La Gazzetta. Il ritorno di Proni e la storia di Debora

| 20/08/2010 | 08:59
Alessandro Proni è un ragazzo che a 27 anni è rimasto disoccupato ma non ha avuto neanche il tempo di dolersene: un paradosso terribile, perché aveva nella testa e nel cuore pensieri ben più importanti. Adesso è tornato a mettersi il numero sulla schiena, ma non è questo il motivo che lo rende più felice: sempre di paradosso si tratta, ma infinitamente più dolce.

MALATTIA. A febbraio Proni ha donato il midolloosseo alla sorella Debora, 42 anni. Tredici mesi fa i medici le avevano detto tre parole che suonavano quasi come una sentenza: leucemia mieloide acuta. «A Roma le avevano dato pochissime speranze - racconta Proni che vive a Lariano (Roma) con la moglie Luana e le figlie Rebecca e Ludovica -. Dopo alcune segnalazioni, ci siamo rivolti al centro ematologico dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia ed è stata la nostra fortuna. Sono dei luminari, hanno impiegato anche dei nuovi farmaci e a Debora hanno detto “Non ti lasceremo andare facilmente, tu sei un pezzo della nostra scienza”. Ogno volta che pensso questa frase mi vengono i brividi».

SPERANZA. «Debora deve lottare ancora, perché adesso ha le difese immunitarei di una bambina. Ma se penso a un anno fa di questi tempi...». A febbraio, prima e dopo il trapianto, Alessandro aveva dovuto sospendere gli allenamenti: circa un mese, in tutto. Era già rimasto senza squadra, lui che aveva esordito tra i prof nel 2007 con la Quick Step conquistando un’importante vittoria di tappa al Giro di Svizzera: l’ultima corsa il 25 ottoobre 2009, la Japan Cup, con la maglia della Isd di Luca Scinto.

MANO. «Devo tantissimo a Fausto Scotti, il ct azzurro del cross. È un amico e mi ha messo in contatto con l’Acqua&Sapone. Ho ripreso a correre in questi giorni, Tre Valli Varesine e Bernocchi. Mi sono emozionato. Sarò al Melinda, e ho firmato anche per il 2011. Farò di tutto per rippagare la fiducia che mi ha daatoi Palmiro Masciarelli, sono ottimista». E non potrebbe non esserlo, anche perché la leucemia di Debora non è stata la sola “mazzata” familiare subita negli ultimi mesi. All’altra sorella Sabrina, 40 anni, incinta del terzo figlio, avevano diagnosticato un tumore al seno. «L’Hanno operata e le hanno tolto 28 linfonodi», sospira Proni che è cognato della campionessa mondiale di Stoccarda 2007, Marta Bastianelli, sorella della moglie Luana.

SPIRITO. «Qual è  la sua dote migliore? Lui sorride - racconta Fausto Scotti -. Ogni giorno. È un ragazzo che ha la gioia di vivere dentro.  Neppure tutto quello che ha passato negli ultimi tempi è riuscito a levargliela e questa onsiderazione fa capire tutto più di ogni altra parola». «Esperienze del genere - conclude Proni - ti aiutano a capire. A mettere in ordine le cose, a dare la giusta importanza a quello che succede senza mai perdere la bussola. A non smettere mai di coltivare la speranza».
E saluta. Con un sorriso.

da La Gazzetta dello Sport del 20 agosto
a firma di Ciro Scognamiglio
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COMMENTI
emozionante
20 agosto 2010 10:11 overend
in bocca al lupo ad un corridore di qualità,ce ne sono di molto peggio in giro con contratto.....ma soprattutto in bocca al lupo a debora, una storia la loro che sembra un film. w la vita, w lo sport

La speranza
20 agosto 2010 13:08 Vincent
E si non smettere mai di coltivare la speranza ,in bocca al lupo e a presto da protagonisti nelle corse .

20 agosto 2010 14:06 cicloabruzzo
in bocca al lupo .....ma sopratutto ora che sei rientrato continua a cacciare le......e fai vedere che i ciclisti disoccupati sono i migliori!!!!!!!perchè noi non abbiamo santi in paradiso ma ci sudiamo tutto!!!!!

AUGURIO
20 agosto 2010 15:20 grandelorenzo
Che tu possa diventare CAMPIONE DEL MONDO!!!Sicuramente lo sei senza dubbio nella vita;e' da gente come te che il ciclismo dovrebbe ripartire e Lorenzo(Palmiro)Masciarelli ancora una volta ha visto giusto!!

BRAVO
20 agosto 2010 16:42 stargate
Bravo, Ale, ora vai sui pedali. Il mio può sembrare un complimento banale, ma è sincero, come gli auguri per la risoluzione definitiva dei problemi di salute dei tuoi familiari e per la tua carriera. Alla tua età, e con la forza d'animo che hai dimostrato, puoi fare ancora tanto. IN BOCCA AL LUPO!

AUGURONI
20 agosto 2010 19:05 SERMONETAN
FACCIO I MIEI PIU'SINCERI AUGURI AD ALESSANDRO PER IL RITORNO ALLE CORSE,(ERA SCANDALOSO CHE UN CORRIDORE COME TE STAVA AL PALO)VEDERTI FARE LE RIPETUTE AL MIO PAESE SERMONETA(LT) CON QUELLA DIVISA NERA,SAPENDO CHE NON AVEVI IL CONTRATTO MI METTEVA ANGOSCIA, ED UN GROSSO IN BOCCA AL LUPO A TUA SORELLA, PEPPE NARDECCHIA

SI DISTINGUONO SEMPRE
21 agosto 2010 00:22 bric
Quando c'è bisogno del cuore I GIUSTIZIALISTI sono sempre assenti....in bocca al lupo Proni!!!!!!!

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