GIRO. Damiani avverte: attenti alla tappa di domani
| 06/05/2012 | 19:00 Ci sono già i colori dell’arcobaleno al Giro d’Italia. Il campione del Mondo, Mark Cavendish, si è infatti imposto in volata nella 2^tappa, Herning-Herning di 206 km, precedendo Goss, Soupe e Farrar. La maglia rosa rimane sulle spalle di Phinney. Tutto il gruppo guardava con apprensione ai 65 km di strada costiera, ma in realtà il vento si è fatto sentire in minima misura sulla corsa. Prova superata comunque per i corridori della Lampre-ISD, impeccabili nel pedalare nelle posizioni più appropriate per evitare eventuali incidenti o imprevisti: tutti gli atleti blu-fucsia hanno raggiunto il traguardo nel gruppo, evitando di venire coinvolti nella caduta occorsa nell’ultima curva.
“Il nostro obiettivo per oggi era quello di evitare contrattempi: siamo riusciti ad avere una condotta di gara impeccabile - ha spiegato Roberto Damiani – Vorrei sottolineare in particolar modo le encomiabili prove di Righi e Spezialetti, l’esperienza dei quali è servita a tutta la squadra per muoversi in gruppo nel migliore dei modi”.
Lo stesso Damiani ha segnalato uno spunto tecnico per la terza frazione, la Horsens-Horsens di 190 km: “Il tracciato dell’ultima tappa danese sarà più tortuoso di quello odierno, quindi, se dovesse soffiare il vento, ci sarebbero più possibilità di creare scompiglio per chi ne avesse voglia. Le svolte saranno molte, di conseguenza bisognerà correre con la massima concentrazione”.
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