ALLIEVI. La bella impresa di Milano ad Arcinazzo Romano

| 30/08/2011 | 09:04

Risultato straordinario in terra laziale per Matteo Milano (Molise Ricambi) che è stato protagonista indiscusso dell’audace fuga durante la seconda edizione del Trofeo Città di Arcinazzo Romano-Gran Premio San Giorgio.

La piazza d’onore è andata ad Andrea Cacciotti (UC Anagni-Cicli Nereggi) compagno di fuga del vincitore negli ultimi 40 chilometri mentre Giuseppe Sannino (Pianura Visconti), indicato come uno dei favoriti per la vittoria, si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio con un ritardo di appena 40 secondi dalla scatenata coppia al comando.

La manifestazione, valevole come prova unica di campionato provinciale allievi FCI di Roma, è stata organizzata dall’UC Anagni-Team Nereggi con il patrocinio del comune di Arcinazzo Romano e della Regione Lazio sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana.   

Ai nastri di partenza 74 corridori in rappresentanza di 21 squadre provenienti da Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Umbria, Puglia e Sicilia che sono stati protagonisti di una corsa tirata per il caldo e le insidie del circuito (21 chilometri circa ripetuto 3 volte) con la salita di 3000 metri per gli Altipiani di Arcinazzo al 4% di pendenza media resa dura anche dal vento contrario che ha creato non poche difficoltà ai corridori oltre ai tre passaggi sull’ascesa per il centro di Arcinazzo Romano lunga 1500 metri con punte al 7%.

Dopo 12 chilometri di corsa è nata la prima fuga di giornata promossa da Paolo Pappalardo (Team Toscano), Andrea Miat (Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo), Francesco Baldi (Pianura Visconti), Matteo Milano (Molise Ricambi) Michele Corradini e Lorenzo Calzola (UC Petrignano). Tra i sei al comando è stato proprio Milano a tentare l’assolo in vista del primo gran premio della montagna ad Arcinazzo Romano in cui l’alfiere della Molise Ricambi è riuscito a precedere di 10 secondi Baldi, Calzola e gli altri in avanscoperta mentre il gruppo ha accusato in vetta un ritardo di 22 secondi.

Nel corso della successiva discesa, la resa degli inseguitori di Milano e l’approssimarsi del gruppo ha rimescolato ulteriormente le carte. Il più tenace, dal plotone, a tentare la caccia al battistrada è stato Andrea Cacciotti (UC Anagni-Team Nereggi) che è riuscito nell’impresa di portarsi su Milano attorno al chilometro 25 di corsa. Invano, subito dietro, l’inseguimento a Cacciotti che è stato promosso nuovamente da Miat, Corradini e Calzola assieme a Yuri Brocchetti (Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo) e Rocco Fuggiano (GS Ciclistico Grottaglie).

Nel momento chiave della gara, Milano e Cacciotti hanno avuto il grande coraggio di cercare l’avventura solitaria, che è stata subito premiata, in quanto il grosso del gruppo ha dato via libera ai due fuggitivi.

Al secondo Gpm di Arcinazzo Romano è stato Cacciotti a precedere Milano ed entrambi hanno rifilato 1’15” al resto del gruppo tirato in prima persona da Giuseppe Sannino (Pianura Visconti).

Di comune accordo e gestendo con relativa tranquillità l’ampio margine, i due fuggitivi si sono giocati fino all’ultima goccia di sudore l’ambito successo in cima alla salita per Arcinazzo Romano valevole come terzo gran premio della montagna e arrivo finale. È stata una volata a due con Milano che ha preso l’iniziativa ai 150 metri andando a tagliare il traguardo davanti a Cacciotti concludendo la corsa di 63 chilometri col tempo di 1.48’37” alla media 34,801 km/h.

A una quarantina di secondi è giunto sotto l’arrivo Sannino cogliendo il terzo posto per una manciata di metri davanti al proprio compagno di squadra Francesco Baldi (Pianura Visconti) che ha regolato in volata il drappello degli immediati inseguitori con Giuseppe Giustolisi (Team Toscano), Andrea Vernetti (Pianura Visconti), Antonino Tanasi (Team Toscano), Yuri Brocchetti (Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo) neo campione provinciale allievi di Roma per la stagione 2011, Nicolas Dolo (Cycling Team Elleci) e Michele Abenante (Imperiale Grumese).

“È stata una corsa dura ma sono riuscito a sorprendere gli avversari più forti. Nella seconda salita ho attaccato con più decisione perché da dietro rinvenivano molto forte e ci è riuscito solo Cacciotti. Volevo vincere a tutti i costi per dedicare il successo a un nostro ex compagno di squadra, Manuel Colantuono, morto circa 10 giorni fa. Mi sento bene, ho fatto del mio meglio e spero di continuare così in vista dell’ultimo mese di corse”. Nato a Isernia il 3 maggio 1995, ivi residente, Matteo Milano ha iniziato a correre in bici nel luglio del 2003 da G3 nella squadra di Fontecasale fino ai G4. Dalla categoria G5 ha corso con il Pedale Molisano con 7 vittorie da G6 e 7 da esordiente. Nel 2010 da allievo primo anno ha vinto tre corse mentre in stagione ha vinto il Trofeo dell’Incoronata ad Apricena (Foggia) e il Trofeo Confetti Pelino a Sulmona (L’Aquila) per un totale di 20 vittorie in carriera. Conterraneo e tifoso di Davide Appollonio (professionista della Sky Procycling), Matteo Milano viene da una famiglia di ciclisti: il padre Paolo, suo direttore sportivo, ha corso da dilettante con la Cicli Conti mentre il fratello Luca corre con la stessa formazione molisana tra gli esordienti. Una conferma per Matteo Milano in questi ultimi due mesi di corse: nel Lazio era riuscito a centrare due volte il secondo posto in occasione del Trofeo Valcomino e del Giro della Ciociaria.

“In volata non c’è stata storia perché Milano andava il doppio di me - ha spiegato Andrea Cacciotti, di Colleferro (Roma), in stagione terzo a Ferentino (FR) al Trofeo Elio e Roberto Mastrosanti – Purtroppo mi sono mancate le gambe e Milano è stato bravo ad anticiparmi. Per poco ho sfiorato la vittoria perché ho dimostrato a me stesso che con tutti gli altri me la posso giocare e per le prime posizioni ci sono anch’io”.

“Ho il rammarico di non essere stato attento nei primi chilometri perchè sono andati in fuga in sei compreso Matteo Milano. Mi trovavo dietro a controllare  e poi ho attaccato, seppur con ritardo, all’ultimo giro cercando di dare una scossa. Adesso cerco un piazzamento importante nelle classiche del Nord Italia come la Coppa Dino Diddi in Toscana e la Coppa d’Oro in Trentino. La condizione c’è e spero di mantenerla più a lungo” ha affermato Giuseppe Sannino (Napoli), recente vincitore del Giro della Ciociaria a Frosinone e settimo lo scorso anno ad Arcinazzo Romano.

All’ottavo posto si è classificato Yuri Brocchetti (Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo) che è diventato il nuovo campione provinciale di Roma per la categoria allievi: “Per me che vivo ad Alatri, in provincia di Frosinone, vincere la maglia della provincia di Roma mi inorgoglisce e mi dà un senso di crescita. Dopo la maglia campione regionale di Emanuele Pizzo non poteva mancare quella provinciale per la gioia del nostro presidente Umberto Coratti e del mio direttore sportivo Aldo Delle Cese. La gara non è andata proprio come volevamo perché c'è stata la fuga di Milano e Cacciotti. Appena i miei compagni mi hanno avvisato, ho cercato a tutti i costi di chiudere. Sono arrivato a vederli a poca distanza mollando un poco per respirare. Qui purtroppi ho commesso l’errore di non aver insistito perché davanti i due fuggitivi hanno continuato invece a me il gruppo mi ha ripreso”. Classe 1995, Brocchetti in stagione ha vinto la Pescara-Castiglione Messer Raimondo (prova dell’Oscar Tutto Bici) e nel ciclocross si è aggiudicato un'edizione del circuito regionale Cross Cup Lazio nella stagione invernale 2009-2010.
Presenti nel corso della gara e della cerimonia di premiazione per il comune di Arcinazzo Romano il sindaco Giacomo Troja, il vice sindaco Roberta Miozzi, il consigliere comunale Sandro Biferi, l’assessore all’ambiente e alla protezione civile Adalberto Tocca e l’assessore allo sport Maurizio De Santis; per il comitato FCI Lazio il presidente Angelo Caliciotti, il presidente onorario Bruno Vallorani e il responsabile della struttura tecnica Gildo Pagliaroli; per il comitato FCI Roma il presidente Antonio Mauro Pirone.

“La corsa si è svolta lungo le strade di un’incantevole valle – ha dichiarato il sindaco Giacomo Troja – come quella dell’Aniene e faccio i miei complimenti agli organizzatori che hanno tracciato un percorso nervoso, selettivo e capace di entusiasmare il pubblico. L’amministrazione comunale di Arcinazzo Romano è sempre lieta di accogliere manifestazioni di questo tipo per promuovere in lungo e in largo il nostro territorio che possiede un grande sentimento di ospitalità”.

Perfetto il servizio d’ordine curato dalla Polizia Locale e dalle Scorte Tecniche Vessella che hanno garantito la tutela viabile della corsa. Impeccabile anche il lavoro dei commissari di gara FCI (Helenia Massari, Giovanni Ceci e Cataldo Arduini) e della direzione di corsa (Agildo Mascitti e Riccardo Di Gianmarco).

“Siamo molto soddisfatti di come è andata. È il secondo anno e puntiamo a migliorarci costantemente” hanno commentato gli organizzatori dell’UC Anagni-Team Nereggi che domenica 4 settembre assieme al Gruppo Sportivo Monti Lepini riproporranno in grande stile a Sgurgola (Frosinone), la 32esima edizione del Trofeo Luciano Rossi abbinato alla prima Medaglia d’Oro Mario Bellotti. Una manifestazione che quest’anno avrà un valore ancora più simbolico in ricordo di Mario Bellotti ex giudice di gara, vice-presidente del comitato FCI Lazio (1988-1992) e organizzatore in prima persona della gara ciclistica più rinomata a Sgurgola che nella sua storia ultratrentennale si è divisa tra la categoria allievi e juniores.


ORDINE D’ARRIVO COMPLETO TROFEO ARCINAZZO
1. Matteo Milano (Molise Ricambi) 63 chilometri in 1.48'37" alla media di 34,801 km/h
2. Andrea Cacciotti (UC Anagni-Team Nereggi)
3. Giuseppe Sannino (Pianura Visconti)
4. Francesco Baldi (Pianura Visconti)
5. Giuseppe Giustolisi (Team Toscano)
6. Andrea Vernetti (Pianura Visconti)
7. Antonino Tanasi (Team Toscano)
8. Yuri Brocchetti (Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo)
9. Nicolas Dolo (Cycling Team Elleci)
10. Michele Abenante (Imperiale Grumese)
11. Mirko Necci (UC Anagni-Team Nereggi)
12. Daniele Borrelli (Pedale Teate)
13. Andrea Miat (Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo)
14. Giovanni Di Maria (Team Toscano)
15. Adriano Ludovisi (SC Lariano)
16. Michele Corradini (UC Petrignano)
17. Luca Giovagnoni (UC Petrignano)
18. Alessio Magon (Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo)
19. Gabriele Rossi (Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo)
20. Alessio Caccamo (Team Toscano)
22. Lorenzo Calzola (UC Petrignano)
22. Cristian De Filippis (Cycling Team Elleci)
23. Fabio Conte (Molise Ricambi)
24. Rocco Fuggiano (GS Ciclistico Grottaglie)
25. Fabrizio Capodicasa (Capodicasa Team)
26. Emanuele Pizzo (Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo)
27. Francesco Pizzo (Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo)
28. Alessio Quagliozzi (MB Lazio Ecoliri)
29. Antonio Greco (Imperiale Grumese)
30. Giuseppe Coluzzi (Cycling Team Elleci)
31. Enrico Sitta (Team Toscano)
32. Alessio Fiorucci (UC Petrignano)
33. Pierfrancesco Orlandi (Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo)

Iscritti 84; partiti 74; arrivati 33


CLASSIFICA FINALE GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA ARCINAZZO ROMANO
1. Matteo Milano 7 punti
2. Andrea Cacciotti 5 punti
3. Giuseppe Sannino 2 punti
4. Francesco Baldi 2 punti
5. Lorenzo Calzola 1 punto

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