DONNE. Coppa del Mondo a Cittiglio, istruzioni per l'uso
| 25/03/2011 | 19:12 Eccoci all'antivigilia del trofeo Alfredo Binda, la prima prova di Coppa del Mondo donne in programma domenica a Cittiglio, provincia di Varese, dunque un territorio ideale di pratica per migliaia e migliaia di appassionati di ciclismo di tutte le età e ragione sociale. Domenica la cittadina del campionissimo offrirà le quinte della sfida più attesa della primavera rosa, la sfida che regalerà il primo simbolo importante della stagione, la maglia di leader della speciale classifica UCI che incorona la regina di un anno intero. Come sempre il trofeo Binda accresce ogni anno il proprio fascino, conquista nuove mete e regala forti emozioni. Quest'anno è volato addirittura in cielo dal prestigioso ed elegante palcoscenico di Volandia, a Malpensa. Ha regalato l'incontro memorabile con il quartetto mondiale a cronometro a squadre del 1988 nell'ambito della rassegna Bici & Mimosa, ha consegnato alla libreria e alla passione popolare il fotolibro del trofeo Binda 2010 e tanto altro ancora, nelle settimane scorse, da riempire di gioia il cuore di ciclisti e cicliste, naviganti di internet, lettori di giornali e riviste specializzate. Ma il suo aspetto migliore, quello ancor più coinvolgente, intrigante ed entusiasmante, il trofeo Alfredo Binda sta per regalarlo nelle prossime ore, con le diverse bande musicali che si alterneranno in zona arrivo, l'intrattenimento degli speaker di radio Number One, la serata di gala organizzata per rendere omaggio a tutte le partecipanti, i giovani studenti dell'Università dell'Insubria che si cimenteranno in riiprese e montaggio di un filmato didattico che probabilmente sarà portato a corredo della discussione della propria tesi di laurea. Quindi la gioia e l'effervescenza dei bambini delle scuole del comprensorio didattico di Cittiglio che si cimenteranno in una serie di gimkane con lo scopo di impartire le prime nozioni di codice e comportamento stradale e così via fino alla bandierina abbassata per l'inizio della gara; quella sarà addirittura una vera e propria battaglia sportiva fra regine del ciclismo mondiale e giovani in cerca di una vetrina di lusso o atlete in cerca di un giorno di gloria da incorniciare per tutta la vita. Il trofeo Binda - unica prova italiana di Copa del Mondo - si consegnerà al grande pubblico con la dote di ben quindici campionesse nazionali, la campionessa europea e quella d'oceania, la campionessa del mondo a cronometro e la campionessa olimpica. Ed un piccolo e insieme grande sogno coltivato ad Arcisate, provincia di Varese, dove vive una delle migliori cicliste italiane di sempre.
Il percorso di gara Saranno poco più di 121 i chilometri da percorrere nell’edizione numero 13 del Trofeo Alfredo Binda, per il quarto anno consecutivo prova italiana di Coppa del Mondo. Distanza aumentata grazie all’ennesima modifica del tracciato: la Cycling Sport Promotion, con la consulenza di lusso della campionessa di casa Noemi Cantele, cerca di aumentare la spettacolarità dell’itinerario, coinvolgendo nuove fette di territorio ed entrando sempre più nelle case degli appassionati. Sulla carta l’altimetria non è particolarmente impegnativa: sono solo due le arrampicate del Binda 2011. Nella prima parte c’è l’inedita Grantola, che eredita il testimone dallo storico Brinzio; e poi le quattro scalate del tradizionale Orino, nei giri corti finali. Il plotone scatta alle ore 13 precise dal museo Binda. Rotta verso Luino, battezzata nel 2010, attraversando la Valcuvia e raggiungendo la città di Piero Chiara via Cucco e Voldomino. Dopo il suggestivo passaggio sul lungolago, ritorno in Valcuvia via Germignaga. Fino a Mesenzana la strada è tutta pianeggiante: qui, al bivio per Grantola, si svolta a sinistra per affrontare la prima asperità di giornata, i 4.600 metri che conducono al Gpm di Cunardo. Allo scollinamento, quota 432, le atlete hanno macinato 31 chilometri, un quarto di gara, ed è avvenuta la prima scrematura. Non è però finita la parte insidiosa: è vero che manca molto all’arrivo, ma i saliscendi tra Bedero, Brinzio, Castello Cabiaglio e Orino sono terreno fertile per i colpi di mano. Qui si può tentare la fuga a lunga gittata. Al primo passaggio sul traguardo di Cittiglio, dopo 52 chilometri di corsa, scatta il crescendo rossiniano dell’anello di Orino. Quattro giri di poco più di 17 chilometri, con gli aspri tornanti della salita e le curve tecniche della successiva picchiata a selezionare le pretendenti al trono di Marianne Vos. Il colle di Orino, 3.100 metri molto esigenti dal bivio di Comacchio al Gpm fissato in paese, a quota 450, non consente di bleffare: solo chi ha gambe e testa può domare il nodo cruciale della gara.
Le squadre nazionali al via: Australia Belgio Croazia Francia Olanda Russia Slovenia Ungheria
Le squadre di club: HTC Highroad women AA Drink Leotien NL Cycling Team Garmin Cervelo Diadora Pasta Zara Hitec Producta ICK Forn D'Asolo Colavita SC Mcipollini Giambenini Lotto Honda Team Vaiano Solaristech Gauss Tibco-To the top Dolmans Landspacing Team SC Michela Fanini Rox Top Girls Fassa Bortolo Abus Nutrixxion Kleo ladies Team Kuota Spee Kueens Debabarrena Gipuzkoa Bizkaia Durango Lointek
Il calendario di Coppa del Mondo2011 27/3 Trofeo Alfredo Binda (ITA) 03/4 Giro delle Fiandre (Bel) 16/4 Ronde van Drenthe (Ola) 20/4 Freccia Vallone (Bel) 15/5 Tour del Chongming (Chn) 05/6 Ciaudad de Valladolid (Esp) 29/7 Open di Svezia TTT (Swe) 31/7 Open di Svezia (Swe) 27/8 GP de Plouay (Fra)
Quinn Simmons firma la fuga vincente nella terza tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Heiden di 195, 6 km. Lo statunitense della Lidl Trek ha preceduto di 18 secondi un gruppo regolato da Joao Almeida con Oscar Onley...
Jarno Widar è un ragazzo che parla poco, timido, introverso, insomma alle parole preferisce i fatti e che fatti!. Oggi in cima a passo Maniva ha seguito un piano praticamente perfetto, ha messo prima la squadra a controllare, è rimasto da...
Non solo Lorenzo Finn in cima al Passo Maniva, anche Filippo Turconi si è reso protagonista di una scalata convincente, conclusa al 9° posto a 45” dal vincitore Jarno Widar, appena dietro i talenti più attesi di questo Giro Next...
Jarno Widar mette subito le cose in chiaro al Giro Next Gen. Sul primo traguardo in quota della Corsa Rosa a Passo del Maniva, il belga della Lotto (già vincitore della maglia rosa lo scorso anno) non ha infatti...
In occasione di Pitti Uomo 108, uno degli eventi più iconici della moda, Pas Normal Studios e Colnago hanno svelato una collaborazione esclusiva. Nel pomeriggio del 17 giugno, presso il loro stand congiunto, è stata presentata al pubblico la bicicletta da strada C68...
A Firenze, nel Salone dei Cinquecento, si è svolto il primo evento nazionale del progetto "Bici in Comune", promosso da Anci e Sport e Salute con il sostegno del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. Durante l’evento sono state presentate le...
Dopo la partenza del Giro d’Italia del 2005 e quella del Giro d’Italia femminile del 2010 Albese Con Cassano è tornato ad ospitare una corsa rosa e oggi nella cittadina comasca abbiamo visto appassionati, bambini e gente comune applaudire i...
Pochi istanti prima della partenza da Albese Con Cassano Pietro Mattio si è concesso ai microfoni di tuttobiciweb non nascondendo le ambizioni di una Visma Lease a Bike Devo che affronta la tappa di oggi tutta attorno al proprio uomo...
Il primo piazzamento al Giro Next Gen 2025 per la General Store - Essegibi - F.Lli Curia lo ha ottenuto ieri Alessio Menghini che sul traguardo di Cantù è giunto sesto. Oggi, intercettato da tuttobiciweb alla partenza da Albese con...
Ciclismo piacentino e bresciano in lutto per la scomparsa di Mauro Veneziani, 59enne presidente del Gs Cadeo Carpaneto Ciclismo, realtà ciclistica conosciuta e apprezzata a livello nazionale e collaborazione e amicizia con il Gs Aspiratori Otelli da oltre 10 anni...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.