| 03/04/2011 | 13:57 Oggi il Team Idea ha ottenuto la prima vittoria stagionale. Il merito è dell’uzbeko Ruslan Karimov che si è aggiudicato allo sprint la gara di Pregnana Milanese valida per il Trofeo Larghi (152 chilometri) e riservata a elite e under 23. Nello sprint decisivo Karimov ha battuto Nosotti, Presello, Biasio e altri 17 compagni di fuga. Al sesto posto si è piazzato Alessio Vescovo, neoalfiere Team Idea. Il “Larghi” si è svolto in una stupenda mattinata di sole con 182 partenti; folta la rappresentanza di squadre extraregionali. Va sottolineato che Karimov si è imposto alla media di 48, 254 orari. Nella classica dell’hinterland di Milano i corridori dell’Idea avevano come tecnici al seguito i direttori sportivi Alberto Cappelletti e Igor Kisilitsa e il preparatore atletico Fabrizio Tacchino. Dopo un’ottantina di chilometri s’è formato al comando un nucleo di 21 corridori, tra i quali Karimov, Vescovo e Luca Dodi (pure lui del Team Idea) e avversari molto pericolosi come Marco Zanotti, Mirko Nosotti, Marco Coledan, Emanuele Moschen, Riccardo Biasio, Eugert Zhupa. Alla testa del gruppo il potente Ignazio Moser e altri corridori hanno invano pilotato l’inseguimento ai fuggitivi. Ben lanciato da Dodi e Vescovo, Karimov ha esibito doti da velocista-finisseur sul rettilineo di Pregnana. Al Trofeo Larghi in passato avevano trionfato velocisti dello spessore di Bennati e Guardini. Ruslan è nato a Tashkent, capitale dell’Uzbekistan, il 22 maggio 1986, ed era alfiere Team Idea anche nel 2010. L’anno scorso ha partecipato a 71 competizione senza mai ritirarsi. Nel 2010 Karimov ha vinto una gara nel suo Uzbekistan ed è stata anche l’unica affermazione per la squadra di patron Pier Gaffuri prima del trionfo di oggi a Pregnana. Il Trofeo Larghi è dunque la prima affermazione del Team Idea in territorio italiano e ciò inorgoglisce ulteriormente Karimov: “E’ una vittoria che vale doppio o triplo. E’ arrivata in una fase della stagione in cui noi del Team Idea avevamo tantissima voglia di vincere. Abbiamo dirigenti bravissimi e sponsor importanti che vogliamo onorare. Oggi mi sentivo in grande condizione e ho attaccato due volte, sempre in modo deciso. Non era facile evadere con la media oraria sul filo dei 50. Però al terzo tentativo sono riuscito a spezzare il gruppo. Nella fuga sono entrati con perfetto tempismo anche Dodi e Vescovo: sono stati magnifici, li ringrazio. La mia vittoria è di tutta la squadra. Spero non sia l’unica perché voglio diventare presto professionista. Nel mondo quando si parla di ciclismo e Uzbekistan tutti fanno riferimento a Lagutin e Abdujaparov, vincitori di numerose gare tra i professionisti. Anch’io vorrei diventare un simbolo sportivo per l’Uzbekistan !”.
ORDINE D’ARRIVO – 1. Ruslan Karimov (Uzbekistan – Team Idea ) km 152 in 3 h 9’, media 48,254 orari; 2. Mirko Nosotti; 3. Stefano Presello; 4. Riccardo Biasio; 5. Roberto D’Agostin; 6. Alessio Vescovo 7. Mattia Melchiori; 8. Mauro Locatelli; 9. Emanuele Moschen; 10. Luca Ferrario. N.B. - Marco Coledan ha tagliato il traguardo tra i primi 6 ma la giuria l’ha tolto dall’ordine d’arrivo.
nessun cenno dell'ennesima mascalzonata di Coledan.... solo per obiettivita'
ma daiiii
3 aprile 2011 18:01jo333
Tanto Karimov vinceva ugualmente perchè era nettamente superiore. Per Coledan poi nel ciclismo queste cose ci stanno , chi è davanti và per la sua strada e chi segue si adegua e se non c'è spazio aspetta.
Ma questa regola si applica una volta si e trenta no.....
una garanzia
3 aprile 2011 18:17drugodentro
quando c'è Coledan la scorrettezza è assicurata...
Coledan
3 aprile 2011 18:22vadoagile
Un consiglio a Colinelli, mai pensato di schierarlo nel keirin, almeno lo si toglie di torno dalla strada dove fa' solo danni
x jo333
3 aprile 2011 19:17Jackass
Chapeau per Karimov, ma probabilmente non c'eri alla corsa, perchè senza la scorrettezza Karimov faceva al massimo terzo e probabilmente non conosci il ciclismo dei dilettanti perche' è risaputo che per Coledan il concetto delle traiettorie è molto relativo.
si
3 aprile 2011 20:23jo333
certo hai anche ragione , le traiettorie se le sceglie perchè essendo abituato a prendere aria davanti praticamente và dove vuole o no!!!
ma tu c'eri a Pregnana? non ti ho visto
dettagliare la scorrettezza?
3 aprile 2011 21:00Cavoli
be se e stato squalificato, qualcosa per meritarselo lo ha fatto, ma esattamente cosa ha fatto.
a casa
3 aprile 2011 21:23luigino
le femminuccie a casa,cavolo ma siete ciclisti ho no ma le volate le vedete in tv come sono .........................gomi e benfa quando vogliono passono,cosi sono i velocisti
w la fior
luigi
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
L’ultima foto, quella per sempre, si trova a due passi dall’ingresso nord di piazza Victor Bozzi, a Caucade, a sud-est di Nizza. Lui è ritratto in bianco e nero, sorridente, i capelli impomatati, la camicia pied-de-poule, una foglia di palma...
La seconda tappa appenninica consecutiva, ottava del Giro, porterà il gruppo da Giulianova a Castrelraimondo per 197 km con 3.800 metri di dislivello. E come sempre quando si corre tra Abruzzo e Marche, di pianura ce n'è davvero pochissima. per...
È proprio con l’ottimo casco VENTO che Salice riesce ad accontentare due mondi, quello degli amatori che corrono su strada e quello dei commuter, sempre più diffusi nelle nostre città. Vento e Vento Urban, sicurezza, performance, comfort e tanta visibilità!...
L'idea è venuta a due uomini di ciclismo: uno, Andrea Zambrini è fisioterapista e biomeccanico; l'altro, Damiano Cunego, è stato un grande campione e non ha bisogno di presentazione. E, come spesso accade, è un'idea semplice quasi come... l'uovo di...
Damiano Caruso conosce bene le strade del Giro e ieri, con il primo arrivo in salita a Marsia, ha fatto vedere che anche lui è della partita. In squadra con lui c’è anche Antonio Tiberi, ma come sempre, sarà la...
Una terra, quella di Valtellina, che ha ospitato storici momenti di ciclismo, legati soprattutto al Giro d'Italia. E proprio in attesa dell'ennesimo pèassaggio e arrivo di tappa della corsa rosa, vi proponiano un viaggio in quattro puntate alla scoperta della...
Dal 27 maggio all’1 giugno Morbegno e la Bassa Valtellina saranno teatro di numerose iniziative dedicate al ciclismo. Nel programma la partenza della Tappa 18 del Giro d’Italia, la chiusura al traffico motorizzato del Passo San Marco, la Notte Rosa...
Maniago e Montereale Valcellina hanno ospitato le prime due giornate della seconda e ultima prova di Coppa del Mondo di paraciclismo. Nella giornata inaugurale si sono sfidati sul circuito tecnico ma scorrevole di Montereale Valcellina gli atleti delle...
Partirà da Giulianova per arrivare a Castelraimondo (Macerata), l’ottava tappa del Giro d’Italia 108. Anche quest’anno, per il 23° anno consecutivo, Banca Mediolanum è sponsor ufficiale del Gran Premio della Montagna, riconfermando il suo legame con la Maglia Azzurra e...
S’intitola significativamente “Facciamo un Giro insieme” l’evento in programma domenica 18 maggio, inserito nel cartellone di attività in vista dell’arrivo di tappa a Castelnovo Monti del Giro d’Italia, il 21 maggio. L’iniziativa domenicale sarà una pedalata libera...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA