Formigoni: Varese Mondiale è un vanto per il paese. Le reazioni

| 22/09/2005 | 00:00
Grande soddisfazione per la scelta di Varese come sede dei mondiali di ciclismo su strada 2008 e' stata espressa dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni. ''Ancora una volta - ha detto il governatore - la Lombardia ospitera' un grande evento sportivo internazionale, il che e' motivo di vanto per l' intero nostro Paese e giusto premio per una terra, quella varesina, che ha saputo esprimere da sempre in questo sport campioni di assoluto valore e una passione popolare diffusa''. ''Piu' di altre discipline - ha affermato ancora -, il ciclismo mantiene una fortissima connotazione popolare, per l' affluenza e l'entusiasmo di un pubblico che attraversa tutti gli strati sociali e tutte le eta'. Questo eccezionale risultato che abbiamo ottenuto conferma la capacita' delle istituzioni e della societa' lombarda di fare sistema, come ampiamente dimostrato in molte occasioni, non ultima i recenti mondiali di sci in Valtellina e quelli di mountain bike a Livigno''. ''E' un buon viatico - ha concluso Formigoni - per la nostra candidatura alle Olimpiadi''. AUGURI TOSCANI. ''Faccio sportivamente i migliori auguri a Varese per il successo riportato ed anche per l'impegno a cui sara' chiamata per organizzare al meglio questo appuntamento del ciclismo mondiale nel 2008. Da oggi facciamo tutti il tifo per Varese''. Commenta cosi' il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, l'assegnazione alla citta' lombarda, da parte della Federazione ciclistica internazionale, dell'organizzazione dei mondiali 2008. ''Certo - prosegue Martini - resta il rammarico per il fatto che la Toscana non sia riuscita a prevalere sui candidati concorrenti. E' un peccato perche' per noi sarebbe stata la prima volta ed avrebbe fatto molto bene al ciclismo: la Toscana e' una regione con una diffusa vocazione e una forte passione per questo sport. Esprimo un sincero e forte apprezzamento per il lavoro svolto dal comitato promotore, per il grande impegno con cui ha sostenuto questa nostra candidatura. Aggiungo che si trattava di una candidatura originale, costruita in modo unitario. L'idea di superare ogni provincialismo, mettendo insieme realta' territoriali diverse a sostegno di un unico progetto e', e resta valida sul piano sia del metodo che della sostanza. Un'idea - conclude Martini - a cui non dobbiamo rinunciare, ma continuare a sostenere in vista dei futuri appuntamenti''. LOMBARDIA CONTENTA ''E' un importante riconoscimento per le capacita' organizzative degli uomini, per la bellezza del nostro territorio e soprattutto per la storia del ciclismo varesino che ha regalato e continua a regalare a questo meraviglioso sport protagonisti assoluti''. Cosi' il sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo ha accolto la decisione dell'Uci, presa questa mattina a Madrid, di assegnare a Varese i mondiali di ciclismo del 2008. ''Quest'appuntamento - aggiunge Cattaneo- e' certamente importante per l'entusiasmo che portera' in tutto il movimento ciclistico varesino e lombardo, ma anche e' un evento sportivo che andra' in scena su di un palcoscenico mondiale e quindi rappresenta un'eccezionale vetrina promozionale e turistica per nostro territorio varesino, cosi' com'e' stato per Bormio e la provincia di Sondrio in occasione dei Mondiali di Sci''. VARESE FELICE Il primo commento arriva dal presidente della Provincia, Marco Reguzzoni, che ospitò a Villa Recalcati poco meno di un anno fa (il 3 novembre 2004) il grande progetto di "Varese Mondiale 2008-2010". «E’ stato premiato il lavoro di squadra - ha detto al sito varesenews.com - al quale abbiamo partecipato sin dall’inizio con tanto entusiasmo» spiega Reguzzoni che prosegue: «La rassegna iridata rappresenterà una vetrina straordinaria per “Varese land of tourism”. Abbiamo vinto una corsa durissima, ora si passa ad una nuova sfida: organizzare un Mondiale degno di quello, memorabile, del 1951». Alle parole di Reguzzoni fanno eco, da Palazzo Estense, quelle del sindaco Aldo Fumagalli e dell'assessore allo sport, Marco Caccianiga. «Sono molto soddisfatto per il traguardo raggiunto - dice Fumagalli - Vengono premiati l’impegno e la serietà di tutti gli enti e le associazioni, private e pubbliche, che hanno creduto in questo progetto. È una vittoria per la nostra città e per lo sport italiano». Aggiunge Caccianiga: «Siamo orgogliosi di ospitare un evento tanto prestigioso. Ringrazio di cuore Renzo Oldani, presidente della società Alfredo Binda, senza la cui grande professionalità e tenacia non saremmo arrivati a un tale risultato».
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