La granfondo Giordana è sempre più internazionale

| 25/03/2011 | 12:43
Nel vasto panorama italiano delle granfondo ciclistiche, gli appassionati hanno da sempre premiato un evento avvincente e unico, pronto a rispondere puntuale anche all’appello 2011 con l’edizione numero 7. La gara in questione è la Granfondo Internazionale Giordana, ex Granfondo Marco Pantani, allo start il prossimo 26 giugno da Aprica (Sondrio).
Oltre all’organizzazione impeccabile dell’ormai collaudato team GS Alpi guidato da Vittorio Mevio, la granfondo lombarda può contare anche sui bellissimi tracciati che scollinano sui passi Gavia, Mortirolo e Santa Cristina, un mix invitante per tutti gli appassionati del pedale.
C’è una novità delle ultime ore, sicuramente apprezzata dai partecipanti, con l’orario di partenza slittato dalle 7.00 alle 7.30 del mattino, anche nell’ottica di organizzare nel migliore dei modi la collaborazione con le forze dell’ordine locali, come sempre preziose e attente alla sicurezza e alla regolamentazione del traffico.
Nel frattempo, le iscrizioni alla granfondo lombarda stanno lievitando vertiginosamente, e Mevio è a dir poco sommerso dalle richieste di partecipazione, attestate al momento attorno alle 2.500 unità. Numeri alla mano, sembra più che mai vicino il superamento della quota iscritti dello scorso anno (circa 3.000), tenendo conto anche del fatto che le iscrizioni sono aperte fino al 18 giugno.
Altro dato certo è l’aumento delle partecipazioni internazionali, da sempre consistenti e ancora in sensibile aumento. L’ultimo trend delle iscrizioni, infatti, rivela che la gara dell’Aprica piace molto ai ciclisti esteri, europei e non. Dal Kenya si sono già prenotati oltre 40 atleti, e molti altri sono in arrivo dall’Olanda (patria della vincitrice dello scorso anno, Edith Van Den Brande) e dai vicini Belgio e Lussemburgo.
Quella della GF Giordana è anche l’occasione per trascorrere qualche giorno sulle montagne valtellinesi, méta ideale per allenamenti e scampagnate. Una curiosità notevole è la significativa presenza annunciata dell’Australia, dato che non dovrebbe stupire, visto che la “terra dei canguri” sembra essere la nuova fucina di talenti del pedale. Sono stati proprio gli atleti australiani a trionfare negli appuntamenti clou di inizio stagione nazionale, con Cadel Evans al vertice della classifica generale della Tirreno – Adriatico, e Matthew Harley Goss vincitore della Milano – Sanremo. L’indice delle adesioni alla Granfondo Internazionale Giordana rispecchia perfettamente l’andamento del ciclismo mondiale, confermando che l’appuntamento è sempre più apprezzato a livello “globale”, complici anche i percorsi avvincenti, l’organizzazione riuscita e il periodo ottimale di svolgimento.
A giugno, quando la stagione ciclistica è nel pieno dell’attività, scatta il momento buono per cimentarsi con le grandi ascese dei percorsi montani, e la Granfondo Giordana offre la possibilità di farlo attraverso alcuni dei luoghi-chiave del ciclismo italiano. Inutile ricordare la centralità storica del passo del Mortirolo, reso leggendario dalle imprese dei fuoriclasse di casa nostra, da Ivan Basso a Marco Pantani, al quale è dedicato un monumento all’ottavo chilometro della celebre salita del Mortirolo, in località “Piaz de l’acqua”.
E per restare in tema di grandi ciclisti, i concorrenti della Granfondo Giordana avranno la possibilità, dopo la chiusura del Giro d’Italia 2011, di rivivere le emozioni forti della “gara rosa”, la cui 17.a tappa, la Feltre-Sondrio del 25 maggio, transiterà proprio dall’Aprica.
La scelta dei percorsi offre tre alternative, Granfondo (175 km e 4.500 metri di dislivello), Mediofondo (155 km e 3.600 metri di dislivello) e Fondo (85 km e 1.850 metri di dislivello). Qualunque sarà la prescelta tra le tre fatiche, l’impresa fisica è assicurata, grazie anche alla “scalata” del Mortirolo dal versante di Mazzo di Valtellina. I chilometri di ascesa sono all’incirca 12, per una pendenza media che si aggira attorno al 10% e tra i vari versanti che salgono il Passo questo è sicuramente il più tosto; scelto non a caso, dunque, per la già citata tappa del Giro d’Italia.
Alla GF Giordana le emozioni sportive sono sempre di casa, basti pensare allo scorso anno, quando la vittoria andò a Vincenzo Pisani, autore di una scalata in solitaria proprio del Mortirolo, senza dubbio uno dei punti decisivi per le sorti della classifica finale, al quale si aggiunge la già citata Edith Van Den Brande nella “lunga” femminile.
Per quanto riguarda la Mediofondo, i primi al traguardo dell’Aprica furono Mattia Longa e Cristina Leonetti, mentre la Fondo se la aggiudicarono Giovanni Spatti e Martina Arsiè. Gli “eredi” di questi atleti “d’oro” saranno decretati dalla prossima edizione, non resta dunque che lasciar trascorre i tre mesi che separano dal  via.
Info: www.granfondogiordana.com
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In molti oggi al Tour de Suisse lo davano per spacciato, ma Romain Gregoire ha dimostrato che, nonostante la giovane età, riesce a prendersi la responsabilità della corsa e ne ha l’assoluto controllo. Sul Passo dello Spluga non era sicuramente...


Shimano presenta oggi il nuovo SHIMANO DEORE M6200, andando a completare la gamma di componenti wireless destinati alla mtb. I nuovi componenti DEORE utilizzano le stesse innovazioni introdotte poco fa con le serie XTR M9200 e DEORE XT M8200, un upgrade importante che regala cambiate precise e intuitive,...


Quando Joao Almeida è al Tour de Suisse state pur certi che non è un semplice spettatore. Nel 2024 aveva portato a casa due vittorie di tappa e un secondo posto nella classifica generale, quest’anno è tornato in Svizzera come...


La stagione eccezionale di Tim Merlier prosegue con il successo nella prima tappa del Giro del Belgio, la Merelbeke-Melle - Knokke-Heist di 197, 6 km. Il velocista belga della Soudal Quick Step - giunto alla nona vittoria stagionale, la numero...


Di corridori provenienti dall’Irlanda del Nord, nella storia del ciclismo, se ne contano pochissimi, praticamente nessuno. Il primo degno di nota potrebbe essere Seth Dunwoody, che oggi ha vinto a Salsomaggiore Terme la Tappa 4 del Giro Next Gen 2025,...


La Arkea B&B Hotels mette a segno una bella doppietta nella prima tappa della Route d’Occitanie, la crono di 10, 5 km da Saint-Affrique a Roquefort: a cogliere il successo è stato infatti lo spagnolo Raul Garcia che ha preceduto di...


Joao Almeida ha compiuto una autentica impresa nella quarta tappa del Tour de Suisse, la Heiden - Piuro di 193, 2 km. Il portoghese della UAE Emirates XRG ha attaccato sulle rampe del Passo dello Spluga quando mancavano 49 chilometri...


La stagione calda del ciclismo è iniziata e i giochi sono aperti. Con Tadej Pogačar ci si emoziona, sempre. Ogni gara è una sorpresa e un batticuore. Testa, classe, strategia ed energia sono parte integrante dello spettacolo che Tadej riesce...


Vittoria irlandese per la Bahrain Victorious Development nella tappa numero 4 del Giro Next Gen, da Manerbio a Salsomaggiore Terme: a lanciare lo sprint lungo, prima del morbido curvone finale verso destra, è il francese Basset, ma a sbucare perfettamente...


Cresce l’attesa per l’appuntamento tricolore di Darfo Boario Terme, quando sabato 28 giugno e domenica 29 giugno si disputeranno i Campionati Italiani di ciclismo su strada per Donne Elite e Under 23 Femminile e Uomini Under 23 Maschile. L’importante appuntamento ciclistico,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024