| 07/03/2010 | 09:24 Sorridente e felice dopo la linea d’arrivo consapevole che la sua creatura sportiva sta crescendo nel modo migliore. Il numero uno di Rcs Angelo Zomegnan stila il bilancio della Montepaschi Strade Bianche 2010 ed esprime la sua soddisfazione. «Il sole ha trasformato la competizione in un evento ed ha reso ancora più bella questa giornata di ciclismo. Ci sono tutti gli ingredienti per parlare di una manifestazione perfettamente riuscita. La corsa è solo alla sua quarta edizione ed ha già raggiunto un livello molto importante. Il pubblico è stato più numeroso rispetto al passato, la partecipazione degli atleti è stata di notevole livello ed il percorso si è confermato affascinante e selettivo. Senza dimenticare la bellezza di un paesaggio unico». Zomegnan approfondisce il concetto e spiega cosa lo rende particolarmente felice. «La Montepaschi Strade Bianche è una manifestazione giovane che è entrata nell’immaginario collettivo di appassionati e ciclisti. E’ diventata un punto di riferimento ed anche un appuntamento a cui tutti vogliono partecipare. Me lo ha confermato il Campione del Mondo Cadel Evans che subito dopo il traguardo ha espresso gradimento e manifestato il desiderio di tornare per vincere nel 2011». Il numero uno di Rcs esprime il suo apprezzamento per il modo in cui gli atleti hanno interpretato i 190 km di gara. «C’erano tanti campioni e gli unici assenti, Ballan e Vinokourov, avevano problemi di salute. Sono contento perché tutti hanno capito lo spirito della corsa e hanno voluto onorare i tifosi tagliando il traguardo anche se staccati. Nessuna gara al mondo puà vantare un arrivo come quello di Piazza del Campo». Zomegnan guarda già al futuro e racconta la sua intenzione di portare sempre più in alto la Montepaschi Strade Bianche. «La soddisfazione è tanta, ma sappiamo che ci sono ancora alcuni dettagli da migliorare. Noi faremo la nostra parte e mi auguro che gli Enti Territoriali ci facciano sentire un sostegno sempre maggiore».
bella gara bel percorso però non si può non invitare la flaminia e la de rosa stacplastic, due squadre italiane di tutto rispetto, spero solo che la derosa sia invitata prossimamente a corse importanti e la flaminia al giro visto gli scalatori che ha in squadra
Bella la corsa, Brutta la RAI...
8 marzo 2010 09:50The rider
La corsa è bellissima, per il territorio, le strade bianche, il percorso selettivo e l'organizzazione.
La nota negativa COME AL SOLITO, è da attribuire alla Rai, non è possibile effettuare solo una differita, e i commentatori facevano anche gli sboroni vantandosi anche di avere il supporto dell'elicottero per le riprese aeree.
Ma andate a riprendere le corse di paese vaaaaaaaaaa....
Maurizio Ponti.
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