni , con solo un mese di gare nelle gambe e che non aveva più compagni vicino da non so quanti km.

Ripeto - spero vivamente di sbagliare - ma nella gestione di Nibali c’è qualcosa che non mi quadra ed il prossimo Tour sarà un banco di prova inappellabile.

Per il resto dico solo che andare più forte di tutti su una bici è senz’altro difficile, ma molto meno difficile di quanto sembri e/o di quanto vogliono far sembrare i preparatori…. e mi fermo opportunamente qui.

Quanto a Basso, ha un senso che vada al Tour solo ed esclusivamente in appoggio al suo più giovane e scattante compagno, a meno di clamorosi ed inaspettati sviluppi della corsa.

Ivan la sua chance l’ha avuta al Giro (e con un team tutto per sé), alla Grand Boucle porti la sua esperienza se davvero ci tiene alla sua squadra.

D’altro canto non è facile giustificare un ingaggio come il suo solo sulla base dei risultati degli anni precedenti e/o per la vittoria al “Giro del Nulla” 2012. Non trovate?

Bartoli64

PESSIMISTA
25 giugno 2012 12:55 stargate
Forse sarò pessimista, ma non vedo bene il Tour di Nibali. Troppa preparazione "mirata", poche gare, Anche sabato non l'ho visto benissimo: penso che a una settimana dal Tour, dovrebbe essere già più brillante. Con tutto il rispetto per i partecipanti al campionato italiano (gara molto bella e avvincente, oltre che dura), al Tour avrà da vedersela con ben altri avversari, diversi dei quali più forti di lui a cronometro e in salita. Vorrei sbagliarmi, ma temo che la gara francese ci restituirà un Nibali ridimensionato, che perderà quell'aura da predestinato che troppo in fretta gli è stata attribuita. Quanto a Basso, anche a me sfugge il significato della sua crono ai campionati. Se voleva provarsi, il risultato non è stato certo incoraggiante... (Alberto Pionca - Cagliari)

25 giugno 2012 13:08 dopatodichianti
nibali (da quello che si sente) sta firmando il contratto della vita. dei suoi ultimi 6 mesi in liquigas penso gli interessi ben poco...con tutto il rispetto.

Ma
25 giugno 2012 20:59 Per89
Concordo in parte con Bartoli, si Basso sarà in appoggio a Nibali, però la gestione della gara per due è molto diversa...Quando si fanno due settimane di carico intenso un po' ingolfati lo si è sempre... Nell'ultimo periodo Nibali ha corso più di Wiggins per esempio, Nibali è andato al California ed a corso, qualcuno dice che sta pagando lo stress del viaggio peccato che Sagan e gesink reduci del California allo Svizzera pedalavano e anche forte... Non concordo sull'ultimo commento, il Tour di quest'anno è un occasione non c'è Contador e nemmeno Schelck, Wiggins sembra il più forte ma lo dirà la strada... Nibali a mio parere sta pensando troppo al contratto...

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