I VOTI DI STAGI. POGACAR ARRICCHISCE LA COLLEZIONE, EVENEPOEL E' SEMPRE IL MIGLIORE DEGLI ALTRI

I VOTI DEL DIRETTORE | 05/10/2025 | 18:01
di Pier Augusto Stagi

Tadej POGACAR. 10 e lode. Aveva tutto da perdere, poteva restarsene a Montecarlo a godersi in tranquillità la sua maglia iridata, in attesa di Tre Valli e Lombardia. Ma per uno che è un “collezionista”, la maglia di campione d’Europa ha un senso e un significato. Gli manca e vuole avere anche quella, da tenere in bacheca, perché in corsa non la vestirà mai. Aveva tutto da perdere, ma ha vinto, alla sua maniera. Via a 75 chilometri dal traguardo, a gambe levate, con il solito Evenepoel che gli resiste, ma fino ad un certo punto, perché lo sloveno è altra cosa, se ne faccia una ragione. Nella storia il belga può dire di aver vinto una grande corsa – il mondiale di Wollongong -: lui iridato, lo sloveno 19° nel gruppo inseguitore a 2’21”. Poi solo sconfitte. Non c’è mai stata partita, dal Tour alle grandi classiche. Taddeo il collezionista inanella una nuova vittoria, aggiunge una gemma ad una collana composta solo da pietre preziose, ma è lui la gemma più luminosa, la più abbagliante.


Remco EVENEPOEL. 9. Cosa gli si può dire? Nulla, se non ci fosse quello là avrebbe vinto già il triplo di quello che ha vinto. Difatti, con tutto il rispetto, ha vinto l’Olimpiade di Parigi senza Taddeo, ha vinto una Liegi con Taddeo caduto. Se non ci fosse, Remco non lo inventerebbe, ma si farebbe una scorpacciata di vittorie sontuosa perché anche lui è di gran lunga superiore a tutti gli altri. Un po’ come Merckx e Gimondi: due giganti, dove uno, però, era un Cannibale.


Paul SEIXAS. 8,5. Il lionese ha solo 19 anni e talento da vendere. Deve solo ascoltare il suo cuore, le sue sensazioni, guai a dare ascolto ai suoi connazionali, che lo vedono già come il nuovo Hinault, titolo che in questi quarant’anni hanno distribuito e regalato un po’ a tutti, da Pinot a Bardet, passando per Virenque e Voeckler. Il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette, perché ha gambe forti e un naso affilato che fende l’aria.

Christian SCARONI. 8,5. Che rabbia, la medaglia era lì, a portata di mano, invece gli è sfuggita per un niente dal collo. Corsa di livello assoluto, dove il 27enne bresciano ha dato tutto, fino all’ultima goccia di sudore. Si poteva fare di più? Difficile pensare a qualcosa di meglio. Difficile muovere appunti ad una nazionale sperimentale che è stata ben più di un esperimento, per lo più riuscito. Bravo Marco Villa, che nel segreto delle stanze ha caricato i ragazzi: “proviamo a rompere le uova nel paniere, non abbiamo nulla da perdere”. E all’esterno ha tolto pressione, con dichiarazioni del tipo: “Con quei tre là c’è poco da fare”. I ragazzi hanno accettato la sfida, il confronto. Villa (voto 7), uomo della pista, si è messo in strada ed ha assistito a un grande spettacolo, su un percorso esigente e tutt’altro che banale che ha esaltato le individualità: e noi tra questi.

Toms SKUJINS. 6,5. Quinto al mondiale, quinto all’Europeo. Quando c’è da fare fatica il 34enne lituano non si tira indietro e va allo scontro, con generosa volontà. Anche oggi è buon protagonista, in un contesto di corridori di altissimo livello.

Juan AYUSO. 5. Ottavo al mondiale, sesto oggi. Chiaro che da un corridore che non si sente inferiore a nessuno, men che meno a Pogacar, la sconfitta di oggi assume un sapore diverso da tutti gli altri. È lui che si considera diversamente. È lui che si pone su altre basi e cerca altri risultati, ma al momento le parole e le sue intenzioni non seguono di pari passo la realtà: che è ben diversa.

Mattias SKJELMOSE. 6. Il 25enne danese fa corsa d’avanguardia, anche se non riesce a fare la guardia a quei quattro là.

Gianmarco GAROFOLI. 7. Grande corsa del ragazzo azzurro, al pari di Marco Frigo: due uomini immediatamente dietro ai grandi mattatori. Per il 22enne marchigiano un ottimo 9° posto finale, mentre per Marco un 11° posto che dice quanto gli azzurri abbiano corso bene.

Jonas VINGEGAARD. 4. Accetta la sfida, ma la perde subito, perdendo le ruote migliori. Per la cronaca: la corsa l’hanno finita in 17.


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COMMENTI
Analisi
5 ottobre 2025 18:17 Daniele Tattini
D'accordo su quasi tutto,mi sembra un po' stretto il voto su Ayuso che ha combattuto alla grande. - pur non essendo un estimatore dello spagnolo,anzi.-

Pogacar
5 ottobre 2025 18:17 Arrivo1991
Oggi era ancora inarrivabile, onore a lui !!!
Bravissimo al nostro Scaroni, che ha fatto il massimo del massimo, con una Nazionale che ha perso pezzi importanti fin dal mondiale.
Nota a margine : se uno a una corsa NON partecipa (le Olimpiadi), a poco serve fare dietrologia.
Gli assenti hanno sempre torto.

La tattica sbagliata di Italia e Francia
5 ottobre 2025 18:25 ghorio
Nello scrivere bravo a Scarani, debbo essere sincero sino in fondo. Condivido quello che ha detto Ayuso: con Pogacar a 28 secondi Scaroni e Seixas avrebbero dovuto collaborare con Remco e forse l'esito sarebbe stato diverso. Quanto ai voti, Remco merita un mezzo punto in più e Ayuso, almeno la sufficienza.

Gara dura
5 ottobre 2025 18:26 ghisallo34
Alla pari del mondiale, si è dimostrata dura. Voti piu' o meno giusti, anche se a Vingegaard darei un 2.
Faceva prima a non venire, vista la non condizione/voglia

Fans club
5 ottobre 2025 18:54 tognarini
Caro Stagi, basta di fare l'ipocrita, il tuo cosi detto " sito di riferimento del ciclismo italiano" è di fatto uno dei tanti fans club di Pogacar sparsi nella rete, vergonati!

Voti giusti, commenti esagerati
5 ottobre 2025 19:27 VanDerPogi
Concordo con @Arrivo riguardo a "gli assenti hanno sempre torto". Quello che ha vinto Remco è legittimo e onorevole, e non è il primo Stagi che passa per strada che può sminuire le sue vittorie.
Lo dico da palese tifoso di Tadej.

Comunque all'album di figurine ne mancano 5: Sanremo, Roubaix, Olimpiade, Mondiale a crono, Vuelta. Tolto il 4° posto a crono, in tutte le altre ha almeno un podio. Manca poco a diventare a tutti gli effetti il nuovo Cannibale

Ayuso
5 ottobre 2025 19:44 Frank46
Come si fa a dargli 5?

@tognarini
5 ottobre 2025 19:54 Frank46
Cosa dovrebbero scrivere?

Giornata fortunata dello sloveno?
Si rompe la sella a tutti i suoi avversari?

Ancora non vi rendete conto di avere di fronte a voi uno dei più grandi fuoriclasse della storia dello sport mondiale?

Pogacar, il collezionista!
5 ottobre 2025 20:04 Gnikke
Premesso che vincere l’europeo è come trovare la figurina di Cuccureddu per uno che già possiede Maradona, Platini e Zico (serve per continuare l’album ma, con tutto il rispetto, non vale gli altri..), dico che MENO MALE CHE L’HA VINTO!!!
Già immaginavo i sedicenti conoscitori di ciclismo e i numerosi detrattori di questo forum che avrebbero affermato, se avesse vinto Evenepoel “vinceva anche a Kigali senza i problemi alle selle!”; se avesse vinto Vingegaard (peraltro non pervenuto..), peggio mi sento, “ci fosse stato lui a Kigali avrebbe vinto”; mentre se avesse vinto chiunque, altro tutti a pontificare su un Taddeo stressato, svogliato, stanco del ciclismo e forse anche in crisi con la fidanzata!
E’ andata bene così: vincendo ha ancora una volta messo tutti a tacere!!

@Ghorio
5 ottobre 2025 20:13 Ottavo Pianeta
Non concordo ne con lei ne con Ayuso. Nemmeno lo spagnolo dava dei veri cambi a Remco, certi tirava un po', ma con un Remco così nessuno dei tre avrebbe potuto collaborare seriamente. È anche se se fossero messi a tirare non sarebbe cambiato proprio nulla. Ayso che ho già definito il possibile Balotelli del ciclismo dovrebbe spiegare come mai non ha seguito il France e l'italiano invece di saltare.

Ottavo Pianeta
5 ottobre 2025 21:30 Albertone
Ha vinto il piu' forte, con pieno merito. Ayuso adesso comincia ad essere preso di mira, sai perchè ? Ha detto la sua su Uae e se ne và sbattendo la porta. E' stato quindi inserito nell'elenco dei non amici

Parere personale
5 ottobre 2025 21:36 Gnikke
E comunque, in tutta onestà, benché contento per la vittoria di Pogacar, confermo quanto già affermato in precedenti commenti: l’europeo è una perdita di tempo inutile soprattutto per gli atleti Elite; andrebbe abolita e conservata solo per under23 e juniores come era in origine!

Ayuso
5 ottobre 2025 21:44 Bullet
Sconta le dichiarazioni della Vuelta che a quanto pare non sono dimenticate come pareva il non aver trattato l'argomento, ma che strano.

Gnikke
5 ottobre 2025 21:52 Bicio2702
Concordo! Sei 1 grande !

Proposta
5 ottobre 2025 22:09 Gnikke
Ma che ne dite di una maglietta con qualche stellina azzurra attorno all’arcobaleno?

Perplesso
6 ottobre 2025 07:55 Cappellaiomatto
Ayuso 5 e Skjelmose 6,con il danese che gli è arrivato alle spalle e negli ultimi 76 km non vi è stato mai bisogno di inquadrarlo???non sono un estimatore dello spagnolo,anzi, però è stato uno dei protagonisti della corsa...

Gnikke
6 ottobre 2025 09:32 Stef83
Scusa, prima dici che l'Europeo non vale nulla, e poi proponi una maglia Iridata(su cui io non metterei neanche gli sponsor per quanto bella) con le stelline??? Mmmmmm

Europero
6 ottobre 2025 12:29 berna74
concordo con l'utente gnikke, c'è già un mondiale che si disputa tutti gli anni, e poi ci sono i titoli nazionali che nel ciclismo moderno hanno sempre meno significato ma che comunque hanno la loro tradizione, il titolo europeo per i professionisti è un orpello che si potevano risparmiare

berna74
6 ottobre 2025 12:54 Eli2001
per fortuna sul valore di un titolo decidono ancora i ciclisti. Hanno partecipato e hanno provato a dare battaglia. Non ne mancavano molti tra quelli che potevano anche solo teoricamente provare a vincere.

@Stef83
6 ottobre 2025 14:17 Gnikke
D’accordo con Lei: quella delle stelline era solo una battuta! Concordo anche sulla rimozione delle scritte!

Quasi d'accordo
6 ottobre 2025 14:35 Cyclo289
Quasi d'accordo sui voti, una volta tanto, con il direttore.
Un pochino stretto su Ayuso e un pochino largo su Skjelmose, casomai.

Ma, dato che di solito il Dir. è prodigo nei confronti degli attaccanti di primo mattino, avrei dato una menzione a Mifsud e Langellotti che hanno dato lustro alla partecipazione dei loro paesi così inconsueti quando si parla di ciclismo ad alto livello (e sport in genere).

Non toccatemi la maglia iridata! :D
6 ottobre 2025 14:55 VanDerPogi
La maglia di campione del mondo deve restare bianca iridata, intonsa. A me danno fastidio anche gli sponsor si quella, ma capisco il motivo per lasciarli almeno in piccolo.
Lascerei fantasia ai designers di trovare soluzioni come per gli olimpionici (casco e/o bici dorata), magari con stellette gialle a sfondo blu su casco, pantaloncini, bicicletta, o perchè no i calzini e scarpini stellati :D

Riguardo all'importanza dell'europeo, é una corsa ancora giovane e con poca storia (10 edizioni, di cui 9 vinte da sprinters).
La collocazione mutevole in calendario non aiuta. Io la metterei dopo San Sebastian, in Agosto, sgomitando un pochino tra Polonia, e Renewi tour, per raccattare chi esce dal tour con buona gamba e chi ha saltato il tour ma ha voglia di far bene il finale di stagione.
Servono nazionali al completo (7-8 corridori per le 8-10 nazionali maggiori) ed un percorso medio-facile almeno all'inizio, per permettere a quanti più corridori possibili di arrivare al traguardo e dare spettacolo.
Per quanto sia affascinante vedere gare in cui solo 20 corridori tagliano il traguardo, è più bello quando a farlo sono in 100.
Potrebbero inventarsi decine di formats per renderla interessante. Per spararne alcuni a caso: una classifica a squadre per i migliori 3 piazzamenti, uno sprint intermedio ad ogni giro che dà abbuoni tipo alcune gare dello sci di fondo... ci sarebbero un sacco di idee per renderla unica e non un'ulteriore classica minore di cui non se ne sentiva davvero il bisogno in un calendario giá così fitto e confuso... bah...

un calendario giá così fitto e confuso
6 ottobre 2025 18:14 ghisallo34
Caro Vanderpogi, " un calendario giá così fitto e confuso" a cui aggiungere le tue brillanti idee della riga prima. Piu' commenti/commentate, piu' si capisce che non solo non segui/seguite ciclismo, ma si capisce che siete animatori del forum. Se non impegnati ad inseguire i commenti degli altri o a fare battute " aiha la sella....

Ghisallo34
6 ottobre 2025 20:57 Eli2001
Quanto livore però! E poi pensi il peggio di questo sito ma sei sempre qui a leggere e a commentare. Ma non avrebbe più senso leggere altro? Siti senza animatori molesti come quelli che credi di vedere qui in ogni utente che non pensa esattamente quello che pensi tu. Diventi inquietante. Vivi ogni cosa in questo modo?

inquietante
6 ottobre 2025 22:38 ghisallo34
Inquietante e' uno che ha passato 2 giorni 2 a commentare un articolo per darsi ragione, caro Eli. Inutile che dai lezione. Fisso per 2 gg a seguire una pagina. Evita prediche, dai retta

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