
Nel segno di Fausto Coppi la 64/a Mostra di San Giuseppe, massima rassegna economica e culturale di Casale Monferrato organizzata da Monferrato Eventi presieduta da Andrea Desana, ha costruito una serata di omaggio appassionato al ciclismo piemontese con inizio alle 21 alla Sala Conferenze del Palafiere. I 50 anni dalla scomparsa del piu' grande atleta italiano di sempre saranno celebrati attraverso la presentazione del volume ''Il primo volo dell'Airone'' (Bradipolibri Editore), opera di Carlo Delfino e Giampiero Petrucci che ripercorre il primo successo di Coppi nella classifica finale del Giro d'Italia ottenuto tra la sorpresa generale nel 1940 da un Fausto 19enne neoprofessionista che si inserisce con scaltrezza e maturita' gia' notevole nel duello dei predestinati tra Gino Bartali e Giovanni Valetti. Una vittoria intensa che precede di pochissimo lo scoppio del secondo conflitto bellico mondiale: valida in tal senso la commistione tra narrazione sportiva e umana e affresco sociale che scandisce le pagine del libro. Il filo rosa della serata si dipanera' attraverso i ricordi di Nino Defilippis, il corridore piemontese piu' vincente dopo il Campionissimo di Castellana che mosse i primi passi nel professionismo proprio accanto a Coppi arrivando a conquistare il Giro di Lombardia del 1958, l'argento in linea al Mondiale di Berna 1961, tappe nei tre grandi giri - a iniziare dalla frazione di Cuneo del Giro d'Italia del 1952 in cui si impose a soli 20 anni da neoprofessionista - e due titoli di campione italiano strada. L'intensita' del ciclismo regionale proseguira' con la figura di Franco Balmamion, scopertosi grande a Casale Monferrato il 5 giugno del 1962 con la vestizione sul podio di tappa in piazza Castello della sua prima maglia rosa: un'avventura splendida che lo porto' a conquistare anche il Giro d'Italia dell'anno successivo. Successi pesantissimi che ne fanno tuttora l'unico corridore piemontese capace di conquistare la massima corsa a tappe nazionale dopo Coppi.
Balmamion, canavesano di Nole, esporra' all'evento di lunedi' la casacca di leader del Giro indossata a Casale risvegliando le emozioni di tanti suiveur. All'evento hanno gia' assicurato la loro presenza anche Guido Messina, campione olimpico nell'inseguimento a squadre a Helsinki 1952 e di cinque titoli iridati nell'inseguimento individuale, uno dei piu' forti pistard azzurri di sempre, Vittorio Seghezzi, ex-corridore della nazionale ai tempi di Coppi e attuale presidente nazionale dell'Associazione Veterani dello Sport, e Franco Chirio, team manager della Chirio-Forno d'Asolo, una delle formazioni piu' forti a livello internazionali con sede operativa a Montechiaro d'Asti. Chirio sara' accompagnato da Edite Unguryte, leader lituana vincitrice dell'ultima edizione del Giro di Polonia.
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