La prima lezione del dottor Pozzovivo

| 26/04/2010 | 21:15
Un astrofisico mancato che al momento di iniziare la carriera universitaria vira deciso verso Economia Aziendale, non sbaglia un colpo tra pedalate, lezioni ed esami online ed e' pronto, dopo un dovuto pensierino alla maglia rosa del Giro 2010, a iscriversi in autunno a un nuovo corso accademico di specializzazione per diventare ''da grande'' un manager di successo: Domenico Pozzovivo ha illustrato cosi' il suo percorso ricco di determinazione  agli studenti del Polo liceale ''Cesare Balbo'' di Casale Monferrato (Alessandria).
''In Basilicata, la mia terra d'orgine, spazio per emergere nel ciclismo ce n'e' ben poco: la sfida ad affermarmi pero' non mi ha pesato e adesso sento ancora le motivazioni aumentare - ha detto il leader del team Csf-Inox agli studenti dell'istituto presieduto da Riccardo Calvo - Mi sono scontrato con tecnici che preferiscono che i ragazzi che seguono interrompano gli studi suggestionati da sogni irrealizzabili di guadagni favolosi e vittorie irrealizzabili: a me questo non e' mai stato bene. Ho preso aerei ogni weekend fin dalle categorie giovanili per correre in Lombardia e Piemonte,piuttosto che in Toscana o in Veneto. Ancora adesso quando la sera mi addormento la felicita' di non aver barato con me e i miei genitori, che da sempre mi sostengono, e' impagabile: questa e' l'etica che regge''.
''Oggi parliamo di un economia provata dalle speculazioni che ai giovani imporra' forzatamente un futuro con meno prospettive di ricchezza - ha aggiunto Pozzovivo, primo venerdi' scorso nella tappa conclusiva dell'Alpe di Pampeago al Giro del Trentino e salito ieri sul secondo gradino del podio al Giro dell'Appennino - La concretezza e la frugalita' sono valori da tenersi ben stretti: vedo ancora tanta ostentazione e conseguente propensione all'indebitamento in chi fa sport: computer cambiati a velocita' impressionante, la corsa alle auto all'ultimo grido. Restiamo coi piedi per terra e costruiamo il domani con criterio: le competizioni sono soltanto una parentesi della vita''.
A Domenico, 27 anni, restano due obiettivi immediati - una tappa di montagna impegnativa e un piazzamento tra i primi cinque della corsa rosa -  dopo la laurea con una tesi sui 150 anni della ''Questione meridionale'': ''un tema di cui ho analizzato fior di errori in politica che hanno bruciato ricchezza e soprattutto prospettive ai ragazzi portatori di voglia di fare'' come ha sottolineato l'atleta di Montalbano Jonico.
Nei temi svolti sull'etica dai ragazzi del Balbo, Pozzovivo ha apprezzato l'analisi di uno sport che va corretto nella sua interezza con etica e rigore anche da una nuova classe dirigenziale: ''Il doping generato da un uso disinvolto dei mezzi finanziari sulla pelle di tutti e' inquietante almeno quanto quello farmacologico degli atleti nel minare la credibilita' di tutto l'ambiente''.
Parole annotate con visibile coinvolgimento dagli studenti tra cui si e' distinto Pietro Piccaluga, corridore juniores allievo dell'istiuto monferrino che ha trovato in Domenico ''un sicuro riferimento per quello che potro' fare sui pedali e sui libri quando inseguiro' la laurea in materie umanistiche''.
Soddisfazione visibile per il dottor Enrico Chiodo, direttore della filiale casalese di Banca Sella, sponsor dell'evento e attenta sensibilizzatrice dei giovani sulla gestione delle risorse per un futuro realistico.
Ai messaggi per uno sport mai disgiunto da una crescita umana e responsabile degli atleti si e' unito anche quello di Franco Chirio, team manager della Chirio-Forno d'Asolo, la formazione astigiana da un decennio impegnata all'insegna della qualita' in ambito mondiale.
Copyright © TBW
COMMENTI
Bè questo è quello che può dare lo sport
26 aprile 2010 22:19 lgtoscano
Finalmente non solo doping, lo sport e personaggi come questo Pozzovivo sono sicuramente un ottimo esempio per la comnità dello sport, andrebbe data maggior considerazione a presindere dei risultati, invece si da spazio ad eroi ritornati dal passato annegati nelle miserie del doping, questa e l'italia e il mondo dello sport.

FINALMENTE
27 aprile 2010 09:00 Capitano
FINALMENTE, QUALCUNO CHE SI METTE AL SERVIZIO ED E' ESEMPIO DEI X I PIU' GIOVANI, DIMOSTRANDO CHE SI PUO' ESSERE BRAVI STUDENTI E BRAVI ATLETI ALLO STESSO TEMPO. NE VENGANO DI QUESI ESEMPI, COSI CHE ANCHE IL MONDO DEL CICLISMO DIVENTI UN PO' MENO "IGNORANTE" PERCHE' SE SI SANNO E SI CONOSCONO LE COSE SI POSSONO CAPIRE, AFFRONTARE O EVITARE SE SERVE. BRAVO DOMENICO. ASPETTIAMO TAPPA E MAGLIA AL GIRO, CI VEDIAMO IN VENETO.W IL CICLISMO E ABASSO IL DOPING. ROBERTO BERLESE.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Gradita sorpresa in casa della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo che applaude con immenso piacere la vittoria del giovane 18enne Riccardo Lorello. Nella prima stagione tra gli under 23, il corridore fiorentino mette la sua firma sulla classica Coppa Penna...


Siamo pronti a partire con il Giro, con la nostra corsa, con la gara che ci rappresenta nel mondo e che ci accompagna da anni. Siamo pronti a raccontare una nuova storia e anche a raccontarci, perché siamo pur sempre...


Nicolò D'Alessandro, varesino di Castellanza, è il nuovo campione lombardo della categoria juniores. Il corridore della SC Fagnano Nuova ha conquistato il titolo a Clusone, nella Bergamasca dove ha preceduto il compagno di fuga Filip Novak della Repubblica Ceca e...


Arriva sul traguardo di Saragoza la seconda vittoria alla Vuelta Femenina della EF Education-Cannondale, a firmarla è Kristen Faulkner. La 31enne atleta originaria dell'Alaska è scattata quando mancavano cinque chilometri al traguardo, ha distanziato le compagne di avventura e si...


Maxim van Gils entra di diritto nel gruppo dei grandi: dopo il settimo posto a Sanremo, il terzo alla Freccia e il quarto a Liegi, il ventiquattrenne belga della Lotto Dstny mette a segno il colpo giusto a Francoforte, nel...


L’olandese Jesse Kramer, che difende i colori della Team Visma-Lease a Bike Development, ha vinto la settima e ultima tappa del Tour de Bretagne: sul traguardo della  Le Hinglé - Dinan di 159, 3 km ha preceduto il belga Viktor...


Vittoria di Giovanni Bortoluzzi nel quinto Gran Premio General Store per dilettanti che si è disputato a Sant'Ambrogio Valpolicella nel Veronese. Il friuliano, che difende i colori della General Store Essegibi F.lli Curia, è stato dunque profeta in patria regalando...


Oggi dalla Francia ha preso il via la Ronde de L'Isard con la prima tappa, da L'Isle en Dodon a Triesur-Baïse. Subito protagonisti i ragazzi italiani che sfiorano il successo con il giovane Juan David Sierra (Tudor Pro U23) che...


Successo di Luca Patuelli nel 67simo Gran Premio di San Prospero per juniores svoltosi a San Martino di San Prospero nel Modenese. Il ravennate ha superato Andrea Stefanelli, della Polisportiva Monsummanese, mentre al terzo posto si è classificato Federico Saccani...


Podio sfiorato da Kristian Sbaragli nel GP Vorarlberg. Il 33enne toscano, da quest’anno alla Corratec - Vini Fantini, ha concluso la gara austriaca al quarto posto alle spalle dello sloveno Jaka Primožič (Hrinkow Advarics), del ceco Michael Boroš (Elkov –...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi