RIVELAZIONI. Gazzetta ipotizza il complotto, L'Equipe... ignora
| 11/10/2011 | 09:24 Gli organizzatori dei due più grandi giri sono stato colpiti ieri da un "buco" informatico che ha permesso di scoprire in anteprima i percorsi del Tour e del Giro 2012. Decisamente diversa la linea scelta dai quotidiani appartenenti ai gruppi di riferimento, vale a dire «L'Equipe» e «La Gazzetta dello Sport». La rosea, infatti, sceglie con molta serenità di non ignorare l'accaduto, ricostruisce i fatti e punta decisamente sulla "curiosa" coincidenza che ha visto Giro e Tour colpiti dallo stesso problema nella stessa giornata, sebbene a poche ore di distanza. Il titolo non lascia dubbi - «i siti vengono violati» -, chiude la strada all'errore umano e punta dritto sull'ipotesi di hacker e complotti. Naturalmente nessuno dei due percorsi viene presentato nel dettaglio. «L'Equipe» ha scelto invece la strada del silenzio: prima ha ignorato l'avvenimento sul sito, poi si è ripetuta sul giornale. Stamane al ciclismo viene dedicato solo un notiziario, aperto con l'incidente di Roux, e completato con alcune notiziole di mercato (Arvesen diesse al Team Sky e Kroon alla Saxo Bank) peraltro nemmeno freschissime. Di errori, percorsi, hacker e quant'altro, non c'è nemmeno l'ombra.
Personalmente credo sia una cosa ridicola. I siti non sono stati violati. Da informatico e conoscitore di php e html, posso dire con certezza che è stato un errore da principianti. Hanno fatto bene all'Equipe, incassare il colpo in silenzio. L'articolo italiano di oggi invece se lo potevano risparmiare. Dare la colpa agli hacker? Incredibile
Michele Bufalino
www.michelebufalino.com
Se...fossero...
11 ottobre 2011 15:40Fra74
stati violati, allora, perchè la ROSA non preannuncia azioni legali contro ignoti per i salvaguardare i propri diritti di immagine?!? Strano....
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