TRENTINO. Tappa a Voeckler, Scarponi nuovo leader

| 20/04/2011 | 15:29
Nella tappa celebrativa dell’unità d’Italia trionfa la maglia tricolore, ma con i colori della Francia: è quella del campione nazionale Thomas Voeckler, autore di una splendida performance nella frazione intermedia dopo la cronometro di martedì e prima dei due tapponi di montagna (domani a Fai della Paganella, venerdì a Madonna di Campiglio). A Bezzecca arrivano solo in due davanti, insieme a Voeckler c’è Michele Scarponi: il francese è stato il più lesto a prendere il largo negli ultimissimi chilometri, Scarponi prontissimo nel saltargli sulla ruota. Curiosamente, Scarponi a una trentina di chilometri dall’arrivo aveva affiancato il francese pronosticandolo come l’uomo del giorno. “Infatti – ha spiegato Michele – nel finale tenevo d’occhio soprattutto lui, evidentemente non mi ero sbagliato”.
La supremazia di Voeckler allo sprint è netta, ma Scarponi alla fine è contento lo stesso, perché a lui va la maglia di leader, scalzando Kloden che ha mollato subiuto non appena la strada ha cominciato a salire. Scarponi in pratica ha recuperato con gli interessi i secondi che aveva perso da Nibali nella crono, e adesso sopravanza il siciliano di 15”. “A prescindere dal duello tra me e lui – spiega Scarponi – per me è importante verificare la condizione. Il Trentino è un esame importantissimo, decisivo in vista del Giro d’Italia”.
La corsa odierna è vissuta su un lungo attacco di quattro uomini (Krivtsov, De Maria, Torosantucci e Zagorodny) che hanno avuto un vantaggio anche superiore ai cinque minuti ma sono stati assorbiti non appena la strada ha cominciato a salire verso la Valle di Ledro e i grossi calibri sono entrati in azione. Comunque il piatto forte del 35° Giro del Trentino è dopo: l’arrivo a Fai della Paganella (la salita di 12 km è da scalare due volte) e venerdì gran finale a Madonna di Campiglio. Il pronostico sembra sempre più centrato su Scarponi e Nibali, ma le sorprese non mancheranno. Magari lo stesso Voeckler, che non è uno scalatore ma che sta vivendo la sua stagione della maturità, e dunque non pone limiti alla provvidenza.

Ordine d’arrivo
1. Thomas Voeckler (Europcar, Fra)
km 184 in 4h47’51”, kmh 38,353;
2. Michele Scarponi (Lampre-ISD, Ita) st;
3. Przemyslaw Niemec (Lampre-ISD, Pol) a 25”;
4. Steve Morabito (BMC, Sui) a 26”;
5. Fortunato Baliani (D’Angelo&Antenucci, Ita) st;
6. Paolo Tiralongo (Ita) st;
7. Luca Ascani (Ita) st;
8. Jose Serpa Perez (Col) st;
9.Vincenzo Nibali (Ita) st;
10. Fabio Taborre (Ita) st.

Classifica generale
1. Michele Scarponi (Lampre-ISD, Ita);
2. Tiago Machado (RadioShack, Por) a 14”;
3. Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale, Ita) a 15”;
4. Luca Ascani (D’Angelo&Antenucci, Ita) a 16”;
5. Thomas Voeckler (Europcar, Fra) a 19”;
6. Steve Morabito (Sui) a 31”;
7. Domenico Pozzovivo (Ita) a 33”;
8. Robert Kiserlovski (Cro) a 40”;
9. Vladimir Miholjevic (Cro) a 43”;
10. Charles Wegelius (Gbr) st.

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