Giro del Trentino. Tappa a Riccardo Riccò

| 21/04/2010 | 15:51
Primo Riccardo Riccò, secondo Alexandre Vinokourov, terzo Ivan Basso. E’ un risultato che esalta gli sportivi, quello che si realizza sul traguardo in quota di San Martino di Castrozza dove si conclude la seconda tappa (162.4km) del Giro del Trentino.
E’ un risultato che fa felici gli organizzatori della corsa a tappe trentina (un podio di questa levatura farebbe invidia a qualsiasi grande appuntamento) e che probabilmente aumenta il disappunto per gli appassionati che avrebbero voluto vedere Riccardo Riccò al via dell’imminente Giro d’Italia. “E’ sicuramente una vittoria di peso, contro grandi avversari. Vinokourov dopo l’arrivo è venuto a farmi i complimenti, Basso invece non l’ho visto”, sottolinea puntualmente il modenese, lasciando trasparire tracce di un dualismo per niente svaporato che sicuramente mancherà anch’esso alla prossima corsa rosa.
All’ombra dei macigni dolomitici e delle famose “pale di San Martino”, la corsa si realizza secondo copione, portando al traguardo un gruppetto di uomini sgranati dalla fatica di una salita che non perdona. Sicura la volata di Riccò, consapevole della sua forma e del suo migliore spunto veloce di fronte al quale nulla ha potuto Vinokourov (rimasto comunque leader della classifica) né tanto meno Ivan Basso. Con i migliori anche Michele Scarponi, al contrario di Stefano Garzelli (una sorpresa in negativo, dopo la brillantissima cronometro) giunto con un ritardo di 13'35". Indietro anche Gilberto Simoni, arrivato al traguardo di San Martino a 1'28", e Franco Pellizotti a 1'36". Il che significa che, salvo colpi di scena, il 34° Giro del Trentino se lo giocheranno i tre del podio odierno.
Eppure, fino a quando i favoriti non hanno tirato fuori le unghie, la prima delle tappe d’alta quota del Giro del Trentino (la prossima sarà quella conclusiva, venerdì all’Alpe di Pampeago) è sembrata in pugno ad un plotoncino di outsiders, in special modo Bonnafond, Celli, Brutt, Rodriguez, Fajt e Kiserlovski, gli ultimi a mollare quando al traguardo mancavano ormai soli 4 km. “Anch’io – ha confidato Riccò – ho temuto che l’occasione potesse svanire, i fuggitivi avevano preso parecchio vantaggio”. In effetti, chi pensava che i grossi calibri si sarebbero mossi per tempo lungo le levigatissime strade trentine (ben 50 km ripuliti accuratamente dagli addetti dell’APT di San Martino e del servizio strade di Primiero e Castel Tesino), ha dovuto pazientare parecchio, ma alla fine ne è valsa la pena.
Riccò, a questo punto, sembra il logico favorito per la vittoria finale, almeno a sentire Vinokourov che continua a predicare prudenza (“debbo correre a Liegi domenica e non potrò dare il 100% fino all’ultimo giorno”). Quanto a Basso, che sicuramente è in buona forma, c’è però l’handicap degli abbuoni che il modenese può facilmente sfilargli negli sprint. “Ma io non lo so chi sia il favorito – taglia corto Riccò – tanto vale aspettare due giorni e lo sapremo per certo”.
Domani, giovedì, l’unico traguardo per velocisti nella terza tappa che da Fiera di Primiero (partenza ore 11) si conclude dopo 164 km non facili (Passo Rolle in partenza) a Trento, dove il Giro non arrivava da vent’anni giusti. Alessandro Petacchi sembra il predestinato eroe di giornata.

Ordine di arrivo
1° Riccò Riccardo (Flaminia, Ita)
2° Vinokourov Alexandre (Astana, Kaz);
3° Basso Ivan (Liquigas Doimo, Ita);
4° Serpa Josè (Androni Diquigiovanni, Col);
5° Pozzovivo Domenico (Colnago CSF, Ita);
6° Pardilla Sergio (Carmioro, Esp);
7° Scarponi Michele (Androni Diquigiovanni, Ita);
8° Valjavec Tadei (Ag2r, Slo) 6”;
9° Frei Thomas (BMC, Sui) 11”;
10° Kiserlovski Robert (Liquigas Doimo, Cro);
33° Simoni Gilberto (Lampre Farnese, Ita) 1’28”;
36° Pellizotti Franco (Liquigas Doimo, Ita) 1’36”;
84° Garzelli Stefano (Acqua&Sapone, Ita) 13’35”.

Classifica generale
1° Vinokourov Alexandre (Astana, Kaz) 5:03’00”;
2° Riccò Riccardo (Flaminia, Ita) 26”;
3° Scarponi Michele (Androni Diquigiovanni, Ita) 29”;
4° Basso Ivan (Liquigas Doimo, Ita) 37”;
5° Serpa Josè (Androni Diquigiovanni, Col) 38”;
6° Frei Thomas (BMC, Sui) 51”;
7° Petrov Evgeny (Katusha, Rus) 55”;
8° Valjavec Tadei (Ag2r, Slo) 1’06”;
9° Kiserlovski Robert (Liquigas Doimo, Cro) 1’07”;
10° Miholjevic Vladimir (Acqua&Sapone, Cro) 1’10”.
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COMMENTI
... riccò al giro!!
21 aprile 2010 16:43 mailman
come si fà a tenere fuori dal Giro d'Italia Riccò e la Flaminia?
Massimo
Donato Cannone Flaminia fun club

Giro del Trentino
21 aprile 2010 16:48 maulot
Proprio un bell'arrivo di tappa, tre dei peggiori in circolazione ... mi domando come gli organizzatori li invitino a correre ...

BRAVO
21 aprile 2010 16:51 digonla
E adesso: che tutti gli "integerrimi" denigratori diano fiato alle trombe ... con le solite "note stonate".
Intanto Ricco' (che a me non è nemmeno tanto simpatico), in silenzio e con tanta umiltà, continua a suonare la sua musica (molto bella) ... e comincia a FARE SUL SERIO.
BRAVO Riccardo e in bocca al lupo per il prosieguo.
P.S.: Non starai mica a diventare anche simpatico ?

E' UN CAMPIONE DA SEMPRE
21 aprile 2010 17:39 bric
Riccò da sempre (anche nei dilettanti) ha dimostrato di essere un bel campione, ha commesso un errore gravissimo ma è tanto giovane e speriamo che abbia capito...complimenti a lui e sono daccordo con "dongla" , mi sembra che questo sia il suo nik, che ha detto cose giustissime. C'è chi ha detto che ai primi posti ci sono tutti ciclisti incappati nel doping...giusto...ma è proprio come si voleva dimostrare: a parità di condizioni i valori e le differenze restano sempre le stesse...chi è campione resta campione chi è asino resta asino....ma vai a farlo capire ai corridori...che con il doping oltretutto rischiano anche la vita oltre che l'onore.

21 aprile 2010 17:47 froome
I tre tra i peggiori in circolazione a me piacciono, ognuno la pensa come meglio crede. In un mondo dove ne succedono di tutti i colori, non vedo perchè si debba sempre disprezzare gente che ha comunque pagato. Sembra che il problema del ciclismo sia il doping. Io penso invece che ci siano problemi ben più grossi che non vengono sfiorati minimamente.

ritorno
21 aprile 2010 17:49 fabianocip
mi piace pensare che una volta pagato il debito, tutti possano avere una nuova occasione. Se onorano il ciclismo e le maglie che indossano, sono degni vincitori e danno lustro ad una gran bella corsa come il Trentino.
complimenti a tutti

malelingue....
21 aprile 2010 18:58 claudino
dove siete andati a finire....

BASTA
21 aprile 2010 19:47 azalai
con le solite polemiche su riccò e l'invito al giro. lui è un gran bel corridore, ma un po di "purgatorio" non gli farà che bene, magari diverrà anche una "brava " persona

non illudetevi la favola dura poco
21 aprile 2010 20:08 scatto
bravo MAULOT tu si che ne capisci gli altri sanno solo correre appresso alle favole facendo finta che tutto fila liscio come certi mariti....

SOLO QUANDO C'E' RICCO'
21 aprile 2010 21:12 bric
E' evidente che certi critici avvelenati si fanno vivi solo quando c'è Riccò...non sono sportivi, non sono obiettivi e quello che è più grave non sanno di democrazia.....Riccò e gli altri hanno avuto la loro punizionee l'hanno scontata ora hanno tutto il diritto di correre... piaccia o non piaccia agli antidemocratici queste sono le regole....invece di criticare velenosamente si diano da fare per cambiare queste regole......qualcuno è anche menagramo e parla di futuri scenari di ricadute....se qualche atleta non ha capito la lezione peggio per lui andrà a zappare...certo la logica di certi tifosi è ridicola: ricostruisco ora un muro ben saldo perchè fra trent'anni potrà cadere!!!! ma che razza di ragionamenti!!!!!

grande
21 aprile 2010 21:19 camionista58
grande riccò continua cosi che stai diventando il miglior scalatore .per mè lo eri anche prima

scatto
21 aprile 2010 21:29 claudino
....ti brucia un po il c..o vero?

scherzo...
21 aprile 2010 21:31 fulvio
... TRE ESEMPI SUL PODIO...

xClaudino
21 aprile 2010 22:09 lele124
Presente Claudino!!!!Io sono qua!
Se uno mi ruba qualcosa una volta, da me' non avra' piu' fiducia!
Ma commenta la notizia senza cercare storie con chi non e' daccordo con te!!!

21 aprile 2010 22:45 dionisio33
un corridore che non dvrebbe neanche gareggiare!organizzatori felici di cosa?di un ex dopato che ha vinto la corsa organizzata da loro?una presa in giro per questo sport e ai veri tifosi di ciclismo.

21 aprile 2010 23:44 pickett
Riccò va troppo forte.Prima della fine della stagione lo beccano di nuovo.

complimenti
21 aprile 2010 23:52 overend
dei tre sul podio ricordo che:
il primo, che giurava di essere pulito al tour 2008 salvo poi essere pizzicato per cera, dotato tra l altro di una simpatia fuori dal comune...
il secondo, splendido interprete del ciclismo pulito, capace di iniettarsi sangue di terza persona ed essere naturalmente beccato anch egli...
il terzo, meglio noto alle cronache come Birillo, faccia d'angelo,intoccabile,venerato dai media,nonche' incapace di confessare ed ammetter l'evidente errore (vedasi vicenda fuentes...)...
si...proprio un risultato che "esalta gli sportivi".....
ma per favore, se quest ordine di arrivo è esaltante siamo a posto.
x claudino: cambia battuta, sai solo quella? sei patetico... ricco' è molto piu simpatico di te. pensa a che livello sei.

X MAULOT
22 aprile 2010 07:25 velo
Se quelli che hanno preso per problemi non li vuoi far correre, partirebbero poche persone, pertanto se devi scrivere queste solite cose, smetti di guardare il ciclismo, purtroppo oggi è questo ti piaccia o non ti piaccia.

Caro Direttore
22 aprile 2010 08:48 marcuzgirardi
Siccome la stimo molto potrebbe scrivere un articolo sulla carriera farmacologica di Riccardo Riccò, a partire dal quel giro della lunigiana categoria juniores, così certa gente che a poco a che fare col ciclismo eviterebbe di parlare.
Grazie

Seconda possibilità o radiazione?
22 aprile 2010 09:33 The rider
Messaggio per tutti gli IPOCRITI!!!

Finchè non ci sarà la radiazione alla prima positività, TUTTI e dico TUTTI (anche Riccò) hanno il diritto di avere una seconda possibilità!!!
Siete tutti (o quasi) pronti a criticare i corridori che hanno scontato GIUSTAMENTE la propria squalifica, mentre nessuno ha il CORAGGIO di aprire bocca per la RIDICOLA squalifica data in questi giorni ad un calciatore famoso, se fosse stato un corridore sareste TUTTI qui a parlare di radiazione!!!
Anche io in passato ho proposto la radiazione per certi elementi, ma finchè non verrà implementata NON ROMPETE i COsiddetti e andate a seguire il calcio che merita la vostra attenzione...

Maurizio Ponti.

claudino
22 aprile 2010 09:35 scatto
a me non brucia niente e' tutto normale sei tu che non sei normale ASPETTA E VEDRAI IL TEMPO TI BRUCERA' ECCOME....

oggi
22 aprile 2010 10:49 overend
gli sportivi si possono ancor di piu esaltare con quest ordine d'arrivo, perche oltre ai primi tre,oltre a scarponi, possiamo contare sul nono posto di thomas frei, altro splendido esempio di corridore pulito.
x the rider: basta paragonare il mondo del calcio col ciclismo,per favore.

Qualche nota...
22 aprile 2010 10:58 Fausto62
Riguardo alla prima positività ricordo, a chi lo avesse dimenticato, che il ragazzo di Formigine, nelle categorie dilettantesche ha sommato ben 105 giorni di sospensione per ematocrito fuori norma.

In relazione alla positività del noto calciatore (Adrian Mutu) non è proprio vero che nessuno ha il coraggio di parlare.
http://faustopiccinini.wordpress.com/2010/04/20/ora-e-assodato-la-legge-non-e-uguale-per-tutti/
Fausto Piccinini

Che ordine d'arrivo!..................
22 aprile 2010 11:47 biciclando
Ma non vi fa oenzare? i primi tre vengono da squalifiche per doping se sono così forti quale motivocera di doparsi? a me fa pensare che non è cambiato niente, si continua aandare forte e tutti fanno finta di niente......................

x Overend e soci...
22 aprile 2010 13:01 The rider
Sig. Overend (ovviamente ANONIMO), ha ragione, è inutile paragonare lo sport più bello del mondo (soprattutto pe chi come me lo PRATICA) con quello più CORROTTO E SCHIFOSO, visto anche che negli ultimi giorni sta riemergendo l'inchiesta su calciopoli!!!! Quindi non venite qua a fare la paternale per favore!
Infine, se il CICLISMO non vi piace, se non accettate la legge del più forte (e i calciofili è risaputo che non sono sportivi), datevi al calcio o all'ippica!!!

Maurizio Ponti.

X FAUSTO 62
22 aprile 2010 13:07 bric
Ma prima di parlare a vanvera ti dovresti documentare e così capirai che l'ematocrito non c'entra nulla con il doping e poi Riccò ha come tantissime persone ( anche io che non sono un atleta professionista) un'ematocrito NATURALMENTE alto e dopo essere stato esaminato da illustri medici questo gli è stato documentato dagli organi internazionali preposti...hai perso una occasione buona

caro the rider
22 aprile 2010 14:09 overend

..innanzitutto questo è un forum e a me di firmare col mio nome non mi va, il regolamento dei forum lo pertmette. poi, non credo tu sia l unico a praticare ciclismo tra noi che commentiamo. Inoltre, a me di calciopoli ecc.ecc. non mi interessa perche io amo il ciclismo proprio come lo ami tu (non sto a parlare del mio ruolo nel ciclismo,nella mtb , nella fci, perchè andremmo fuori tema). Concludo rispondendo in merito alla legge del piu forte: semplicemente, non credo alla legge del piu forte quando sul podio salgono riccò,basso e vinokourov, punto. Se tu sei cosi ingenuo, è segno che non sai come stanno le cose. Attenzione pero': leggi bene e non mettermi in bocca cose che non ho detto.... All'ippica, caro Maurizio Ponti , ti ci dedichi tu perchè li le favole del piu forte forse non esistono
Buona giornata

overend
22 aprile 2010 14:54 claudino
no per te l ippica e troppo devi darti ai somari.

X Overend (ANONIMO)
22 aprile 2010 16:17 The rider
Caro signore (sempre anonimo), lei potrà sarà anche il braccio destro del Presidente Di Rocco, ma nei suoi post si intuisce la scarsa passione per questo meraviglioso sport.
Se lei (diamoci pure del lei PER FAVORE), non crede agli ordini di arrivo delle corse, perchè non cambia sport? E' facile, basta comprare una canna da pesca e darsi all'ITTICA !!!

Maurizio Ponti.

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