
Christian Delle Stelle merita un bel 10 e lode per questa sua vittoria, decima stagionale dopo l’eploit nel 55° GP di Somma domenica scorsa e la lode gli spetta di diritto perché Delle Stelle ha conquistato anche la vittoria nella challange “Fiume Oglio Terre di Confine nella tradizione ciclistica”, gara in più prove, Bozzolo (Delle Stelle), Calvatone (Nechita) e oggi ancora lui, l’astro emergente che stà riportando il ciclismo legnanese all’altezza della sua storia e che conquista dunque il primo posto nella classifica finale della challange, premiato dal presidente del Comitato Federciclismo Mantova, Corrado Lodi.
Delle Stelle e la Trevigiani hanno controllato la corsa dal primo all’ultimo chilometro e, negli ultimi 200 metri, Delle Stelle ci ha messo tutto il suo agonismo, sprint e voglia di vincere per chiudere alla grande la sua carriera dilettantistica tanto che Delle Stelle ha confessato : “Mi sentivo in grande condizione e, proprio per questo, se notate nelle foto scattate all’arrivo, avevo attaccato il mio nr. Dorsale proprio davanti al manubrio perché mi si vedesse bene! E cosi è stato grazie anche alla grande collaborazione di tutti i miei compagni di squadra che oggi saluto ed ai quali do appuntamento nel mondo del professionismo perché anche loro meritano la promozione. Una dichiarazione che gli sono valsi i baci e gli abbracci commossi dei due maggiori sponsor della squadra, Signori Mosole e Bottoli presenti all’arrivo e visivamente emozionati.
Con la quinta edizione del GP D’Autunno di Acquanegra, cala il sipario sulla stagione agonistica mantovana e, prima di parlare della fase agonistica è doveroso ringraziare l’organizzatore Renato Moreni, presidente da ben 34 anni del Pedale Castelnovese con la collaborazione dell’Ente Manifestazioni Acquanegresi, presieduto da Luigi Minuti e il sostegno dell’Amministrazione Comunale col Sindaco Erminio Minuti in testa senza dimenticare la Prefettura di Mantova, presente col viceprefetto S.E. Rossanna Sorci. Da sottolineare anche la professionalità della ditta Marazzi di Mantova per l’allestimento di tutta la logistica, gli uomini della Protezione Civile “Il Naviglio”, tutte le Forze dell’Ordine dello Stato e delle Amministrazioni Locali, Radio Corsa del “Team Gualdi” e la scorta tecnica del Moto Club Salò. Direttore di corsa, Simone Pezzini, vice Rosolino Falchetti, Giuria FCI presieduta da Alessandro Bertazzoni, Giudice Arrivo, Giacomo Rigoletti, Comp. Moto, Mario Frutti, Comp. Paola Paganini e, alla presenza del presidente FCI-CP di Mantova, Corrado Lodi, degli ex del pedale, Marino Vigna, Michele Dancelli, Adriano Baffi e Marco Villa (Coordinatore delle squadre nazionali maschili U23), il Sindaco Erminio Minuti e il viceprefetto Rossana Sorci, danno il via alla corsa con 148 corridori in gruppo che, come da tradizione, si infiamma fin dai primissimi metri di corsa con tantissimi attacchi che durano pochissime centinaia di metri e massimo 6/7” di vantaggio, tentativo più importante della prima parte della corsa, quello organizzato da, Vescovo (Team Idea), Boschi (Dal Fiume), Padovan (Casati), Dal Santo (Mantovani), Stocco (Trevigiani) che vengono raggiunti da Polivoda (Mantovani),De Benedictis, Zanotti (Casati) e Maestri (Podenzano) che guidano la corsa dal terzo giro, durante il sesto giro, vantaggio massimo di 15”, si rialza Padovan (Casati), lascianto al comando 8 uomini incalzati però dal gruppo che non intende dare disco verde ai fuggitivi che, tuttavia, incrementano il vantaggio a 25” mentre la media generale supera abbondantemente i 47 kmh. e l’avventura continua per Stocco e Graziato (Trevigiani), Polivoda (Mantovani), e Ligi (Gallina), fino al diciannovesimo giro, dopo una sessantina di chilometri di fuga, quando il gruppo si ricompatta. Siamo a 5 giri dalla fine, ricordiamo che ogni giro misura 4 km. ed è tracciato completamente in territorio comunale, il gruppo è compatto e sotto stretto controllo degli uomini della Trevigiani e delle altre squadre che hanno in gruppo gli uomini sprint, disco rosso dunque per ogni tentativo e corsa decisamente “blindata” fino all’ultimo chilometro quando esplode il duello tra i treni della Zalf, Gavardo e Trevigiani con questi ultimi che pilotano magistralmente Delle Stelle che scatta con decisione ai duecento metri e prende decisamente la testa della corsa rintuzzando con grande auorevolezza la rimonta di Simion abilmente controllato dall’emergente Gasparrini che conquista la piazza d’onore mentre, tra i top-ten di giornata notiamo anche Balykin (Coppi Gazzera), Zanelli (Egidio Logistica) e Marco De Petris della Garlaschese, società del pavese da anni in gruppo e che riafferma decisamente di riproporre anche per la prossima stagione una formazione di giovani dilettanti da sostenere nella loro attività sportiva come l’altra unica società pavese, la Viris-Vigevano.
Vito Bernardi
Ordine d'arrivo. 1. Cristian Delle Stelle (Trevigiani Bottoli) km.97 in 2h 04' media/h 46.778; 2. Rino Gasparrini (Trevigiani Bottoli); 3. Paolo Simion (Zalf Desiree Fior); 4. Filippo Fortin (Trevigiani Bottoli); 5. Massimo Graziato (Trevigiani Bottoli); 6. Marco Benfatto (Zalf Desiree Fior); 7. Ivan Balykin (Coppi Gazzera Videa); 8. Renzo Zanelli (Unidelta Egidio); 9. Marco Depetris (Sc Garlaschese); 10. Andrea Palini (Gavardo Tecmor).