| 01/06/2012 | 14:45 Dopo una settimana di pausa agonistica, la Lampre-ISD tornerà in gare nel fine settimana. Saranno le strade del Trentino e della Francia a vedere pedalare i corridori blu-fucsia, rispettivamente per il Trofeo Melinda (sabato 2 giugno) e per il Criterium del Delfinato. Nel Trofeo Melinda (198,7 km), il ds Piovani avrà a disposizione Leonardo Bertagnolli, Vitaliy Buts, Massimo Graziato, Oleksandr Sheydyk, Manuele Mori, Przemyslaw Niemiec e Morris Possoni, corridori ai quali si aggiunge il colombiano Winner Andrew Anacona Gomez, al suo esordio stagionale con la maglia della Lampre-ISD dopo il passaggio a inizio 2012 dalle fila del Faenza Hymer Team. Lo staff operativo sarà composto dai massaggiatori Della Torre e Redaelli e dai meccanici Bortoluzzo e Romanò. "Il percorso mosso, con i ripetuti passaggi sul Gpm di Ronzone, rendono la corsa adatta ad atleti agili quali Niemiec, Possoni, Mori e Sheydyk - ha spiegato il ds Piovani - Il corridore che potrebbe usufruire di una condizione migliore potrebbe essere Niemiec, il quale ha appena concluso il Giro d'Italia. Buts e Graziato hanno trovato un buon ritmo di gara nelle corse norvegesi, mentre Bertagnolli rientra alle corse dopo un periodo di allenamento. Sarà infine interessante valutare il debutto tra i professionisti di Anacona, atleta dal valido potenziale".
Per quanto riguarda il Criterium del Delfinato, la squadra che correrà sulle strade francesi sarà composta da Cimolai, Lloyd, Kostyuk, Kvachuk, Yuriy Krivtsov, Marzano, Pietropolli e Stortoni. In ammiraglia siederanno Fabrizio Bontempi e Bruno Vicino, supportati dai meccanici Carminati e Kunchenko, dai massaggiatori Bolzonaro, Capelli e Varalli e dal dottor Pollastri. Queste le prospettive della squadra secondo il ds Fabrizio Bontempi: "I nostri corridori che potrebbero ben figurare sulle salite del Criterium del Delfinato sono Lloyd, Marzano e Stortoni, con questi ultimi due già brillanti nel Giro di Norvegia. Purtroppo, le loro ambizioni sono circoscritte alle singole tappe, visto che la quarta tappa proporrà una lunga cronometro di 53,5 km, specialità non proprio nelle corde dei nostri scalatori. Negli arrivi misti o veloci, potrebbero avere spazio Pietropolli e Cimolai".
After almost a week of pause, Lampre-ISD is ready to come back to races in the weekend: blue-fuchsia colors will be in Italy (Trofeo Melinda, on Saturday 2 June) and in Criterium du Dauphinè Liberè (3-10 June). In Trofeo Melinda (198,7 km), sport director Piovani will rely on Leonardo Bertagnolli, Vitaliy Buts, Massimo Graziato, Oleksandr Sheydyk, Manuele Mori, Przemyslaw Niemiec and Morris Possoni, in addition to the Colombian cyclist Winner Andrew Anacona Gomez, who'll debut in blue-fuchsia jersey. In the team staff there will be masseurs Della Torre and Redaelli and mechanics Bortoluzzo and Romanò. "The course, that will be characterized by the multiple passages on the climb of Ronzone, will be suitable for climbers, so I think that riders such Niemiec, Mori, Possoni and Sheydyk could be in the head of the race - Piovani explained - Niemiec could be the most competitive athlete, since he's just ended Giro d'Italia. Buts and Graziato improved their fit in the Norwegian races, while Bertagnolli will come back to competitions after a period of trainings. I'm really interested in the debut of Anacona".
In France the following cyclists will take part in Criterium du Dauphinè: Cimolai, Lloyd, Kostyuk, Kvachuk, Yuriy Krivtsov, Marzano, Pietropolli and Stortoni. On the team cars there will be sport directors Fabrizio Bontempi and Bruno Vicino, supported by mechanics Carminati and Kunchenko, by masseurs Bolzonaro, Capelli and Varalli and by doctor Pollastri. Fabrizio Bontempi explained the goals of the team: "On the climbs, we'll be competitive relying on Lloyd, Marzano and Stortoni. The two Italians climbers were competitive in Tour of Norway, so we'll wait for good performances in the single stages. For what concerns the overall classification, we won't have so many chances, since there will be, in the 4th stage, a time trial of 53,5 km that will limit the aims of our climbers. In the other arrivals, there will be space for Cimolai or Pietropolli".
Quest'oggi a Milano, al belvedere del 39° piano di Palazzo Lombardia, si è alzato ufficialmente il sipario sui Campionati Italiani di ciclismo Donne e Under 23 che si svolgeranno sabato 28 e domenica 29 giugno a Darfo Boario Terme (BS)....
Adam Rafferty ha vinto la quinta tappa del Giro d'Italia Next Gen. L'azione decisiva nel finale, dopo essersi inserito nella fuga giusta: l'irlandese della HBG trionfa nella Fiorenzuola D'Arda - Gavi di 153 km, ma la vera notizia riguarda Lucke...
Gino Mader non è mai stato dimenticato, ma continua a vivere nei cuori dei tifosi e di chi fa parte del mondo del ciclismo. Sono passati du anni da quel tragico 16 giugno quando il giovane ciclista svizzero uscì fuori...
Piuro e la Valchiavenna hanno accolto l’arrivo della 4ª tappa del Tour de Suisse con il successo del portoghese João Almeida, fidato scudiero di Tadej Pogačar, che sarà con lo sloveno nella squadra che prenderà parte al Tour de France....
È stato professionista dal 1989 al 2006 e ha partecipato a 11 edizioni del Giro d’Italia, ora Dmitry Konyshev al Giro Next Gen con la S.C. Padovani Polo Cherry Bank formazione che guida dall’ammiraglia. Questa mattina alla partenza da Fiorenzuola...
Ieri ha sfiorato la top10 dopo una gara d'attacco e una tappa che definisce "un po' sfortunata", ma Samuele Privitera (Hagens Berman Jayco) guarda avanti e pensa che anche la frazione di oggi sia "interessante". Nel file allegato potete ascoltare...
Alla partenza da Fiorenzuola abbiamo intercettato Lorenzo Masciarelli protagonista della fuga di giornata e settimo al traguardo Ascolta le parole del portacolori della MBH Bank Ballan CSB nel file allegato
Una pedalata ecologica in ogni regione dell’Appennino per unire idealmente l’Italia, partendo alla scoperta dei territori e di tutte le loro eccellenze, promuovendo un turismo sostenibile e la crescita economica di questi luoghi. Appennino Bike Tour Festival è stato presentato...
Un vento di cambiamento attraversò il Tour de France del 1975. Quando gli organizzatori decisero di introdurre diverse innovazioni, non avevano idea di quanto sarebbero state durature, ma il tempo ha dato loro ragione. Tre di questi cambiamenti festeggiano ora...
Durarono tre mesi. Si aprirono con il rugby, si chiusero con il polo. Furono quelle di Paavo Nurmi, cinque ori nell’atletica, e Johnny Weissmuller, tre ori nel nuoto e un bronzo nella pallanuoto, quelle di Eric Liddell e dei suoi...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.