| 16/09/2005 | 00:00 Una partenza lanciata per la 63.sima edizione di EICMA, il Salone Internazionale del Ciclo, e per il nuovo quartiere fieristico di Milano che ha fatto il proprio esordio proprio con questa manifestazione. Già dalla vigilia si sapeva come sarebbe stato il salone dei record, per l’industria della bicicletta, ma la realtà ha superato ogni più rosea aspettativa. I padiglioni di Rho sono stati letteralmente presi d’assalto da un pubblico numerosissimo che ha dimostrato di trovarsi subito a proprio agio nella bellissima struttura disegnata da Massimiliano Fuksas, il quale – come ha giustamente osservato il Sindaco di Milano Albertini nella cerimonia di inaugurazione – ha realizzato una sintesi perfetta di funzionalità e design.
Il Ministro per l’Ambiente Altero Matteoli ha partecipato all’atto inaugurale di EICMA confermando l’impegno del governo su progetti che garantiscano alla bici spazi importanti e quindi benefici consistenti per ridurre l’inquinamento nei grandi centri urbani. Matteoli ha in particolare fatto osservare come l’azione governativa non possa limitarsi ad operazioni sporadiche come le domeniche senza auto, bensì indirizzarsi verso obbiettivi più strategici. E’ quanto d’altronde stanno provando a fare anche le amministrazioni locali, a cominciare dalla Regione Lombardia il cui presidente Formigoni ha ricordato – sempre nel corso della cerimonia d’apertura – i consistenti investimenti per migliorare le infrastrutture.
Segnali di cauto ottimismo, insomma, che anche gli operatori sembrano cogliere e fare propri, ben disposti dall’impatto favorevole con la nuova Fiera che a tutti è sembrata – fin dal primo impatto – il massimo della funzionalità. Tanti appuntamenti, eventi e novità nella giornata inaugurale: dalla nuova maglia rosa d’autore del Giro d’Italia 2006 (firmata da Lucio Del Pezzo) alle nuove bici Colnago by Ferrari. Grande animazione anche intorno all’incontro promosso dalla Federazione Ciclistica Italiana per presentare le squadre azzurre impegnate la prossima settimana nei campionati del mondo su strada a Madrid.
E stasera in programma c’è la “Grande notte delle bici”, in cui le due ruote conquisteranno Corso Buenos Aires, riportando almeno per una notte una quiete assoluta in una delle strade più trafficate e commerciali di Milano.
Il numero diciassette non porta sfortuna al Team Biesse Carrera Premac, con la formazione Continental bresciana che centra la seconda vittoria negli ultimi due giorni e porta proprio a 17 i centri di un esaltante 2025 sui pedali per la...
Alessio Magagnotti non si ferma più e dopo 24 ore centra il secondo successo di uno splendido weekend. Il trentino della Autozai Contri ha regalato un’altra gioia a patron Nicola Vighini e allo staff del team veronese imponendosi nel 5° Giro...
Settima vittoria stagionale, sesta in poco più di un mese, terza consecutiva dopo Wallonie e Super 8, la numero 32 in carriera per Arnaud De Lie: il talento della Lotto si aggiudica una volata imperiosa in Francia alla Paris-Chauny sulla...
Tadej POGACAR. 100 e lode. A 104 chilometri dal traguardo, sul Mont Kigali, accende la corsa. Lo sapevano anche i muri che lì avrebbe cominciato il suo lavoro di demolizione e forse nemmeno lui si attendeva così tanti inerti alle...
Il primo Mondiale africano ha visto il trionfo di Tadej Pogacar. Il campione sloveno si era presentato al via della prova iridata come il grande favorito e non ha tradito le aspettative. Per Pogacar è il secondo titolo mondiale consecutivo:...
Giulio Ciccone ha chiuso il mondiale al sesto posto e il suo volto è quello di un corridore che davvero non ne ha proprio più: «È stata una delle giornate più dure della mia carriera, una sofferenza atroce. Ed è stata...
Il CT Marco Villa, al suo esordio alla guida della Nazionale in un mondiale su strada, commenta così la prova degli azzurri: «Siamo soddisfatti del risultato, perché siamo stati lì con i primi in una gara durissima. Ho sempre detto...
Il Belgio, nonostante una medaglia d’argento conquistata da Remco Evenepoel, non può definirsi soddisfatto e intanto si cercano i motivi del problema meccanico di Evenepoel e di quel ritardo che si è trasformato in un minuto e ventotto secondi sul...
Anche a Kigali, in Rwanda, Tadej Pogačar mette a tacere qualsiasi discorso e qualsiasi contesa. Lo sloveno si è laureato campione del mondo per la seconda volta consecutiva, distruggendo tutti e garantendosi il diritto di indossare la maglia arcobaleno per...
Thomas Bernardi, diciottenne cuneese di Sampeyre del Team F.lli Giorgi, ha vinto la Olgiate Molgora-Ghisallo inserita nel contesto della 61sima Giornata Nazionale della Bicicletta. Bernardi ha fatto la differenza in salita e si presentato al traguardo in solitaria anticipando il...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.