TRENTINO. Tappa a Kreuziger, Giro a Scarponi

| 22/04/2011 | 15:06
Considerato che il Giro del Trentino aveva scelto Madonna di Campiglio come prestigiosa sede d’arrivo della 35.sima edizione, tutti si aspettavano sull’ascesa finale una sfida rusticana che in realtà non c’è stata. Michele Scarponi si porta a casa una prestigiosa vittoria in questa corsa a tappe che sta guadagnandosi una straordinaria considerazione e visibilità anche all’estero, e lo fa apparentemente senza soverchi problemi, anche se in realtà ha avuto il suo bel daffare per sventare un possibile “golpe”.
La tappa conclusiva difatti è vissuta su una fuga molto anticipata di cinque uomini decisamente pericolosi: Kreuziger, Sella, Popovych (ovvero tre fra i favoriti della vigilia) più Montaguti e Vicioso. Il gruppo ha penato parecchio per respingere l’assalto, dopo aver accusato distacchi persino superiori ai cinque minuti, e c’è riuscito solo nella salita finale, quando i tre uomini più quotati (Kreuziger, Sella e Popovych, appunto) sono rimasti da soli a giocarsi la vittoria. Nello sprint del trio, Kreuziger è stato il più furbo, lasciando prima scoprire i due rivali e poi infilzandoli con grande autorevolezza. Un successo che riscatta questo promettentissimo atleta dell’Astana che la tappa di Fai della Paganella aveva decisamente ridimensionato.
“Una vittoria nata un po’ per caso, ma molto importante per il morale mio e della squadra, sono molto contento e sento di stare sempre meglio – ha detto Kreuziger -. Non correvo dalla Parigi-Nizza e mi mancava un po’ di ritmo, adesso sono convinto di arrivare bene al Giro d’Italia, anche perché ho una squadra in grado di aiutarmi al meglio in salita”.
Scarponi ha dovuto far lavorare la squadra ma alla fine ha sistemato tutto senza soverchi problemi, e adesso può avvicinarsi al Giro con maggiore sicurezza e un morale alle stelle. “Quella fuga a me stava bene, perché significava evitare di correre pericoli per via degli abbuoni. Naturalmente ho dovuto tenere d‘occhio Machado, ma avendo una squadra così forte non mi sono mai sentito in pericolo”, ha detto Scarponi. Al Giro del Trentino è mancato il duello con Nibali, ma la colpa non è stata certo del marchigiano: dopo una buona crono, infatti, Nibali ha fallito l’appuntamento con la salita in maniera clamorosa, sia a Fai che a Campiglio (dove ha accusato 4'29"). Il suo terreno preferito lo ha respinto e di sicuro in casa Liquigas qualche preoccupazione ci sarà per un esito del Trentino risultato molto diverso dalle aspettative. A parte il successo di Scarponi, comunque, il ciclismo italiano ha segnato il passo in Trentino, visto che tutte e quattro le tappe hanno avuto vincitori stranieri, anche se merita elogi il bravo Luca Ascani terzo nella generale, mentre Pozzovivo è stato meno brillante del solito. Abbastanza deludente Garzelli.
Nella folta presenza straniera, ha spiccato come squadra più forte la RadioShack, che ha anche piazzato Machado al secondo posto appena 7 secondi alle spalle di Scarponi, e la Europcar con un Voeckler pimpante, vincitore di una tappa e settimo nella graduatoria finale.

Ordine d’arrivo
1. Roman Kreuziger  (Cze, Astana)  
2. Emanuele Sella (Ita, Androni) st;
3. Yaroslav Popovych (Ukr, RadioShack) a 8”;
4. Thomas Voeckler (Fra, Europcar) a 24”;
5. Tiago Machado (Por, RadioShack) st;
6. Michele Scarponi (Ita, Lampre Isd) st;
7. Luca Ascani (Ita, D’Angelo&Antenucci);
8. Josè Rujano (Ven, Androni) st;
9. Fabio Andreas Duarte (Ven, ) st;
10. Domenico Pozzovivo (Ita, Colnago CSF) st.

Classifica finale:
1. Michele Scarponi (Lampre-ISD) ;
2. Tiago Machado (Por, RadioShack) a 7”;
3. Luca Ascani (Ita, D’Angelo&Antenucci) a 33”;
4. Domenico Pozzovivo (Colnago-CSF) a 35”;
5. Steve Morabito (Sui, RadioShack) a 38”;
6. Robert Kiserlowski (Hrv) a 42”;
7. Thomas Voeckler (Fra) a 1’12”;
8. Josè Rujano (Ven) a 1’18”;
9. Vladimir Miholjevic (Hrv) a 1’35”;
10. Fabio Andres Duarte (Col) a 1’42”.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nella giornata in cui l’Italia festeggia la Liberazione il cuore della Capitale è stato invaso dalle due ruote. Fedele ad una tradizione che ormai ha spento 77 candeline, è andato in scena il Gran Premio della Liberazione di ciclismo, storico...


Era atteso ieri in volata, invece spunta a sorpresa oggi in salita: Thibau Nys vince la seconda tappa del Giro di Romandia, la Fribourg - Salvan/Les Marécottes di 171 km. Il ventunenne belga della Lidl Trek ha bruciato Andrea Vendrame...


Tobias Lund Andresen sta vivendo uno straordinario momento di forma e dopo il secondo successo consecutivo al Giro di Turchia spiega: «Di certo non ho vinto per caso perché abbiamo lavorato duro durante tutta la stagione per arrivare ad ottenere...


Francesco Della Lunga ha vinto la classica Coppa Ardigò per dilettanti svoltasi a Pessina Cremonese. Dopo il successo di fine marzo a Ponte a Egola, il toscano della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo concede il bis in Lombardia anticipando in...


Sulla scia dell’Eroica Nation’s Cup a tappe vinta dallo spagnolo Hector Martinez Alvarez, un altro evento importante e di prestigio in Toscana per gli juniores, il 48° G.P. Liberazione Città di Massa con ritrovo e partenza ufficiosa nella splendida Piazza...


Slitta alle 21.50, in questo giovedì di festa, l'appuntamento settimanale con Radiocorsa su Raisport. In collegamento ci sarà Fabio Baldato, direttore sportivo della UAE Team Emirates, per capire meglio il capolavoro messo in piedi da Tadej Pogacar alla Liegi-Bastogne-Liegi di...


Simone Buda si è imposto nella Coppa CadutI Nervianesi. Il 24enne della Solme Olmo, già vincitore in stagione del GP De Nardi, ha regolato in volata Cristian Rocchetta della UC Trevigiani - Energiapura Marchiol e Lorenzo Ursella, 21enne della Zalf...


Tobias Lund Andresen ci ha preso gusto e firma il bis nella quinta tappa del Giro di Turchia, la Bodrum - Kusadasi di 177, 9 km. In una volata lanciata lunghissima da Luca Colnaghi e poi da Danny Van Poppel,...


Ancora una giornata ricca di soddisfazioni per il Team F.lli Giorgi. La squadra del presidente Carlo Giorgi, oggi, 25 aprile, era impegnata su due diversi fronti. Cominciamo dalla splendida vittoria, la seconda personale della stagione, ottenuta dal trentino Elia Andreaus...


Le strade di Camignone regalano il primo storico podio alla formazione juniores del Team ECOTEK. A ‘impacchettare’ questo regalo alla formazione guidata dall’ex professionista Marco Zanotti è stato Paolo Nica, che ha chiuso al terzo posto il 60° Trofeo Caduti...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi