Modolo: che peccato, stavo bene... AUDIO

| 28/08/2010 | 19:16
Altro piazzamento di prestigio per la Colnago-Csf Inox in questo mese d'agosto: a Castelfranco Veneto arriva il 3° posto del neopro' trevigiano Sacha Modolo in un finale caotico che ha fatto registrare la caduta di Manuel Belletti all'ultima curva posta a circa 800 metri dalla linea conclusiva: «Dovevo tirare la volata a Belletti - spiega Modolo a fine corsa - ed ero in sesta ruota pronto per iniziare il mio lavoro. A quel punto c'è stato uno scivolone che sono riuscito ad evitare, anche se purtroppo per schivare la caduta ho perso contatto da Oss e Sagan che si sono lanciati verso il traguardo. Mi sono ritrovato da solo ed ho continuato l'azione, poi mi ha ripreso Paolini ai 200 metri, ma avevo una buona gamba e sono riuscito a batterlo in volata».
Dopo l'infortunio che lo ha costretto al ritiro dal Giro d'Italia, il classe '87 veneto torna a fare la voce grossa negli ordini d'arrivo: «Sto bene, la condizione è buona, ma anche al Giro di Danimarca nei finali di gara è sempre capitato qualcosa che ha compromesso il risultato. c'è sempre qualcosa che non va. Non che mi lamenti, ma una vittoria vorrei ottenerla da qui a fine stagione».
Chi di vittorie in stagione ne ha ottenute due, ed era in rampa di lancio per ottenere la terza, è il romagnolo Manuel Belletti, che purtroppo è caduto in prossimità del traguardo e non è riuscito a competere per aggiungere un'altra perla dopo la tappa di Cesenatico al Giro d'Italia e la recente vittoria alla Coppa Bernocchi: «È un peccato perché stavo bene ed avrei avuto un apripista d'eccezione come Modolo. Le cose sono andate diversamente, ma sentivo una gran gamba; non so se avrei vinto, ma di certo me la sarei giocata. Al Mondiale australiano ci penso, inutile negarlo, quindi darò battaglia anche nelle prossime gare».
Durante la corsa si è registrato un attacco di un gruppo di quindici atleti ad un giro dalla conclusione in cui erano presenti Pozzovivo e Brambilla, oltre al romagnolo Marangoni, oggi in gara con la maglia della Nazionale italiana. Ottima anche la prova dello stagista Colbrelli, 12esimo all'arrivo a 23" appena dietro all'ex campione del mondo Ballan.


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