ULTIMORA. Pippo Pozzato rinuncia e si ritira

| 15/05/2012 | 09:58
Dopo la caduta ai 350 metri del traguardo di Frosinone di ieri, Filippo Pozzato é costretto a lasciare il Giro d'Italia: "Filippo ha una frattura allo scafoide destro. Dopo le lastre di questa mattina effettuate presso la Clinica Siligato, con la mano così gonfia, abbiamo deciso che sia meglio ritirarsi - a parlare é il medico di squadra del team Farnese Vini Selle Italia, Dottor Daniele Tarsi - anche perché Filippo non riesce a tenere il manubrio, non riesce a chiudere la mano e ha forte dolore al solo tocco della mano. Quindi preferiamo abbandoni l'idea di correre, peggiorerebbe solo la situazione".

Filippo Pozzato sarà comunque alla partenza della 10^ tappa del Giro da Civitavecchia, per poi rientrare a Monaco per la convalescenza. Non é necessaria alcuna operazione e il team preparerà a brevissimo un piano di rientro.
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COMMENTI
dopo i pacchi di rai uno
15 maggio 2012 10:36 superpiter
.. l'ennesima stagione del rilancio diventa il classico pacco alla Pozzato. Vorrei vedere chi sono le 5-6 squadre che lo cercano con tanta foga. Fatelo firmare, al minimo però.

incompiuta
15 maggio 2012 11:02 geo
Sarà, ma c'è sempre un motivo per cui Pozzato lascia incompiuta una prestazione....

sempre pronti a scagliare la prima pietra
15 maggio 2012 11:05 frankmoro
Non capisco perchè la maggior parte di voi è sempre li a prendersela con pozzato per le sue disavventure o le alzate di di genio... Non penso che sia lui a cercare i giornalisti o a consigliare cosa scrivere... ma sono i giornalisti che vedendo che molti di voi si accendono quando si parla di lui, vi danno in pasto ogni notizia e voi siete li ad abboccare. Pozzato è un ciclista e come tutto il gruppo, c'è quello più o meno forte, se si parla di lui e si fa tanto scalpore è solo perchè voi lettori volete questo... ma chissà perchè ce l avete su tanto con lui

Parole in libertà!!!!
15 maggio 2012 11:32 valentissimo
Ma come si fa a parlare senza colegare il cervello???
Il pacco sarebbe quello di un ragazzo che è caduto due volte fratturandosi e rientrando a correre dopo 3 giorni dall'intervento?
Ragazzi, se non avete di meglio da fare, dedicatevi al calcio!!!

pozzato
15 maggio 2012 11:39 salseroby
è tutto così ridicolo!! invece di occuparci di ciclismo ci occupiamo di gossip!!.... ignoriamo questo bel giovanotto... che se la passi a montecarlo mentre i suoi colleghi sfigati faticano a cavallo della bici....
io da un po non ci credo più a questo ricco goldenboy

15 maggio 2012 11:43 foxmulder
Io vedo un debutto di Pozzato in MotoGP. Ormai, porello, si è rotto tutto quello che di solito si rompono i motociclisti; sarebbe già vaccinato...

una semplice domanda...
15 maggio 2012 13:26 frankmoro
Ma dato che parlate così tanto bene, voglio chiedervi una cosa. voi avete praticato ciclismo a livello agonistico? non amatoriale, ma categorie giovanili o dilettanti intendo

Un ultimo (e umile) consiglio per Filippo
15 maggio 2012 14:48 Bartoli64
Caro Filippo,
le tue esternazioni al riguardo del cambio di squadra per il prossimo anno non mi sono piaciute, però c’è anche da dire che sono affari tuoi.

Tuttavia un piccolo consiglio mi sento di dartelo visto che quando cadi ti fai spesso male, e questa non può sempre essere solo e soltanto sfortuna (checché ne dicano gli “scienziati” di questo blog).

Di treni buoni in carriera te ne sono già passati avanti molti, così come obiettivamente molti sono quelli che – per un motivo o per un altro – non hai saputo prendere.

Ci sono tecniche che possono “insegnarti a cadere” senza che tu ogni volta ti debba rompere.

Chiedi al tuo D.S. di confrontarsi al riguardo con Daniele Tortoli e vedrai che la soluzione può essere più semplice di quello che sembra….. è un buon consiglio....

Bartoli64

CRITICHE INGIUSTE E INGENEROSE
15 maggio 2012 14:56 stargate
Non ho mai risparmiato critiche a Pozzato, al suo modo di essere, all'immaturità della persona che ha condotto a sciupare un notevole talento, ma ci sono dei momenti in cui bisogna capire ciò che succede. E' vero che, anche quest'anno, a parte il bel secondo posto al Fiandre, la sua stagione non pare, a questo punto, esaltante; è anche vero che in più di un'occasione si è perso in maniera inspiegabile, però non possiamo dimenticare l'abnegazione e il coraggio dimostrati in occasione del rientro in gruppo sei giorni dopo l'intervento per la riduzione della frattura alla clavicola. Voglio dire che la fortuna non gli è stata particolarmente amica, perciò irriderlo ora (più di un lettore non ha mosso una semplice critica, che nel caso sarebbe comunque ingiustificata, ma una vera e propria irrisione)è ingiusto e ingeneroso. Attendiamo che si ristabilisca, che riacquisti una buona condizione, e allora, se non riuscirà a conseguire quei risultati che la sua classe gli consentirebbero, diamo pure la stura alle critiche, possibilmente in maniera garbata e civile: il ciclismo non ha certo bisogno di "tifosi da stadio", che rappresentano la quintessenza dell'ottusità e della volgarità. (Alberto Pionca - Cagliari)

Per Valentinissimo
15 maggio 2012 14:58 cargoone
Parole sante!!!

Cargo

TORTOLI DANIELE
15 maggio 2012 15:10 Fra74
..prima coinvolto,secondo le dichiarazioni di Riccardo Riccò nella propria vicenda doping, la prima...e poi lo stesso Tortoli scagionato dal TAS che ha sconfessato il CONI.

Francesco Conti.

P.S.: bartoli 64, nessuna insinuazione, solo una puntualizzazione sulla figura del Sig. TORTOLI che è estraneo a qualsiasi fatto di doping come sentenziato nell'arbitrato TAS-CONI.

ZIO CARO!
15 maggio 2012 15:38 Bartoli64
Ma perche? Perché? Perché caxxo continua parlare a vanvera Sig. Fra74?

Ma cosa c’entra la vicenda di Riccò? Cosa c’entra lo “sconfessamento” del CONI da parte del TAS?

Lei non sa che il TAS è del tutto AUTONOMO? A Lei bastano solo le voci di corridoio o può, per caso, anche uniformarsi alle sentenze della Giustizia Sportiva?

Il Sig. Daniele Tortoli è un tecnico di grandissime capacità oltre che una persona vera che ha lavorato in un ambiente molto difficile (come era il ciclismo degli anni ’90) senza sporcarsi le mani di cacch*na, e Lei dovrebbe pensarci su almeno 100 volte prima di lanciare il sasso con i Suoi interventi (ad minchiam) e poi nascondere la mano!

Zio caro….. poi dicono che sono offensivo…..

Bartoli64

Accanimento
15 maggio 2012 17:16 MARcNETT
Scusate,ma Pozzato vi ha mica t....... la moglie? avete un accanimento nei suoi confronti che ha dell'assurdo!si è rotto una mano,punto e allora?

Tortoli un grande tecnico......
15 maggio 2012 17:24 passion
che però poteva e doveva meglio consigliare un "ex giovane" talento lasciato nelle mani di gente senza scrupoli affamata di $$$$$.
(il giovane talento non è Riccò)

vede bartoli64
15 maggio 2012 18:24 Fra74
..calma, calma bartoli 64, l'avevo premesso, la mia è solo una esternazione di quanto accaduto al Sig. Tortoli, non ho offeso, nè insinuato alcunchè, nè provocato, nè...ho ripercorso, a brevi linee quello che è stato un episodio negativo che, suo malgrado (riferito al TORTOLI),l'ha visto coinvolto...
Se non si può nemmeno ricordare ciò...boh...mah...scriva solo Lei, allora, Sig. Bartoli 64!!!!

Ah, cmq, si calmi...Le vanno sù i battiti cardiaci, la frequenza cardiaca :)....ed ora già mi immagino una Sua lezione sulla medicina relativamente ai battiti cardiaci e frequenza cardiaca...con le dovute distinzioni :-)

Francesco Conti o Fra74!!!!

X Bartoli
15 maggio 2012 19:28 velo
Vorrei capire il perchè consiglia Daniele Tortoli, a mio giudizio l'unico che conosce a fondo Pozzato è Roberto Damiani anche se non si conoscono le motivazioni del perchè non si è trovato l'accordo con la lampre.

Nessuna lezione di cardiologia.....
15 maggio 2012 19:34 Bartoli64
..... Sig. Fra74.
Le basti sapere che quando sono ancora a frequenza di lento Lei, come me, stà già in fuorisoglia scannata!

Quanto al post di Passion bisognerebbe conoscere bene le situazioni..... sa quanti "talenti" possono passare tra le mani di un D.S. come Tortoli, e quanti si smarriscono per cause che NON sono ascrivibili alla gestione tecnica del corridore?

Se ne possono citare un'infinità e spesso sono vicende legate a ragazzi che scelgono di "curarsi" al di fuori della società o, per dirla tutta, di mandarsi dentro ciò che vogliono pur di vincere senza curarsi di eventuali conseguenze per la squadra.

Quando iniziai io a correre in bici il mio D.S. diceva: "mille ne partono e uno ne arriva a fare il professionista". E credo proprio che sia ancora così.

Bartoli64

X Velo
15 maggio 2012 20:01 Bartoli64
Forse non ha letto bene il mio post iniziale.

NON consigliavo Daniele Tortoli in quanto tecnico, ma solo per una questione legata all'apprendimento di "tecniche di caduta" (mutuate dallo judo), di cui lo stesso D.S. della Petroli Firenze è un assertore.

Spero di essere stato chiaro. Buona serata.

Bartoli64

Ko
15 maggio 2012 23:17 cargoone
...Lezione di caduta sul Tatami...per piacere Sig.Bartoli non vada oltre, non è nemmeno la prima volta che parla di tecniche di caduta!!!
Si rende conto di quello che dice?...forse farebbero meglio a lei queste lezioni di Kung fu così magari ci lascia discutere senza la sua biblica opinione.

Fra...come si più fare?! a me sono cadute le p.... sul tatami che possa aiutarmi il Tortoli?:-)

Buona serata e state su con il morale:-)

Cargo

Miserevoli battute di miserevoli blogger
16 maggio 2012 09:23 Bartoli64
Sig. Cargo,
Lei si offende se Le dico che è un tantino ottuso? Spero di no.

Vede, si può benissimo credere che il “Poz” si faccia spesso male solo perché è sfortunato, ma questo è modo di pensare che è rimasto al medioevo di questo sport, ma non si preoccupi….. su questo stesso blog è in ottima compagnia di altri personaggi che, peraltro, si vantano pure di essere ex prof., tecnici, persone che lavorano nell’ambiente, e chi più ne più ne metta.

La verità, però, sembra proprio essere un’altra, e così ci troviamo un corridore come Filippo Pozzato che si frattura due volte su tre cadute che ha fatto, mentre ce n’è un altro come Cavendish che va terra altrettante volte sul filo dei 70 km/h, viene colpito anche da altri corridori, e ne esce solo (si fa per dire) con delle abrasioni.

Sarà stato merito del “fato”? Per i gonzi come Lei probabilmente si, ma se si apre un po’ più il cervello (e si conosce meglio lo sport) forse è possibile cercare idonee soluzioni in discipline dove devi saper cadere per non fratturarti ed il judo, guarda caso,è proprio una di queste.

Le potrei fare l’esempio di un noto ex professionista che (guarda un po’) da ragazzino aveva fatto il judoka, e nonostante sia caduto più volte non si è mai fratturato.

Ma, in fondo, cosa sto a farLe certi esempi? Lei fa il simpatico con la battutina delle ba**e che cadono sul tatami e cerca pure il conforto di un noto “intellettuale” come Fra74….. Mi creda, come battuta è davvero miserevole (un po’ da “poveraccio”) non trova? E poi dice a me che non ho il senso dello humor?

Io ho dato il mio consiglio, e di certo c’è che nel ciclismo che conta (non quello del Suo bar) qualcuno ha già cominciato a ragionarci seriamente.

Per fortuna - nella vita come nello sport - ci sono persone aperte al miglioramento, allo studio, al confronto, a nuove possibilità e nuove conoscenze, ed è proprio questo che consente all’uomo di progredire piuttosto che scrivere battutine su un blog.

Comunque non si preoccupi, vedrà che prima o poi questo argomento tornerà alla ribalta, e allora vedremo se avrà il coraggio (Lei come altri) di fare ancora il simpaticone.

Bartoli64

P.S. Vuol sapere chi è quell’ex professionista a cui mi riferisco sopra? Le dico solo che è proprio un Suo “beniamino”!

Ci faccia una chiacchierata al riguardo se ne ha la possibilità, però (glielo dico subito) ci rimarrà un po’ male per ciò che potrà dirLe su quanto il judo lo abbia aiutato a non farsi mai troppo male nella sua, sia pur dissennata, carriera.

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