Libner, il campione d'Israele approda alla Amore&Vita

| 20/01/2011 | 15:27
Si chiama Niv Libner, arriva da Tel Aviv, ha ventidue anni ed è il campione israeliano su strada in carica. E’ il secondo corridore nella storia del suo paese a passare professionista, il primo Israeliano in assoluto a vestire la maglia di Amore & Vita. Libner è un atleta molto talentuoso e promettente, uno scalatore puro che approda alla corte di Fanini dopo un stagione 2010 da under 23 svolta da protagonista non solo nel suo paese. Infatti, oltre al campionato nazionale ha conquistato in Israele altri 12 successi. Tuttavia, la gara di maggior prestigio resta senz’altro la tappa (la più dura con arrivo in salita) alla Vueta Vigo in Spagna (dove Libner ha corso da Luglio in poi).
“Nonostante l’età e la poca esperienza in campo internazionale, sono fiducioso che questo ragazzo si rivelerà  una pedina fondamentale per il nostro team nel corso della stagione” spiega Cristian Fanini. E aggiunge: “affermo questo con estrema certezza perché in questi ultimi tre anni, ho avuto modo di seguirlo personalmente. Da quando militava nella divisione under 23 dell’UCI fino alle ultime corse del 2010 con un team spagnolo, il suo miglioramento è stato incredibile. Sebbene sia cresciuto in modo graduale mese dopo mese, le sue performance - anche a livello internazionale - sono state veramente impressionanti. Specialmente perché il più delle volte si trovava a correre da solo e quindi in generale con molte più difficoltà. La sua forza sta decisamente  nel rendimento che è costante e progressivo. I margini di miglioramento poi sono davvero elevati, come dimostrano i test a cui lo abbiamo sottoposto. La classe – soprattutto in salita – c’è e per questo mi stupisco che un team World Tour non si sia interessato a lui. Meglio così, vorrà dire che saremo noi a lanciarlo nel ciclismo che conta”.
Il debutto di Niv Libner è previsto il 19 Febbraio al Trofeo Laigueglia, prima gara stagionale anche Amore & Vita – Conad.

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COMMENTI
Bello , bello davvero......
20 gennaio 2011 15:52 lgtoscano
Questo è veramente una bella notizia una bella novità per il ciclismo, l'apertura a nuove frontiere, complimenti al giovane TeamManager Fanini Cristian si vede che è figlio d'arte, questo è il ciclismo innovativo che dovrebbero fare le Continental , questo lo spirito e lo scopo, peccato che colpi del genere sono ancora pochi ma il più è iniziare.

20 gennaio 2011 19:49 ruben
Mi sembra un ragazzo valido. E poi all'Amore e Vita un corridore proveniente dalla terra dove è nato Gesù, ci sta bene, anche se fosse di religione ebrea.
In bocca al lupo e complimenti alla dirigenza per la scelta. Siete veramente unici.

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