
Aprica, 26 marzo 2010 – Presentate oggi ad Aprica, nel cuore della Valtellina, le due tappe “chiave” del prossimo Giro d’Italia: la Brescia – Aprica e la Bormio – Ponte di Legno/Tonale che si correranno rispettivamente il 28 e 29 maggio. Una due-giorni infarcita di salite che chiameranno i favoriti della corsa a dare il meglio e li vedranno a darsi battaglia sulle montagne che hanno scritto la storia del Giro. Alla Sala Congressi del Centro Direzionale ad Aprica Angelo Zomegnan, Direttore Generale del Giro d’Italia, e Stefano Allocchio, Direttore Corsa RCS Sport, hanno illustrato le numerose insidie dei due tracciati di gara durante un incontro aperto al pubblico moderato da Claudio Gregori, giornalista de La Gazzetta dello Sport. Venerdi 28 maggio andrà in scena la tappa di 195 km che da Brescia porterà i corridori sul traguardo di Aprica dopo le impegnative ascese di Trivigno e soprattutto del Passo del Mortirolo, la “Montagna Pantani” della Corsa Rosa 2010, teatro di una delle più belle imprese del “Pirata” e conosciuta in tutto il mondo come una delle scalate più difficili ed impegnative da affrontare in bicicletta. Il giorno seguente, sabato 29 maggio, ecco un altro “tappone” da non perdere: 178 km da Bormio al Passo del Tonale passando per la Forcola di Livigno (con uno sconfinamento in terra elvetica), il Passo di Eira, il Passo di Foscagno e poi il leggendario Passo Gavia che con i suoi 2.618 metri di altezza sarà la “Cima Coppi” della 93a edizione del Giro d’Italia, per arrivare all’ultima impresa, il Passo del Tonale, giudice ultimo della sfida sportiva dei corridori verso il sogno della Maglia Rosa. Anche quest’anno gli atleti troveranno ulteriori motivazioni per dare il massimo fino all’ultimo metro: il generoso entusiasmo che da sempre i numerosissimi tifosi porteranno su queste strade, ricche di bellezze naturali e tradizione ciclistica.
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