GIOVANI. L'Italia che cala, la Francia che cresce: perché?

| 09/02/2012 | 08:57
(pb) Ognuno ha il proprio modo di vedere le cose e spesso capita che si abbiamo prospettive contrastanti. Prendete le gare giovanili: l’Italia ha deciso, con la sua Federazione, di porre lo stop alle corse su strada la seconda domenica di ogni mese. In Francia, invece, l’attività cresce e si allarga al punto che la Federazione ha dato il suo benestare all’estenzione della stagione per Esordienti e Allievi: dai 13 anni in poi, i ragazzi potranno cominciare la stagione a fine febbraio, come i dilettanti, e protrarla fino ad ottobre.
Il perché della scelta? Presto detto: dopo il boom della Bmx che ha avvicinato tanti ragazzi alla bicicletta, adesso questi giovani vengono attratti dalla strada, i tesseramenti sono in crescita e con essi la domanda di corse sempre nuove. Quindi, più date per tutti. Senza esasperare le cose per nessuno.
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COMMENTI
Non e difficile a capire il perche
9 febbraio 2012 10:06 Vincent
In Italia con questi signore che dicono di rapresentare il mondo del ciclismo questo sport lo stano piano piano distruggere .non interesse a loro questo sport non piace per niente a questi personaggi questo sport anno uno solo obietivo farlo diventare piccolo infatti si vede nella loro politica .
Eliminare le corse giovanile aggiungere regole ridicoli che non ce in nessuno altra federazione come il fatto di non potere piu rapresentare il suo paese a un mondiale fare pagare due volte una condanna ingiusta il caso Petachi sospeso per niente e non a potuto fare il suo ultimo mondiale .
Comunque i casi sono troppo e non parliamo dello schifo vergogna di come e stato gestito il caso del povero Pantani .oggi ce il caso Riccò che non sano come fare per fermalo insomma ci vuole un cambiamento totale a gli vertice di questo sport in Italia perche oggi non ce piu posto per questo sport e arrivato a un bivio molto pericoloso e moribondo e signore Bugno deve agire di piu .

E caleranno sempre di più
9 febbraio 2012 10:07 1953
L'italia è proprio molto particolare,vedete il Campionato Italiano di Ciclocross
di Bolzano Gara Open cioè partenza unica Elite e U23 Però la maglia di
campione italiano la vogliono dare a quello che è arrivato 2° !!!!!!!!
Perchè.......

Scelte senza capo ne coda
9 febbraio 2012 11:46 tralepieghe
La seconda domenica di stop, un fallimento, nessuna attività alternativa almeno nel veneto.
si continua però a perseverare senza nemmeno sapere a cosa si andrà incontro, come d'altronde niente era stato pianificato nel momento che si era presa questa decisione.

mi ero dimenticato
9 febbraio 2012 11:51 tralepieghe
qualcuno sa dirmi quale sono le motivazioni che hanno spostato il campionato italiano esordienti al primo anno di ciclocross a maggio?
Michieletto, tra il dire e il fare ci può stare anche un'altro verbo "spiegare"

il cambiamento
9 febbraio 2012 22:11 balilla
Milani, Forcolin i due fautori di questa riforma della 2 domenica,e ora di mandarli a casa,siamo in campagna elettorale,su un salto di qualità,cosi non fanno piu danni al sistema ciclistico,e poi i doppi ruoli di consigliere fed. e team mamg.del team Brilla,a certo in italia tutto e possibile,meditate gente meditate,con questi dirigenti retrogradi anziani...

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